MA ’STI TURISTI SONO UNA RISORSA O UN PROBLEMA? – NON C’È SOLO VENEZIA ALLE PRESE CON IL TURISMO SELVAGGIO, ANCHE LA LIGURIA AFFRONTA UN “ASSALTO” PER IL PONTE DEL PRIMO MAGGIO: SOLO A GENOVA SONO ATTESI 50 MILA CROCERISTI – ALLE CINQUE TERRE, A RIOMAGGIORE, IL SINDACO SCHIERA I VIGILANTES PER PREVENIRE PROBLEMI DI ORDINE PUBBLICO – E IL PRIMO CITTADINO DI MONTEROSSO ATTACCA IL GOVERNATORE TOTI: “I RINCARI DEL TRENO EXPRESS CI COSTANO GIÀ 70 MILA EURO PER PAGARE UNA NAVETTA PER CHI ARRIVA IN AUTO”
Estratto dell’articolo di Erica Manna per https://genova.repubblica.it/
Una nave Msc da 4.500 persone. E un’altra, Aida Stella — costruita dalla tedesca Meyer Werft per Costa Crociere — da quasi tremila. I due attracchi sono attesi oggi a Spezia, per il ponte del primo maggio: e anche se dal terminal crociere di Spezia rassicurano, parlando di «quasi normalità» e rimarcando che solo il 20 per cento di chi è a bordo si dirigerà poi alle Cinque Terre, nei borghi color pastello si preparano a una giornata da bollino rosso.
Perché, oltre ai crocieristi che effettivamente visiteranno i cinque paesi diventati simbolo dell’overtourism (il Parco quest’estate si prepara a superare il record di 4 milioni di visitatori), i flussi attesi — anche via terra — hanno fatto scattare un piano straordinario.
A Riomaggiore si temono «problemi di sicurezza e di ordine pubblico», sottolinea la sindaca Fabrizia Pecunia. E così, per evitare che il tunnel di trecento metri che collega la stazione al borgo si ingolfi, ci saranno due vigilantes e due agenti della municipale, oltre a una pattuglia fissa di forze dell’ordine inviata dalla questura.
Numeri ancora più alti quelli attesi a Genova: dove nel fine settimana lungo che va dal 3 al 6 maggio sono previste sei navi da crociera. «Di queste, tre Msc saranno in porto a Genova sabato 4 maggio — spiega Alberto Minoia, amministratore delegato di Stazioni Marittime spa — per un totale di 36 mila passeggeri. A cui vanno aggiunti i 12 mila dei traghetti». Cinquantamila viaggiatori in tutto: in un periodo considerato ancora di media stagione.
«Un litro d’acqua in bottiglia da mezzo litro non ci può stare»: la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia ricorre alle leggi della fisica per spiegare come si convive con numeri impossibili. Per questi giorni caldi, a Riomaggiore (di cui fa parte anche il borgo di Manarola), la sindaca ha diramato un’ordinanza urgente che prevede l’intervento degli agenti di polizia municipale, in aggiunta a due vigilantes che monitoreranno le due estremità del tunnel che collega la stazione di Riomaggiore al borgo.
«Nei giorni di massimo afflusso, in quel tunnel si stimano al giorno 10 mila visitatori in un senso e altrettanti nell’altro — sottolinea Pecunia — è pericoloso per la sicurezza: per questo, in caso di sovraffollamento, verrà messo a punto un senso unico alternato. Così, i turisti resteranno in attesa fuori per evitare incidenti […]».
[…] Daniele Ciulli, direttore generale del Terminal crociere di Spezia, replica che «l’invasione dei crocieristi è una narrazione gonfiata: di 700 mila passeggeri sbarcati a Spezia l’anno scorso, circa 130 mila sono andati alle Cinque Terre. Un impatto non così significativo». Una lettura che viene però respinta dal sindaco di Monterosso Emanuele Moggia: «Blocchi di duecento, trecento persone per volta intasano il paese».
E sull’altra questione calda, l’aumento del biglietto giornaliero del treno Cinque Terre Express introdotto dalla Regione, Moggia incalza: «La ricaduta concreta di questa misura? Ci è già costata 70 mila euro. Perché l’effetto immediato è stato l’aumento di turisti che arrivano in auto e parcheggiano lungo la provinciale. Così abbiamo messo a bilancio un pulmino navetta da 38 posti che faccia la spola con il paese».
cinque terrenavi da crociera a genovanavi da crociera a genova