figlio di ali e khateeb

L'AMERICA AL TEMPO DI TRUMP - “SEI MUSULMANO?”, IL FIGLIO DI ALI FERMATO IN AEROPORTO - GLI USA VIETANO L’INGRESSO AL CINEASTA SIRIANO KHALED KHATEEB, DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA DEL DOCUMENTARIO “THE WHITE HELMETS” (CANDIDATO COME MIGLIOR CORTOMETRAGGIO): SALTERÀ LA NOTTE DEGLI OSCAR

Daniela Lanni per www.lastampa.it

MOHAMMED ALI JRMOHAMMED ALI JR

 

Mohammed Ali Jr, figlio 44enne della leggenda della boxe, è stato fermato all’aeroporto di Fort Lauderdale, in Florida, con la madre, e interrogato per due ore presso l’ufficio immigrazione. Lo ha riferito il suo avvocato precisando che l’episodio, il primo che coinvolge la famiglia Alì, è avvenuto lo scorso 7 febbraio, nei giorni dello scontro tra la Casa Bianca e la magistratura americana, per il controverso decreto presidenziale che voleva proibire ai musulmani di sette Paesi l’ingresso in Usa. 

 

 Muhammad Ali junior, 44 anni, nato a Philadelphia e che ha passaporto americano, viaggiava con la madre, Khalilah Camacho-Ali, la seconda moglie. Stavano rientrando dalla Giamaica quando sono stati bloccati alla dogana. La donna è stata lasciata andare poco dopo aver mostrato ai funzionari una foto che aveva con sé e che la ritraeva insieme all’ex campione dei pesi massimi.

 

MUHAMMAD ALIMUHAMMAD ALI

Il figlio invece, non aveva alcuna foto ed è stato trattenuto e sottoposto a un interrogatorio per due ore. Una volta chiarita la vicenda Camacho-Ali e Ali Jr sono tornati nella loro abitazione a Deerfield Beach, che dista circa venti minuti d’auto dall’aeroporto, ed hanno contatto il loro avvocato, Chris Mancini, che ha raccontato l’accaduto a un giornale, il Louisville Courier-Journal .  

 

«Gli hanno chiesto ripetutamente da dove avesse preso il nome, se fosse musulmano - ha detto il legale -; e quando lui ha confermato di essere musulmano, esattamente come lo era il padre, le domande sono diventate più insistenti». «È una vergogna», ha continuato l’avvocato. 

 

ALIALI

«Per la famiglia Ali, è evidente in maniera cristallina che l’accaduto è direttamente legato agli sforzi del signor Trump di tenere i musulmani fuori dagli Usa» ha continuano l’avvocato. Mancini, amico personale della famiglia Ali, sta cercando di capire quante persone siano state fermate e interrogate in maniera simile per preparare una denuncia.  

USA VIETANO L’INGRESSO AL CINEASTA SIRIANO KHALED KHATEEB

 

Da la Stampa

 

Le autorità statunitensi per l’immigrazione hanno vietato l’ingresso nel Paese al direttore della fotografia del documentario nominato agli Oscar “The White Helmets”. Khaled Khateeb, 21 anni, siriano, non potrà perciò presenziare alla cerimonia. 

 

Il film, un documentario prodotto da Netflix, racconta le gesta della difesa civile siriana, una organizzazione umanitaria di protezione civile formatasi durante la guerra civile i cui membri indossano caschi bianchi, da cui il nome e il titolo. 

 

 KHATEEB KHATEEB

Secondo una corrispondenza interna a cui ha avuto accesso l’ Ap, il dipartimento della sicurezza ha deciso all’ultimo momento di vietare a Khateeb di volare a Los Angeles per gli Oscar. Il cineasta avrebbe dovuto arrivare domani con un aereo della Turkish airlines proveniente da Istanbul.

 

I funzionari dell’ immigrazione gli hanno però fatto cambiare programma dopo aver scoperto alcune `informazioni negative´ che lo riguardano, una definizione che può essere riferita a qualunque cosa, dai legami col terrorismo ad una irregolarità del passaporto. 

 

TRUMPTRUMP

Un portavoce del Dipartimento per la Sicurezza interna, interpellato, si è limitato a dire che «per entrare negli Stati Uniti ci vuole un documento valido». Khateeb sarebbe stato trattenuto in Turchia dopo aver già ottenuto il visto per recarsi a Los Angeles, in accordo con le indicazioni giunte dagli Stati Uniti. The White Helmets, un documentario di 40 minuti diretto da Orlando von Einsiedel, è candidato agli Oscar come miglior cortometraggio, 

 

 

IL FIGLIO DI ALI E  KHATEEBIL FIGLIO DI ALI E KHATEEB

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