“MI HA TOCCATO LE CAVIGLIE E I POLPACCI, INFILANDO LA MANO SOTTO AL VESTITO” – UN UOMO È STATO CONDANNATO A 8 MESI DI PERCORSO TERAPEUTICO DOPO AVER MOLESTATO UNA DONNA INCINTA IN UN CENTRO COMMERCIALE DI ROMA – PER AVER ALLUNGATO LE MANI SULLA 34ENNE, ERA STATO DENUNCIATO ED ERA STATO CONDANNATO A UN ANNO E 4 MESI. MA LA PENA È STATA SOSPESA: IL SUO AVVOCATO AVEVA CHIESTO L’ASSOLUZIONE PERCHÉ "MALATO E AFFETTO DA UN DISTURBO FETICISTA…"
Estratto dell'articolo di www.repubblica.it
Molesta una donna incinta, viene condannato a un anno e 4 mesi ma la pena viene sospesa: l’uomo dovrà seguire un percorso terapeutico di almeno 8 mesi. I fatti, che risalgono al 2020, si sono verificati nel centro commerciale Porta di Roma (zona Bufalotta).
Secondo quanto riporta il Messaggero, la 34enne si sarebbe recata al centro commerciale con un’amica per cercare qualche costume da bagno per l’estate. Ma quel giro si sarebbe presto trasformato in un incubo. “Avevo messo un vestito che mi lasciava scoperte le gambe - ha ricordato la vittima in aula - a un certo punto ho sentito qualcosa toccarmi”.
Era il suo aggressore che le avrebbe toccato le caviglie e i polpacci, infilando anche la mano sotto al vestito.
“L’imputato è malato, soffre di disturbo feticista e non è riuscito a trattenere il suo istinto irrefrenabile”, aveva asserito l’avvocato difensore chiedendo di assolvere il suo assistito finito a processo con l’accusa di violenza sessuale.
Richiesta che i giudici del tribunale di Roma non hanno accolto condannando l’imputato a 1 anni e 4 mesi di carcere.
Dopo la condanna, la pena dell’uomo è stata sospesa […]