covi covo matteo messina denaro

ALTRO CHE LATITANZA ALLA PROVENZANO TRA PECORE E FORMAGGI: MATTEO MESSINA DENARO FACEVA LA BELLA VITA - LE PRIME APPROSSIMATIVE STIME DEGLI INVESTIGATORI CALCOLANO SPESE MEDIE MENSILI DI 10.000 EURO. NON SI FACEVA MANCARE NULLA: DAGLI ABITI DI LUSSO ALLA CENA AL RISTORANTE PAGATA 700 EURO A TUTTI I COMMENSALI (CHI SONO?) – IL TERZO COVO COMPLETAMENTE VUOTO E LA DENUNCIA DEL TRASLOCATORE: HA RICONOSCIUTO IL VOLTO DEL BOSS IL TV E…

1. SCOPERTO IL TERZO COVO: È VUOTO LA CENA AL RISTORANTE DA 700 EURO

Estratto dell’articolo di Giovanni Bianconi per il “Corriere della Sera”

 

il terzo covo di matteo messina denaro

[…] dopo la cattura è arrivata alla polizia la testimonianza che ha portato alla scoperta di un’altra casa a Campobello di Mazara dove Matteo Messina Denaro ha vissuto prima di trasferirsi nell’appartamento di vicolo San Vito acquistato attraverso Andrea Bonafede, il quasi coetaneo ora indagato per associazione mafiosa, dove ha abitato fino a lunedì scorso. Dove nel salotto c’era anche una riproduzione incorniciata di un altro Padrino , quello interpretato da Marlon Brando.

 

[…] siamo al terzo covo del capomafia nel raggio di due chilometri.

 

[…] Stavolta si tratta di un appartamento al primo piano di una palazzina, con annesso garage, preso in affitto da un signore originario di Campobello che vive in Svizzera da quarant’anni, e da allora disabitato.

 

IDENTIKIT DI MATTEO MESSINA DENARO

La polizia c’è arrivata attraverso la testimonianza di chi ha organizzato il trasloco da un appartamento all’altro e nei giorni scorsi, vedendolo in tv, ha riconosciuto il volto di Messina Denaro in colui che gli aveva chiesto il lavoro, a giugno dello scorso anno.

 

Così ha detto agli investigatori, che appena ricevuta la notizia hanno avvisato i magistrati; dopodiché, alla presenza del procuratore aggiunto Paolo Guido, gli agenti del Servizio centrale operativo e della Polizia scientifica hanno avviato la perquisizione dell’appartamento. Trovandolo vuoto, pronto a essere ceduto a un nuovo inquilino che però non è ancora arrivato.

 

[…]

poster padrino nel rifugio di matteo messina denaro

nelle carte sequestrate nella casa di vicolo san Vito […] Non ci sono infatti solo le annotazioni nell’agenda dove l’ex imprendibile di Cosa nostra alternava considerazioni personali e persino sfoghi sui suoi rapporti (difficili o inesistenti) con la figlia a realtà di tutt’altro genere: nomi, soprannomi, numeri di telefono.

 

Ci sono anche post-it , fogli sparsi o raccolti in alcune cartelline con note e promemoria, cifre che potrebbero celare nomi codificati e un’apparente contabilità. […]

I contatti telefonici, in chiaro o criptati, andranno attribuiti ad altrettante persone e incrociati con quanto risulterà dall’esame dei telefonini trovati nell’appartamento-covo. Nomi, sigle e soprannomi dovranno essere individuati e decifrati per collegarli al boss in due possibili direzioni: da una parte la rete di protezione per garantire sicurezza e assistenza della sua latitanza; dall’altra l’attività di Messina Denaro in un senso più strettamente mafioso, vale a dire affari, interessi imprenditoriali, racket. […]

i luoghi di matteo messina denaro 1

 

Le prime approssimative stime degli investigatori calcolano spese medie mensili di 10.000 euro, e le rendicontazioni confermano (insieme alle molte ricevute conservate) un’attenzione quasi maniacale per le spese. Tipo una cena al ristorante pagata 700 euro, probabile conto pagato a tutti i presenti.

[…]

 

2. NOTE, NUMERI DI TELEFONO E UN POSTER DEL "PADRINO" SCOVATO IL TERZO RIFUGIO

Estratto dell’articolo di Riccardo Arena per “la Stampa”

 

[…] Gli inquirenti, coordinati dal procuratore Maurizio De Lucia e dall'aggiunto Paolo Guido, aspettano la decisione del Gip Fabio Pilato su Giovanni Luppino, l'autista, arrestato lunedì assieme a Messina Denaro alla clinica La Maddalena. Ieri Luppino ha risposto al giudice: «Me lo presentò Bonafede come suo cognato, mi disse che si chiamava Francesco», ha raccontato l'agricoltore e commerciante di olive.

 

i covi di matteo messina denaro a campobello di mazara 1

Luppino dice che l'assai presunto cognato «domenica sera mi incontrò e mi disse che era malato, chiedendomi se lo potevo accompagnare a Palermo». Da buon samaritano, lui si era prestato e mal gliene incolse: «Vi pare che lo avrei fatto, se avessi avuto il sospetto che si trattasse di Messina Denaro?».

ARRESTO DI MATTEO MESSINA DENARO

 

Al giudice, che deciderà stamattina, il pm Pierangelo Padova ha presentato una serie di atti e anche di valutazioni: «Una figura – si legge nella memoria depositata – che è letteralmente riuscita a trascorrere indisturbata circa 30 anni di latitanza, si è attorniata di figure inconsapevoli dei compiti svolti e dei connessi rischi? ».

i covi di matteo messina denaro a campobello di mazara 2bunker matteo messina denaro 2documenti matteo messina denaro 1matteo messina denaromatteo messina denaromatteo messina denaro non si presenta a testimoniare al processo di caltanissettaMATTEO MESSINA DENARO ENTRA NELLA CLINICA LA MADDALENAmatteo messina denarocarta identita matteo messina denaro

 

UN GIOVANISSIMO MATTEO MESSINA DENARO CON LA SUA FAMIGLIA E IL PADRE FRANCESCOMATTEO MESSINA DENARO ENTRA NELLA CLINICA LA MADDALENA 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...