francesco sal da vinci

NAPOLI A MANO ARMATA – LA SCORSA NOTTE È STATO RAPINATO IL FIGLIO DI SAL DA VINCI, FRANCESCO. IL GIOVANE MUSICISTA ERA APPENA USCITO DA UN RISTORANTE DEL CENTRO DELLA CITTÀ INSIEME AD ALCUNI AMICI: “SONO ARRIVATI ALL'IMPROVVISO SU UNO SCOOTER SENZA TARGA, MI HANNO PUNTATO TRE PISTOLE ALLA TESTA” – I LADRI HANNO PORTATO VIA 400 EURO E UN OROLOGIO DEL VALORE DI TREMILA EURO

Estratto dell’articolo di Gennaro Scala per https://napoli.corriere.it/

 

francesco da vinci

Tre pistole puntate alla testa. Per portare via 400 euro e un orologio del valore di circa tremila euro. A subire la rapina, mentre era in compagnia di un amico all'uscita di un ristorante nel centro di Napoli, è stato Francesco Da Vinci (all'anagrafe Francesco Sorrentino), figlio del cantante Sal Da Vinci e lui stesso musicista e cantante.

 

[…]  Era passata da poco la mezzanotte - tra sabato 29 e domenica 30 aprile  - quando il gruppo, in via Foria, si stava rimettendo in auto per rientrare a casa. A quel punto si è avvicinato uno scooter con a bordo tre persone.

 

francesco da vinci

«Ero all’esterno di un noto ristorante a Napoli insieme a un amico e, dopo aver cenato, ci eravamo appena seduti in auto per rientrare – racconta il cantante - è arrivato uno scooter nero, senza targa, con tre individui con passamontagna e caschi integrali. Sbattono le armi contro i vetri, scendiamo dall’auto e mi puntano tre pistole alla testa mettendo addirittura il colpo in canna».

 

sal da vinci foto di bacco

A quel punto i rapinatori hanno portato via i soldi e un orologio. «Tutto questo per un orologio Bulgari Carbon Gold (del valore di circa tremila euro, ndr) e 400 euro - continua Francesco Da Vinci - per questo ho rischiato la vita? Una brutalità inaudita e tutto  è accaduto davanti a tante persone presenti in strada. In quel momento ero al cellulare con mia moglie che mi aspettava con i miei due piccoli a casa e purtroppo ha vissuto telefonicamente  questa bruttissima vicenda. La cosa più sconvolgente è che il tutto ha un sapore di premeditazione, ci aspettavano nascosti proprio dietro la nostra auto».

 

[…]

 

francesco da vinci

«Dell’orologio e dei soldi mi importa poco – ha detto ancora l'artista - anche se qualsiasi lavoratore del mondo suda per guadagnare e noi, a differenza loro, non rubiamo. Poi lo spavento più grande era quello di non rivedere la mia famiglia. Non auguro loro il male, ma di passare un brutto momento come l’ho vissuto io in quei pochi minuti e far capire loro che sono immondizia umana Stiamo vivendo giorni di festa per l’arrivo del tanto atteso scudetto del Napoli, ma anziché goderci tutto ciò, purtroppo dobbiamo convivere con certe persone che continuano a distruggere questa città». […]

SAL DA VINCI 1sal da vincisal da vinciSAL DA VINCI

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