ANCHE L’OMS, DOPO L’UE, CRITICA L’ITALIA PER I TAMPONI AI CINESI. MA CI SONO O CI FANNO? SONO PASSATI SOLO TRE ANNI EPPURE SENTIAMO GLI STESSI DELIRANTI ARGOMENTI DI CHI MANGIAVA INVOLTINI PRIMAVERA IN TV: “NON BISOGNA DISCRIMINARE LE POPOLAZIONI E TRATTARE TUTTI CON RISPETTO. I PAESI EUROPEI DOVREBBERO ATTINGERE ALLE LEZIONI DEL PASSATO”. ECCO, APPUNTO: LA LEZIONE È BLOCCARE IL CONTAGIO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI, RISPETTO PER I CINESI O MENO…
ondata di contagi covid in cina
(ANSA) - "Quando si prende in considerazione la reintroduzione e l'implementazione delle misure di screening per il Covid-19 su chi viaggia, in questo momento i paesi della Regione Europea dell'Oms dovrebbero attingere alle lezioni del passato. Ciò include la necessità di non discriminare alcuna particolare popolazione o gruppo, ma di trattare tutti con rispetto". A scriverlo su Twitter, in merito a misure come la reintroduzione di tamponi per passeggeri in arrivo dalla Cina, è Hans Kluge, direttore regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa.
covid in cinacovid in cina 7covid cinacovid in cina 6covid in cina 9covid in cina 8ondata covid in cina 1