incendio a roma

LE CONSEGUENZE DEL DEGRADO (CHE NESSUNO RIESCE A GOVERNARE) – L’INCENDIO DIVAMPATO A MONTE MARIO, A ROMA, È PARTITO DA UN ACCAMPAMENTO ABUSIVO ALLE PENDICI DELLA COLLINA: QUALCUNO STAVA CUCINANDO E LE FIAMME SONO ANDATE FUORI CONTROLLO - IL VENTO E IL CALDO HANNO ALIMENTATO L'INCENDIO - SEI I PALAZZI EVACUATI, TRA CUI LA SEDE RAI DI VIA TEULADA, DOVE SONO STATE INTERROTTE LE TRASMISSIONI - FORZA ITALIA INCALZA: "BISOGNA SMANTELLARE LE BARACCOPOLI". IL SINDACO GUALTIERI E' DISPERATO: "LE SGOMBERIAMO, MA POI TORNANO..." - FOTO E VIDEO 

 

Estratto dell'articolo di Giulia Avataneo per www.tg.la7.it

 

incendio a roma 1

"L'incendio a Monte Mario sarebbe stato originato da un pasto cucinato in un accampamento abusivo sulle pendici della collina di Monte Mario". Lo ha riferito il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, arrivato nei pressi del rogo che arde da ore sulla collina. 

 

'Le alte temperature e il vento" hanno alimentato le fiamme, ha spiegato ancora Gualtieri. Il rogo si è propagato rapidamente al sottobosco e poi ha iniziato a bruciare la collina. Nell'accampamento di piccole dimensioni vivono alcuni senza tetto che vivono in tenda.

 

Incendio a Monte Mario: la situazione

ELICOTTERI DEI POMPIERI IN AZIONE A ROMA

"La situazione è circoscritta e il peggio è passato - ha aggiunto il sindaco - Rispetto alle cause, poi ci saranno le inchieste".

incendio a roma 3

 

"Sono state evacuate sei palazzine a scopo preventivo e quattro automobili hanno preso fuoco", ha spiegato il sindaco, dopo un sopralluogo nella zona colpita insieme al prefetto Lamberto Giannini. [...]

 

Esposto del Codacons: "Tragedia annunciata"

Sul grave incendio, il Codacons ha annunciato che presenterà un esposto in Procura chiedendo di accertare l'operato dei Vigili del fuoco e degli enti pubblici competenti. "Già dalle 3 di mercoledì mattina, secondo alcuni residenti che hanno contattato l'associazione, si sarebbe verificato un primo focolaio in via Romeo Romei, che avrebbe visto l'intervento dei Vigili del fuoco per domare le fiamme", spiega il Codacons all'Adnkronos.

incendio a roma 2

 

"Circostanza che getta ombre inquietanti, considerato che il maxi-rogo che da questo pomeriggio sta devastando l'area sarebbe partito proprio dalla stessa strada". Ma c'è di più. Nell'ultimo periodo, rivela l'Associazione dei consumatori, "cittadini e comitati di quartiere avrebbero più volte segnalato agli organi competenti la presenza di sterpaglie, rifiuti e materiali infiammabili nella zona del parco di Monte Mario, da tempo teatro di bivacchi e accampamenti improvvisati, senza tuttavia ottenere alcun intervento per la messa in sicurezza dell'area". [..-]

 

In merito all'orario dell'allarme, il sindaco, dopo essersi informato, ha detto: "Era arrivata una segnalazione ai Vigili del Fuoco in un luogo diverso da quello in cui si immagina l'innesco e c'è stato un intervento notturno e sembrerebbe si sia trattato di un piccolo incendio. Però loro stessi stanno facendo verifiche per capire se invece ci sia un collegamento tra le due cose".

 

INCENDIO ROMA: FI, 'LEGAME TRA ROGHI E DEGRADO' 

(ANSA) - ROMA, 31 LUG - "Stiamo seguendo con grande apprensione il terribile rogo che ha colpito Monte Mario e che ha portato una densa coltre di fumo su un intero quadrante della città. Il nostro ringraziamento va a tutti i soccorritori e in particolare alle dieci squadre dei Vigili del Fuoco che stanno lavorando senza sosta da ore per fermare le fiamme. Purtroppo, dobbiamo constatare ancora una volta lo stretto legame che esiste tra questi roghi e l'illegalità e il degrado diffuso in città, dato che l'incendio sarebbe partito da una baraccopoli nei pressi di Piazzale Clodio.

 

Non é più possibile assistere inermi a questa situazione: occorre un piano per smantellare tutte le baraccopoli e le discariche abusive presenti sul territorio comunale e un'azione per fermare gli sversamenti illegali di materiali, anche nocivi per l'uomo, sul territorio comunale. Non é solo una questione di decoro e sicurezza, ma oramai anche di salute pubblica considerando che questi roghi stanno sprigionando sostanze tossiche altamente nocive. Forza Italia lavorerà con determinazione in questa direzione". Così Luisa Regimenti, segretaria di Forza Italia Roma, e Donato Bonanni, assessore ombra all'Ambiente e ciclo dei rifiuti per Forza Italia.

 

GUALTIERI, 'GLI ACCAMPAMENTI LI SGOMBERIAMO MA TORNANO' 

(ANSA) - ROMA, 31 LUG - "C'è un grande tema che davvero rischia di essere un'emergenza, di riuscire a gestire il fatto che per fenomeni enormi che non sono governabili da nessuno direttamente, le migrazioni, la povertà, ci sono tante persone che non hanno una casa e che si accampano dove possono". Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il sopralluogo a Monte Mario.

 

"Spesso noi li spostiamo, li sgomberiamo da una parte e vanno da un'altra perché questa è la realtà, quindi si fanno magari qualcuno degli sgomberi che è stato giustamente anche realizzato da noi, applaudito", ma ha osservato il sindaco poi magari si spostano qui e "se si sgombereranno qui andranno da un'altra parte, quindi questa è una realtà molto difficile".

incendio a roma 7incendio a roma 5INCENDIO A ROMAincendio a roma 4incendio a roma 4incendio a roma 5incendio a roma 6incendio a roma 2incendio a roma 3incendio a roma 1incendio a roma 6

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…