apple auto

MELA AL VOLANTE – DAVVERO APPLE STA PENSANDO DI NUOVO A PRODURRE UN’AUTO ELETTRICA? LA VETTURA SAREBBE EQUIPAGGIATA CON BATTERIE DELLO STESSO BRAND (PAURA, EH?) E CON UN DESIGN CHE NE RIDURREBBE NON SOLO IL COSTO, MA NE ALLUNGHEREBBE LA DURATA IN TERMINI DI CHILOMETRI PERCORSI – L’IDEA NON È NUOVA ED ERA STA ABBANDONATA GIÀ NEL 2014: E ORA CHE E' CAMBIATO? ‘NA COSA È ASSEMBLARE UN CELLULARE, ALTRA È FARE ‘NA MACCHINA…

Corrado Canali per "www.ilsole24ore.com"

 

prototipo auto autonoma apple 1

L'indiscrezione, che potrebbe rivelarsi l'ennesima fake news, è stata riportata da vari magazine online pubblicata dall'agenzia di stampa Reuters. Secondo queste “indiscrezioni” che citano alcune (e non ben definite) fonti interne al colosso dell'hitech, Apple avrebbe deciso di produrre un'auto elettrica equipaggiata con batterie industrializzate dalla stesso brand con un design che ne ridurrebbe non solo il costo, ma ne allungherebbe la durata in termini di chilometri percorsi.

 

L'idea, però, non è nuova visto che si tratterebbe di un progetto che già Apple aveva avviato nel 2014 sulla base del cosiddetto Project Titan che poi successivamente aveva abbandonato. E la macchina elettrica di Apple avrebbe dovuto vedere la luce nel 2020. E questo non è accaduto

 

APPLE CAR

Una scelta in controtendenza rispetto a Google

Da segnalare che l'obiettivo di Apple di realizzare un veicolo per il mercato di massa contrasterebbe con gli analoghi già avviati da rivali come Waymo di Alphabet di Google che ha decido di produrre un robot taxi senza autista. A guidare il team di progettisti sarebbe Doug Field con un passato in Tesla. Esiste sempre la possibilità che Apple decida come in passato di ridurre lo scopo dell'ennesimo progetto ad un solo sistema di guida autonomo da integrare con auto prodotto da produzioni tradizionali come nel caso di Apple CarPlay e non una propria auto. Da Apple per il momento nessun commento sulla vicenda.

 

TIM COOK IPHONE 12

Un'auto non è propriamente uno smartphone

Realizzare un'auto da zero, ma soprattutto produrla in grandi numeri rappresenta da sempre anche per Apple che pur essendo in grado di produrre centinaia di milioni di gadget elettronici ogni anno con parti provenienti da tutto il mondo, non ha mai realizzato un'auto che quanto a complessità è notevolmente più difficile da assemblare.

 

Del resto ci sono sono 17 anni prima che la Tesla di Elon Musk diventasse un business profittevole. E' anche vero come molti sostengono che se c'è marchio che avrebbe le risorse per farlo, questa è Apple, ma l'automobile è tutt'altro cosa di uno smartphone, una cuffia o un portatile.

 

prototipo auto autonoma apple

L'incognita su come produrre un'auto di massa

Non è neppure chiaro chi assemblerebbe un'auto a marchio Apple, ma le stesse fonti hanno affermato di aspettarsi che il brandi di Cupertino si potrebbe affidare ad un partner di produzione per produrre la sua vettura. La futura auto di Apple sempre che il progetto abbia davvero un seguito nei prossimi anno potrebbe essere dotata anche di sensori lidar per la scansione delle distanze sulla base della guida autonoma.

 

Alcuni sensori addirittura potrebbero essere derivati dai lidar che sono stati sviluppati da Apple e che equipaggiano i più recenti iPhone 12 Pro e iPad Pro presentati proprio nei mesi scorsi.

prototipo auto autonoma apple 2

 

Batterie innovative molto più sicure delle attuali?

Per quanto riguarda la batteria dell'auto, come detto, Apple prevede di utilizzare un design del tipo monocellulare in grado di riempire le singole celle della batteria e liberare così spazio all'interno del pacco di accumulatori eliminando sia i sacchetti che i moduli che contengono i materiali della batteria.

 

tim cook se la ride

Grazie al nuovo design all'interno della batteria si potrebbe ottenere un'autonomia più lunga. Apple starebbe testano al riguardo una soluzione chimica al litio ferro fosfato a prova di surriscaldamento e quindi più sicura delle attuali batterie agli ioni di litio. Ma il condizionale resta d'obbligo...

 

concept apple cartim cooktim cookapple car concept

 

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...