cherie big

"MI HANNO AMPUTATO LA GAMBA SINISTRA A 6 ANNI PER UN CANCRO, MA SUI SOCIAL MI ACCUSANO DI FINGERE LA MIA DISABILITA'" - CHERIE, MODELLA E STILISTA NEOZELANDESE, HA SCELTO DI ESPORSI PROPRIO PER DARE SPERANZA A CHI L'HA PERSA - "SECONDO ALCUNI USO PHOTOSHOP PER ATTIRARE L'ATTENZIONE" - "DA BAMBINA NON CREDEVO CHE AVREI TROVATO UN LAVORO, NON AVEVO MAI CONOSCIUTO UN AMPUTATO CHE CE L'AVESSE"

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

cherie 2

Cherie, modella e stilista di moda neozelandese, 29 anni, ha raccontato di aver subito numerosi commenti offensivi sulla sua disabilità: la donna, infatti, ha dovuto farsi amputare la gamba sinistra a 6 anni per via di un cancro che la stava uccidendo. Ha deciso di fare la modella proprio per sfruttare in modo positivo il suo handicap, ma alcuni troll l’hanno presa di mira.

 

«Le persone sui social media spesso mi accusano di fingere di avere una gamba sola, e di usare Photoshop per eliminare la gamba mancante, per attirare l’attenzione» ha raccontato.

 

Cherie si è resa conto per la prima volta che qualcosa non andava a sei anni, perché aveva febbre alta ricorrente e dolore persistente all'anca sinistra, e non riusciva a correre e a stare al passo con gli altri bambini a scuola.

 

cherie 3

È stata visitata da moltissimi medici prima che le fosse diagnosticato l’osteosarcoma, un raro tumore alle ossa. Per salvarla, i genitori di Cherie hanno dovuto lasciare che le amputassero l'intera gamba sinistra e metà del bacino.

 

L'esposizione sui social media l’ha messa in contatto con numerosi troll che le hanno lanciato le accuse più disparate. «Non riescono a capire che le immagini si capovolgono a seconda che tu usi la fotocamera anteriore o posteriore del telefono o se una foto viene scattata in uno specchio», ha detto.

 

«Se le persone vedono un riflesso sul pavimento, dicono che è la prova che ho photoshoppato la mia gamba». «So che i loro commenti sono ridicoli e facili da smentire, ma per me è piuttosto fastidioso, considetato quello che ho passato per sopravvivere».

 

cherie 6

Crescendo, Cherie non aveva mai visto altri amputati da nessuna parte tranne una volta all'anno quando le Paralimpiadi erano in TV.

 

«Quando ero giovane, non credevo che avrei trovato un lavoro, mi sarei innamorata, avrei avuto una famiglia o nessuna di queste cose perché non avevo mai conosciuto un amputato che ce l'avesse», dice Cherie. «Ci sono state innumerevoli notti trascorse a piangere sulle mie foto pre-amputazione, a chiedermi perché mi fosse successo, a desiderare di svegliarmi un giorno e di avere di nuovo due gambe».

 

«Ho passato il resto della scuola volendo mimetizzarmi il più possibile».  Cherie ha cambiato idea riguardo alla sua disabilità a vent'anni, si è resa conto che le persone la fissavano sempre, quindi si è convinta a non lasciare che l'attenzione indesiderata le impedisse di fare ciò che voleva.

 

cherie da bambina

«I social media in realtà hanno giocato un ruolo importante nella fiducia in me stessa perché ho scoperto che più mi espongo sui social, meno mi importa di come le persone reagiscono quando le incontro di persona», ha detto Cherie.

 

«Una cosa che è successa lungo la strada, forse cinque anni fa, è stata che ho trovato una modella con la mia stessa amputazione su Instagram. Si chiamava Cacsmy/Mama Cax (@mamacax), purtroppo è morta un paio di anni fa».

 

«Ricordo di aver visto che aveva pubblicato foto di se stessa in costume da bagno e aveva persino foto che mostravano le sue cicatrici. Anche se avevo condiviso molte foto di me stessa, non ero mai stata abbastanza coraggiosa da condividere qualcosa come una foto in costume da bagno».

 

cherie

Il suo primo lavoro di modella ufficiale è stato per un marchio di lingerie, Bluebella, che ha organizzato un casting aperto per un progetto segreto. Cherie ha fatto domanda ed è stata selezionata per far parte del World's Biggest Online Fashion Show, una sfilata di moda in cui tutte le modelle hanno filmato la propria passerella dalle loro case.

 

«Volevo fare la modella perché ciò che mi interessa davvero è sostenere le persone disabili. So che il modo più semplice per farlo è diffondere la mia immagine e promuovere un'accurata rappresentazione delle persone disabili».

 

«Spero di essere guardata dai bambini disabili che non sono sicuri di cosa il futuro ha in serbo per loro. Voglio irrompere nelle industrie che hanno sempre inventato storie per noi, invece di lasciarvele raccontare».

cherie 5cherie 8cherie 10cherie 9cherie 4

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…