farmaci oppioidi

NEGLI USA GLI OPPIOIDI STANNO FACENDO UNA STRAGE: NEL 2020 SONO MORTE PER OVERDOSE 90.722 PERSONE - E ORA SONO IN AUMENTO A CAUSA ANCHE DELLA PANDEMIA E DELLA CRISI ECONOMICA - TRA I PIU' UTILIZZATI C'E' IL FENTANIL, 100 VOLTE PIU' POTENTE DELLA MORFINA - IN ALCUNE AZIENDE DI COLLETTI BIANCHI, SOLO QUATTRO CANDIDATI SU 10 SUPERANO UN TEST ANTIDROGA...

Dagotraduzione da Press Herald

 

oppioidi 8

Prima della pandemia di COVID-19 era in corso un'epidemia di droga. Il suo bilancio inesorabile ha raggiunto un record di 90.722 morti per overdose negli Stati Uniti fino a novembre 2020, un numero triste oscurato dalle vittime del coronavirus che hanno recentemente superato le 600.000, secondo i dati federali pubblicati mercoledì.

 

Mentre il virus ha trafitto la nazione, la crisi della droga si è diffusa in parti incontaminate del paese, esacerbata dalla recessione e dalla perdita di milioni di posti di lavoro. Non solo negozi e ristoranti chiusi: i servizi di consulenza si sono spostati online, le cliniche ospedaliere sono state chiuse e le cliniche mobili sono state ritirate. Senza supporto, molti americani hanno avuto una ricaduta e alcuni si sono rivolti alla droga per la prima volta.

 

oppioidi 7

Secondo i dati pubblicati dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, gli oppiodi sono alla base di circa tre quarti delle overdose. Washington è stata tra le regioni più letali, con un aumento del 50% dei decessi.

 

Circa a sei ore a sud-ovest di Washington c'è Bristol, una città di circa 50.000 persone che si trova a cavallo del confine tra il Tennessee e la Virginia. Una volta beneficiava dell'agricoltura, dell'estrazione mineraria e dell'acciaio, ma la culla della musica country ora dipende dal turismo di montagna.

 

oppioidi 6

Le aziende qui sono alle prese con l'epidemia di oppioidi da anni e il problema sta tornando a galla. In alcune aziende di colletti bianchi, solo quattro candidati su 10 superano un test antidroga, e molti mostrano un recente uso di oppioidi. Altre aziende hanno eliminato del tutto i test per far entrare le persone, ha affermato Beth Rhinehart, capo della Camera di commercio della regione.

 

Il consumo di droga in America è strettamente legato all'economia. La crisi degli oppioidi è costata agli Stati Uniti oltre 2,5 trilioni di dollari dal 2015 al 2018, secondo il Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca. È una delle ragioni della partecipazione in diminuzione degli uomini al mercato del lavoro.

 

oppioidi 4

Biden ha proposto più di 10 miliardi di dollari per combattere l'epidemia di oppiacei nel suo budget fiscale 2022, compresi i fondi per le cure mediche e i programmi di recupero.

 

Uno dei motivi alla base dell'aumento delle morti per oppioidi è la prevalenza del fentanil, un oppioide sintetico che può essere 100 volte più potente della morfina. Oltre l'80% dei decessi per oppioidi nei 12 mesi fino a novembre 2020 è stato conseguenza di questi farmaci. Molte persone non hanno neanche idea di cosa assumono.

oppioidi 2oppioidi 10oppioidi 5oppioidi 1oppioidi 3

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…