massimo palombella

PARABOLA A PALOMBELLA - MANDATO VIA DA BERGOGLIO DOPO ESSERE STATO TRAVOLTO DALL'INCHIESTA SULLA CAPPELLA MUSICALE PONTIFICIA, MONSIGNOR MASSIMO PALOMBELLA TORNA IN PISTA: ORA GUIDERÀ IL CORO DEL DUOMO A MILANO - IL RELIGIOSO FU ACCUSATO DI METODI VIOLENTI E SI SCOPRI' CHE MIGLIAIA DI EURO DELLA CAPPELLA ERANO FINITI SU CONTI SEGRETI…

Andrea Galli per il "Corriere della Sera"

 

MASSIMO PALOMBELLA

Nominato da Joseph Ratzinger e poi «licenziato» da Jorge Mario Bergoglio in conseguenza di un'indagine interna pretesa dallo stesso Papa Francesco, monsignor Massimo Palombella ha ottenuto un nuovo prestigioso incarico. Il 53enne torinese, di formazione salesiana e con studi al Conservatorio, già direttore della Cappella musicale pontificia sistina coinvolta in quell'inchiesta su riciclaggio, truffa e peculato, è ora il responsabile della Cappella musicale del Duomo.

MONSIGNOR MASSIMO PALOMBELLA

 

Un incarico avvenuto su nomina del medesimo arciprete della cattedrale milanese e la successiva approvazione da parte della Veneranda fabbrica del Duomo, l'ente che da secoli ne custodisce la conservazione; un incarico che sembra abbia trovato forti (ma vane) resistenze all'interno della Curia dell'arcivescovo Mario Delpini. Ad accelerare le indagini, nel 2018, erano stati dei selfie che avevano oltremodo offeso Bergoglio: nelle foto scattate al cellulare, alcuni coristi della Sistina, in trasferta al Metropolitan museum di New York per un evento, posavano accanto a cantanti e attrici in abiti succinti, laddove la serata, quantomeno nella presentazione ufficiale in Santa Sede, avrebbe dovuto avere differente approccio e antitetici comportamenti.

 

massimo palombella 4

 Le prime proteste erano state firmate da famigliari dei coristi (nel gruppo ci sono adulti e bambini); e altrettanto, erano stati dei genitori a scrivere in Vaticano lamentando metodi violenti, ispirati da una severità facile a degenerare, di Palombella proprio nei confronti degli studenti più piccoli. La progressione degli accertamenti aveva esplorato ulteriori fronti, a cominciare dalle migliaia di euro della Cappella musicale pontificia depositate su conti segreti.

 

Un fatto non ignoto: in precedenza una relazione aveva già informato il Vaticano, nel caso specifico padre Georg, il segretario particolare di Ratzinger, denunciando una gestione incontrollata dei fondi, con ingenti somme non menzionate nella contabilità e fatte transitare su banche esterne. Occasione che aveva innescato il commissariamento di Bergoglio della Sistina e un avviso a padre Georg equivalente a un allontanamento. Misura che, al di là delle effettive azioni, come per esempio la presentazione delle dimissioni, ha riguardato Palombella, scelto per guidare quella Cappella musicale del Duomo tra le massime istituzioni, non solo musicali, di Milano.

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