LA MONTAGNA UCCIDE ANCHE I PIÙ ESPERTI – LA GUIDA ALPINA ERMANNO SALVATERRA È MORTO PER ESSERE CADUTO MENTRE STAVA SCALANDO LA CRESTA OVEST DEL CAMPANILE ALTO, SULLE DOLOMITI DI BRENTA – IL 68ENNE ERA IL PRIMO DI UNA CORDATA DI DUE. È CADUTO NEL VUOTO PER 20 METRI, FORSE A CAUSA DEL CEDIMENTO DI UN APPIGLIO – CONSIDERATO UN’ISTITUZIONE NELL'AMBIENTE DELL'ALPINISMO, SALVATERRA ERA NOTO PER LE TANTE VIE APERTE IN PATAGONIA...
Estratto da www.adige.it
Ermanno Salvaterra, 68 anni, guida alpina della val Rendena, uno dei più forti alpinisti della sua generazione, è morto tragicamente questo pomeriggio […]. Salvaterra, secondo una prima ricostruzione, stava scalando il Campanile Alto, nelle Dolomiti di Brenta, insieme a un cliente.
Salvaterra era primo di cordata e stava affrontando la via Hartman-Krauss, sulla cresta ovest, ed è precipitato per una ventina di metri. L'incidente è avvenuto nella parte finale della via, a circa 2.700 metri di quota, dove i due alpinisti sono stati raggiunti dai soccorritori, calati in parete dall'elicottero.
La salma di Salvaterra è stata recuperata e portata in elicottero a Madonna di Campiglio. Illeso il compagno di cordata. […]