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ERA LUI L’OBIETTIVO PRIMARIO DEI TERRORISTI? – APPENA ENTRATI AL BATACLAN DI PARIGI I JIHADISTI HANNO URLATO “DOVE SONO GLI YANKEE?” - POI SI SONO MESSI A CERCARE IL LEADER DEGLI “EAGLES OF DEATH METAL” JESSE HUGHES, CONSERVATORE E CRISTIANO PRATICANTE – VIDEO
Da http://www.ilsussidiario.net
eagles of death metal al bataclan poco prima degli attacchi
Si e a lungo discusso perché tra i tanti obbiettivi a disposizione la notte delle stragi di Parigi i terroristi islamici avessero scelto il Bataclan, una sala per concerti rock, tra i target. Certo, nell'ottica di compiere stragi dimostrative, una sala piena di persone era un obbiettivo scontato.
Le indagini in corso sui fatti del 13 novembre rivelano pero anche un'altra verità, e che cioè gli affiliati dell'Isis abbiano scelto il Bataclan perché obbiettivo primario era sterminare la band che vi suonava, gli Eagles of Death Metal, in particolare il leader e cantante Jesse Hughes.
Come emerge dai rapporti ancora non conclusivi pubblicati oggi dal Daily Mail inglese, il gruppo americano poco prima di Parigi si era esibito in Israele, fregandosene del bando in atto da parte di molti gruppi rock a esibirsi in quel paese per solidarietà con i palestinesi. A Tel Aviv invece Hughes aveva incitato gli israeliani alla resistenza contro il popolo palestinese dedicando loro quella che aveva definito "una canzone di liberta".
jeff hughes a un memoriale per le vittime
Una notizia che ovviamente nei circuiti islamisti non deve essere passata inosservata. Jesse Hughes poi e politicamente un conservatore, sembra anche sostenitore di Donald Trump, ha spesso preso posizione contro l'Islam radicale ed e anche un cristiano praticante. Hughes sarebbe stato minacciato dai fondamentalisti islamici in precedenza in diverse occasioni.
jegg hughes e il chirarrista dave catching
Secondo i rapporti degli investigatori basati sui resoconti dei sopravvissuti, i terroristi quella sera entrarono al Bataclan urlando "dove sono gli yankee" riferendosi al gruppo americano e chiedendo esplicitamente dove si trovasse il cantante. Sempre secondo quanto riportato i servizi segreti erano al corrente delle minacce ricevute dal gruppo, ma nonostante questo nessuna sorveglianza era in atto quella sera al Bataclan.
un ferito dell attacco al bataclan
130 vittime nel bilancio del bataclan
jeff hughes e gli eagles of death metal
eagles of death metal al bataclan
jeff hughes 1
jesse hughes degli eagles of death metal
jesse hughes e julian dorio davanti al bataclan
la mappa degli attacchi a parigi
il concerto al bataclan prima della strage 3
un sopravvissuto attacco isis
MORTI FUORI DAL BATACLAN 02