passaporto passaporti ritardi

MA ’NDO VAI SE IL PASSAPORTO NON CE L'HAI? – QUALCOSA SI MUOVE PER RISOLVERE IL PASTICCIO DEI TEMPI D'ATTESA LUNGHISSIMI PER IL RILASCIO DEI PASSAPORTI: DA OGGI IN 40 QUESTURE D'ITAIA È PARTITA LA SPERIMENTAZIONE CHE PERMETTE DI FISSARE L'APPUNTAMENTO E OTTENERE IL DOCUMENTO PER CHI HA UN VIAGGIO DA FARE ENTRO 30 GIORNI DALLA RICHIESTA – IL PROGETTO DEL MINISTERO DELL'INTERNO SARÀ ESTESO A TUTTA ITALIA DA MERCOLEDÌ DELLA PROSSIMA SETTIMANA…

Estratto dell’articolo di Valentino Gonzato per www.ilgiornaledivicenza.it

 

rilascio passaporti - ritardi

Pochi posti liberi in agenda e tempi d’attesa di mesi. Ottenere il passaporto è una missione (quasi) impossibile. Ora, però, c’è una possibilità in più. Vicenza è stata inserita nell’elenco delle 21 questure dove è stato avviato un progetto sperimentale che permetterà di fissare appuntamento per i viaggi da effettuare entro 30 giorni dalla richiesta.

 

Una iniziativa cominciata il 7 marzo

L’iniziativa del ministero dell’Interno è cominciata il 7 marzo nelle prime città, mentre a Vicenza è stata attivata martedì scorso. La nuova procedura per la richiesta del passaporto prevede di collegarsi, come sempre, alla piattaforma passaportonline.poliziadistato.it dove, alla richiesta di avere un appuntamento, è stata aggiunta una nuova opzione: “Appuntamenti in urgenza”.

 

rilascio passaporti - ritardi

Tramite questa scheda è dunque possibile fissare un appuntamento in questura per i viaggi da fare entro un mese. Nel caso in cui non si trovasse un posto libero nemmeno con questa modalità, è prevista pure la possibilità di compilare un modulo ad hoc e allegarlo alla domanda, in caso di viaggi entro 15 giorni. Quando si verrà convocati all’ufficio passaporti sarà ovviamente necessario mostrare la documentazione che attesta la reale urgenza.

 

Con l'opzione sperimentale si trovano alcuni posti

Collegandosi al portale ieri pomeriggio, 13 marzo, seguendo la procedura normale non si trovava alcun posto libero nell’agenda on line. Invece, scegliendo l’opzione sperimentale, c’erano ancora sette posti disponibili per la giornata di oggi (ovviamente non è poi stata portata a termine la procedura).

 

rilascio passaporti - ritardi

Le città in cui è partita la sperimentazione sarebbero state scelte in base alle criticità emerse nel corso degli ultimi anni per riuscire ad avere il documento. Nell’elenco figurano, tra le altre, le questure di Verona, Bari, Bergamo, Caserta, Milano, Monza, Pescara, Reggio Emilia, Torino e Treviso. [...]

rilascio passaporti - ritardirilascio passaporti - ritardicaos passaporti 3 passaporto 1tempi di attesa per ottenere il passaporto

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...