alessandra mussolini e l ibernazione -1

DUCIONA NO LIMITS! - ''IBERNAZIONE? MA CHE È, SUSHI? PERCHÉ UNO TRA 100 ANNI DOVREBBE SPENDERE 200MILA EURO PER SCONGELARE UNA BIS-BISNONNA CHE NON HA MAI CONOSCIUTO?'' (VIDEO) - LA MUSSOLINI, MEDICO, CONTRO LA CRIOCONSERVAZIONE: ''È UN BUSINESS DELLE POMPE FUNEBRI, SPENDIAMO I SOLDI PER LA RICERCA E PER CURARE CHI È VIVO, NON BUTTIAMOLI COSÌ''

Alessandra Mussolini contro l'ibernazione:'Ma che e, sushi?'

 

 

 

 

http://www.davidemaggio.it/

 

È una fredda puntata di novembre, a Cologno Monzese, negli studi di Mattino Cinque. Il conduttore Francesco Vecchi si avventura in una pagina di attualità dedicata alla morte dell’86enne Cecilia Iubei, deceduta a Viterbo e, da qualche mese, ibernata in Russia. Ospite del salotto di Canale 5, il figlio della donna, che spiega le ragioni della scelta scommettendo sulle probabilità, un giorno, di tornare in vita, superando il quadro clinico definitivo del trapasso.

ALESSANDRA MUSSOLINI E L IBERNAZIONE -2ALESSANDRA MUSSOLINI E L IBERNAZIONE -2

 

Ma in collegamento, accanto a chi punta tutto sul congelamento post mortem, la verace Alessandra Mussolini, stimolata da un’affermazione sulla speranza di riportare ex-defunti “nel fiore degli anni”, interviene sottolineando l’aspetto pecuniario della questione: “Dica la verità, dopo 100 anni, dal momento del congelamento, loro caricano sui nipoti dei nipoti un carico… guarda che c’ho la mia bisnonna congelata e la dobbiamo tenere, è una cosa di una gravità allucinante. Prima di tutto perché costa da una parte 200mila euro e dall’altra 40mila euro? Uno è meno congelato dell’altro?”.

 

In studio, un esperto di “crioconservazione” spiega come si stia semplicemente proponendo un metodo alternativo per conservare il corpo, diverso dalla sepoltura o dalla cremazione ma la parlamentare romana non ci sta e rivolgendosi al proprio interlocutore, affonda:

ALESSANDRA MUSSOLINI E L IBERNAZIONE -3ALESSANDRA MUSSOLINI E L IBERNAZIONE -3

 

“Lei è medico, scienziato, è un cervellone? (…) Il signore è delle pompe funebri, non è uno scienziato, sotto sotto potrebbe esserci un business…”. E ancora ribadisce: “Si deve curare in vita e si deve aiutare la ricerca, non che ti iberni come un sushi e non ti risvegli più…”.

 

Quello che ormai si è trasformato in un vivace siparietto, garantito dalla “sempre in forma” Mussolini, si chiude rapidamente ma avrebbe forse potuto trasformarsi in un momento di “altissima televisione” se si fosse allungato, anche solo di pochi minuti, concedendo all’opinionista di turno, la possibilità di regalare altre “perle di saggezza”.

ALESSANDRA MUSSOLINI E L IBERNAZIONE -1ALESSANDRA MUSSOLINI E L IBERNAZIONE -1

 

Vecchi, in versione umorista, cedendo la linea alla collega Federica Panicucci, lascia tutti di sasso – Panicucci compresa – affermando “l’argomento è caldo”, ma da questa infelice battuta si potrebbe tornare volentieri sull’argomento e ridare spazio ad un tema ancora inesplorato.

criogenesi criogenesi criogenesi  criogenesi criogenesicriogenesiALESSANDRA MUSSOLINI PITTRICE 5ALESSANDRA MUSSOLINI PITTRICE 5

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...