"LA LEGGE ITALIANA NON FUNZIONA UN CAZZO" - BABY GANG ESCE DAL CARCERE DI BUSTO ARSIZIO, IN PROVINCIA DI VARESE, A BORDO DI UNA LAMBORGHINI - IL 23ENNE, AL SECOLO ZACCARIA MOUHIB, ERA FINITO DIETRO LE SBARRE PERCHE', MENTRE ERA AI DOMICILIARI, PUBBLICO' SU INSTAGRAM DELLE FOTO CHE LO RITRAEVANO CON UNA PISTOLA E BUSTE DI MARIJUANA - È STATO SCARCERATO DOPO CHE I GIUDICI HANNO ACCOLTO LA… - VIDEO

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Da www.milanotoday.it

 

Baby Gang è uscito ufficialmente dal carcere. Poco dopo le 12.30 di giovedì 4 luglio ha lasciato la casa circondariale di Busto Arsizio (Varese) dove era detenuto per tornare ai domiciliari. Il trapper, al secolo Zaccaria Mohuib, prima di salire sulla sua Lamborghini arancione ha detto: "La legge italiana non funziona un c***o".

 

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Baby Gang è coinvolto in quattro rapine per cui era stato arrestato a gennaio 2022. Per una di queste il trapper è stato da poco assolto in appello. Alcuni giorni fa il 23enne si è rivolto ai giudici del Riesame di Milano per chiedere di essere scarcerato dopo che a fine aprile era passato dai domiciliari al carcere. Mohuib, infatti, avrebbe pubblicato foto su Instagram con una pistola in mano, mentre si trovava in detenzione e con braccialetto elettronico. Il tutto faceva parte di un videoclip che il trapper stava girando per un nuovo brano.

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Ma secondo i giudici del tribunale della Libertà, che hanno accolto la richiesta del legale Niccolò Vecchioni, in appello non si era tenuto conto del fatto che il trapper fosse "stato autorizzato dalla stessa Corte e dal Tribunale prima a derogare sia all'obbligo di permanenza al domicilio e al divieto di comunicare con soggetti terzi". Baby Gang aveva spiegato al Riesame quanto dal suo punto di vista fosse ingiusta la sua condizione: "È come se si prendesse un attore che fa film di azione e lo si mettesse dentro per quello che fa nei film, senza capire che è tutta una finzione".

 

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