rosario curcio giovanni battaglia capaci

NELLO STESSO GIORNO IN CUI SI E' SUCIDATO IN CARCERE ROSARIO CURCIO, ‘NDRANGHETISTA CONDANNATO ALL’ERGASTOLO PER L’OMICIDIO DI LEA GAROFALO, È MORTO ANCHE GIOVANNI BATTAGLIA, ELEMENTO DI SPICCO DI COSA NOSTRA CHE AVEVA PARTECIPATO ALLA STRAGE DI CAPACI – IL 75ENNE, AGGETTO DA UNA FORMA GRAVISSIMA DI DIABETE, ERA STATO SCARCERATO UNA SETTIMANA FA PER L'AGGRAVARSI DELLE SUE CONDIZIONI E SI TROVAVA IN OSPEDALE MA AVEVA RIFIUTATO LE CURE...

Estratto dell’articolo di Sandro De Riccardis per www.repubblica.it

 

rosario curcio

Un ‘ndranghetista, Rosario Curcio, morto al Policlinico ore dopo essersi impiccato, mercoledì sera, nel carcere di Opera. Un esponente di spicco di Cosa Nostra, Giovanni Battaglia, condannato per la strage di Capaci, deceduto sempre mercoledì sera nel reparto di medicina penitenziaria del San Paolo per cause naturali […]

 

Rosario Curcio, 46 anni, originario di Petilia Policastro, era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio e la distruzione del cadavere di Lea Garofalo, testimone di giustizia, sequestrata e poi uccisa il 24 novembre 2009, dall’ex compagno Carlo Cosco, condannato all’ergastolo con altri tre appartenenti al clan. […]

 

strage capaci

Lea Garofalo sarebbe stata strangolata da Carlo e Vito Cosco nell’appartamento di piazza Prealpi. Poi lui stesso e Rosario Curcio si sarebbero occupati di far sparire il corpo, bruciandolo in un’area di campagna a Monza. Curcio era stato visitato appena tre giorni fa e aveva avuto un colloquio con uno psicologo, da cui non erano emersi segnali di un disagio psichico tale da decidere di togliersi la vita.

 

strage capaci

Nelle stesse ore, nel reparto dedicato ai detenuti al 41 bis del San Paolo è morto invece Giovanni Battaglia, 75 anni, elemento di spicco di Cosa Nostra e condannato all’ergastolo. Per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, nei giorni scorsi Battaglia era stato scarcerato e posto formalmente agli arresti domiciliari. Colpito da una forma gravissima di diabete, aveva ripetutamente rifiutato le cure. Battaglia aveva partecipato alle riunioni preparatorie […] e alle operazioni necessarie a trasportare l’esplosivo sul luogo dell’esplosione sull’autostrada per Capaci.

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