figlio conteso

L’INCREDIBILE STORIA DELLA PICCOLA MARTINA - CONCEPITA IN UNA RELAZIONE EXTRACONIUGALE TRA UNA DONNA E IL MIGLIORE AMICO DEL MARITO, E’ STATA CRESCIUTA, D’AMORE E D’ACCORDO E IN GRAN SEGRETO, DALLE DUE COPPIE - MA POI L'EQUILIBRIO SI E’ ROTTO QUANDO…

Nadia Muratore per “il Giornale”

 

tradimento 1

Forse quando il giudice del tribunale di Salerno ha letto il faldone che riguardava le indagini sul caso della piccola Martina - nome di fantasia - avrà pensato di aver sbagliato plico e di essersi trovato tra le mani, chissà per quale sbaglio, la sceneggiatura di una soap opera. Invece la storia, incredibile, che aveva appena letto e per la quale dovrà emettere una sentenza, è vera. Martina è cresciuta felice in casa della mamma e del papà che l' ha riconosciuta pur sapendo che lei era il frutto della relazione clandestina, durata per molto tempo, tra sua moglie e il suo miglior amico.

 

Un caso raro, un segreto custodito tra le mura domestiche, che diventa singolare in quanto il vero papà della piccola, informato della gravidanza, decide di raccontare la «scappatella» alla moglie tradita e ottiene la possibilità di crescere, educare e sostenere Martina che, da figlia del peccato, diventa una bambina super amata e coccolata, che si divide tra le dolci premure delle due coppie di amici.

figlio con due mamme 1

 

Il tacito accordo di crescere quella figlia tutti e quattro insieme, salva entrambi i matrimoni e rende felici I quattro che, fino ad allora non avevano avuto figli, nonostante li desiderassero. Tutto sembra filare liscio, Martina cresce serena all' oscuro del «patto», trascorrendo parte del tempo con la madre biologica ed il padre che l' ha riconosciuta e l' altra coppia formata dal vero padre e sua moglie.

 

Tutto sembra filare liscio, fino a quando, dieci anni dopo, il destino decide di scompigliare nuovamente le carte. E lo fa inviando una seconda cicogna inaspettata: il padre biologico di Martina e la moglie scoprono, quando non ci speravano più, che presto avranno un figlio. La bella notizia viene mal digerita dalla ex amante, tant'è che la mamma di Martina di punto in bianco vieta all' amico di frequentare la figlia. «Avrai un figlio da tua moglie, non è più il caso che tu frequenti Martina, nata dalla nostra relazione extraconiugale», gli dice la donna. Ma il padre biologico non è affatto d' accordo.

tradimento 4

 

L'amore per la sua bambina non si può certo spegnere come un interruttore o peggio essere sostituito da un altro figlio. L'uomo cerca in tutti i modi di far ragionare la madre della figlia e l'amico, al quale anni prima aveva soffiato la moglie, ma nonostante tutto è stato così intelligente ed amorevole da accogliere quella bella bambina in casa e tra le braccia, come se fosse sangue del suo sangue.

 

La situazione sfugge di mano e il padre biologico, pur di riaffermate il suo diritto di frequentare la figlia, si rivolge ad un tribunale, dove denuncia i fatti e racconta quella verità taciuta per anni e che forse nessuno avrebbe mai scoperto. Partono le indagini: la ragazzina viene sottoposta all' esame del Dna, che conferma quanto denunciato e da bambina fortunata con doppi genitori, Martina diventa figlia contesa in una diatriba che non sarà facile risolvere.

TRE GENITORI PER UN FIGLIO

 

Mamme e papà - biologici e non - hanno mentito per amore di una figlia e adesso, questo stesso amore, li porterà davanti a un giudice che deciderà il destino di una bimba alla quale non sarà facile spiegare tutta la vicenda che, involontariamente, l' ha vista protagonista. L'unica cosa da sperare, a questo punto, è che a rimetterci non sia proprio lei.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...