shopping

MALATI DI SHOPPING - COMPRARE A RIPETIZIONE SENZA AVERNE LA NECESSITÀ, MA SEMPLICEMENTE PER IL BISOGNO COMPULSIVO DI ACCUMULARE: SI CHIAMA ONIOMANIA O SHOPPING COMPULSIVO E SI TRATTA DI UN DISTURBO MENTALE CHE COLPISCE IL 5% DELLA POPOLAZIONE – UNA TOSSICODIPENDENZA CHE PUÒ PORTARE A PROBLEMI ECONOMICI E CHE SI ACCOMPAGNA ANCHE AD ALTRE PATOLOGIE – QUALI SONO I SEGNALI E COME CHIEDERE AIUTO

Alessandra Iannello per “il Messaggero”

 

shopping 9

Black Friday ma anche Natale, San Valentino: qualsiasi occasione è buona per chi soffre di shopping compulsivo. Il comprare a ripetizione, soprattutto abiti, senza averne bisogno. Il venerdì nero degli acquisti superscontati, il prossimo 23 novembre, potrebbe diventare un venerdì rosso per il portafogli di chi, una volta tornato a casa, si accorgerà di aver comprato cose inutili. Semplicemente per il bisogno compulsivo di accumulare.

shopping 8

 

I COMPORTAMENTI Chiamata in molti modi tra cui oniomania (dal greco onios, in vendita), shopaholism, shopping compulsivo, consumo compulsivo, acquisto impulsivo e spesa compulsiva, questa patologia, inserita dal 2013 nel manuale dei disturbi mentali DSM-5, ma riconosciuta dal mondo scientifico da oltre un secolo, colpisce, secondo l' Istat, oltre il 5% della popolazione.

shopping 7

 

«Lo shopping compulsivo - spiega Massimo Di Giannantonio, ordinario di Psichiatria all' università di Chieti e presidente della Società italiana di psichiatria - da un punto di vista psicopatologico deve essere inquadrato come una vera e propria malattia, una tossicodipendenza. A differenza delle dipendenze classiche che utilizzano sostanze farmacologicamente attive, l' acquisto a raffica viene definito una dipendenza comportamentale.

 

shopping 6

È particolarmente grave e nociva non solo per chi ne è affetto ma per tutta la famiglia. Gli acquisti incontrollati portano a un danno economico anche irreversibile». Chi volesse chiedere aiuto può affidarsi anche ai gruppi, info@codipendenti-anonimi.it.

 

ONLINE Fra i drogati dell' acquisto l' 80% sono donne tra i 30 e i 40 anni, di classe sociale media. Comprano per lo più abbigliamento, gioielli e prodotti di bellezza. Il restante 20% raggruppa uomini che spendono per telefonini, computer e attrezzi sportivi.

 

shopping 4

Le cifre sono destinate a crescere con l' e-commerce, una piazza sicura e al riparo dagli occhi indiscreti e dai controlli di familiari e amici. E così il 70% dei shopaholist è iscritto in media a 2 siti di e-commerce dai quali ricevono la newsletter, particolare che tende a aumentare le probabilità di sviluppare la dipendenza di shopping del 3,2%.

 

Dagli Stati Uniti arriva l' identikit del compratore sfrenato che, il più delle volte, presenta anche altre patologie. L' ansia, per esempio, di dover manifestare uno status sociale o amplificare l' attrattiva, acquistando un nuovo vestito e accessori per ogni occasione. Anche la nevrosi è stata correlata a questa dipendenza. Infatti, gli individui nevrotici, essendo in genere ansiosi e depressi, possono usare lo shopping come mezzo per ridurre i loro sentimenti negativi.

shopping 3

 

La disistima è un' altra spia della patologia, poiché le persone con una bassa considerazione di loro stesse sono preda di azioni di marketing: comprare un prodotto renderà la vita migliore o acquistare questo oggetto migliorerà la tua immagine. Anche la depressione convive spesso con la dipendenza da shopping.

 

shopping 15

Andando al nocciolo del problema diversi studi hanno messo in correlazione la dipendenza da shopping con un disequilibrio tra il sistema della serotonina, della dopamina e degli oppioidi endogeni, mediatori fondamentali per il corretto funzionamento dei processi di gratificazione, la cui vulnerabilità potrebbe determinare un alterato funzionamento dei centri del piacere.

 

shopping 5

I SEGNALI Per identificare i segnali della sindrome da shopping compulsivo gli studiosi dell' Università di Bergen hanno realizzato un test composto di sette domande a cui è possibile rispondere con un numero che va da zero (non sono d' accordo) a quattro (sono d' accordo). Se si assegna un valore pari a tre o quattro ad almeno quattro domande, si è in presenza della dipendenza.

 

shopping 2

Le persone specializzate che possono curare questa patologia sono gli psichiatri che hanno una competenza di tipo farmacologico, psicoterapeutico e comportamentale riabilitativo.

 

«L' impossibilità di controllare lo stimolo a comprare - conclude Di Giannantonio - unita al desiderio spasmodico di accondiscendere alla dipendenza ha portato alla sperimentazione di terapie neuromodulatorie.

shopping 14

 

Cioè stimolazione magnetica transcranica che applica correnti a zone del cervello responsabili della compulsività e della ripetitività per ristabilire l' equilibrio e spezzare il circolo vizioso della dipendenza».

shopping 12shopping 11shopping 10shopping 1shopping 13

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - A 53 GIORNI DAL RINNOVO DELLA GOVERNANCE DI GENERALI, A CHE PUNTO È IL RISIKO BANCARIO? NEL SUO SOGNO DI CONQUISTARE IL LEONE DI TRIESTE, EVITANDO PERO' IL LANCIO DI UNA COSTOSISSIMA OPA, PARE CHE NELLA TESTA DI CALTA FRULLI UN PIANO IN DUE TEMPI: INTANTO CONQUISTARE LA MAGGIORANZA NEL CDA DELLA COMPAGNIA, DOPODICHÉ PAPPARSI MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI (SEMPRE CHE NON ARRIVI A PIAZZETTA CUCCIA UN CAVALIERE BIANCO) – ALL’OFFENSIVA DI CALTA, L’ASSO NELLA MANICA DI DONNET SI CHIAMA UNICREDIT. ORCEL AVREBBE PERSO L’ENTUSIASMO PER BPM E SAREBBE BEN FELICE DI PORTARSI A CASA BANCA GENERALI - TANTO PER SURRISCALDARE IL CLIMA GIÀ TOSSICO È ARRIVATA IERI “LA STAMPA” CHE LANCIAVA ‘’L’IPOTESI DEL CONCERTO CALTAGIRONE-MILLERI” (SMENTITA)…

luca richeldi papa francesco bergoglio sergio alfieri

DAGOREPORT - I MEDICI DEL GEMELLI CHE CURANO IL PAPA (SERGIO ALFIERI E LUCA RICHELDI) SONO STATI CHIARI CON FRANCESCO: SE E QUANDO VERRÀ DIMESSO, BERGOGLIO DOVRÀ DIMENTICARE LA VITA MOVIMENTATA CHE HA CONDOTTO FINORA, E DARSI UNA REGOLATA. IL FISICO DEL PONTEFICE 88ENNE È MOLTO PROVATO E NON POTRÀ REGGERE AD ALTRI VIAGGI, OMELIE AL GELO E MARATONE DI INCONTRI CON I FEDELI – IL FUMANTINO CAPO DELLA CHIESA CATTOLICA ACCETTERÀ LA “CAMICIA DI FORZA” DI UNA CONVALESCENZA "PROTETTA" A SANTA MARTA?

angela merkel friedrich merz

DAGOREPORT – IL MURO DI BERLINO NON E' MAI CADUTO: MERZ E MERKEL SONO LE DUE FACCE DI UN PAESE CHE NON HA SANATO LE STORICHE DISEGUAGLIANZA TRA IL RICCO EST E IL POVERO OVEST – FIGLIOCCIO DI SCHAUBLE LUI, COCCA DI KOHL LEI, MERZ E MERKEL SI SFIDARONO NEL 2000 PER LA LEADERSHIP DELLA CDU. MA LA DEFLAGRAZIONE DEI LORO RAPPORTI SI È AVUTA CON LA POLITICA MIGRATORIA DI ANGELONA, FALLIMENTARE AGLI OCCHI DI MERZ (CHE RITENEVA NECESSARIO INTEGRARE I TEDESCHI DELL’EST, PRIMA DI ACCOGLIERE SIRIANI E TURCHI) - SE LA MERKEL L’AVESSE ASCOLTATO, OGGI L’AFD NON SAREBBE AL 20%...

beppe sala elly schlein

DAGOREPORT - TE LO DO IO IL CENTROTAVOLA! - L'IDEONA DI ELLY SCHLEIN PER NEUTRALIZZARE CHI SOGNA LA NASCITA DI UN PARTITO CENTRISTA ALLEATO DEL PD: CREARE LISTE CIVICHE PER LE REGIONALI E, SE FUNZIONANO, RIPROPORLE IN CHIAVE NAZIONALE ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 COL NOME DI "ALLEANZA PER L'ITALIA" - LEADER DEL PROGETTO DOVREBBE ESSERE BEPPE SALA, CHE PERÒ HA PERSO SMALTO (LE INCHIESTE SULL’URBANISTICA MILANESE) - L'ISOLAMENTO DI SCHLEIN NEL PD SUL PIANO DI RIARMO DI URSULA E LA SUA MANCANZA SI CARISMA: I SUOI GIORNI AL NAZARENO SONO CONTATI...

elon musk trump zelensky jd vance

DAGOREPORT – LE SPARATE DI ELON MUSK SONO SOLO UN MODO PER ATTIRARE L’ATTENZIONE E RISPONDERE AL PRESENZIALISMO DI JD VANCE, CHE MR. TESLA CONSIDERA UN “BURINO” – IL MILIARDARIO KETAMINICO HA PRESO MALISSIMO LA VISIBILITÀ OTTENUTA DAL VICEPRESIDENTE USA GRAZIE ALL’IMBOSCATA TESA A ZELENSKY. TRUMP CONOSCE BENE L’EGO-MANIA DEL SUO “DOGE”: PER QUESTO HA CHIESTO AL CONGRESSO UNA STANDING OVATION PUBBLICA PER MUSK (E QUELLO, TUTTO TRONFIO, SI È ALZATO COMPIACIUTO MOSTRANDO IL POLLICE)…

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER