pane calpestato torre maura

PANE AL PANE, VINO AL VINO – MARINO NIOLA: “CHI A TORRE MAURA HA CALPESTATO IL PANE DI TRENTATRÉ BAMBINI E DELLE LORO FAMIGLIE, INSIEME ALL' UMANITÀ DEGLI ALTRI HA DISTRUTTO ANCHE LA PROPRIA” – “CALPESTARE IL PANE SIGNIFICA CALPESTARE L’UMANITÀ. FA SCEMPIO DI QUELLO CHE DAGLI ALBORI DELLA CIVILTÀ OCCIDENTALE, AI CUI VALORI SI RICHIAMANO I MANIFESTANTI, È IL SIMBOLO STESSO DELL’UMANO” – VIDEO

 

Marino Niola per “la Repubblica”

 

il pane destinato ai rom calpestato dagli abitanti di torre maura 1

Calpestare il pane significa calpestare l' umanità. Ed è proprio quel che è accaduto martedì nel quartiere romano di Torre Maura dove una folla inferocita ha distrutto i panini destinati ai rom, ospiti indesiderati nel centro di accoglienza del Comune. Se è vero che ogni protesta legittima è possibile, questo gesto è intollerabile. Addirittura sacrilego. Perché fa scempio di quello che dagli albori della civiltà occidentale, ai cui valori si richiamano molti dei manifestanti, è il simbolo stesso dell' umano.

TORRE MAURA E SALVINI – LA VIGNETTA DI VAURO SUL 'FATTO QUOTIDIANO'

 

Alimento ordinario dell' uomo civilizzato lo definiscono i dizionari. Come dire che chi oltraggia il pane si chiama automaticamente fuori dal consorzio civile. Non solo perché mal tollera che quegli "zingari", temuti ed esecrati, sostino su quello che considera un territorio di sua esclusiva proprietà dimenticando che uno spazio pubblico è di tutti e non solo degli abitanti del quartiere.

 

Ma soprattutto perché i trecento giustizieri, a quelle donne, a quegli uomini, a quei bambini non hanno riconosciuto lo statuto di persone. Li hanno trattati come residui ingombranti da smaltire con le buone o le cattive. Li hanno ridotti a nuda vita, verso cui ogni opera di misericordia è sospesa. È per questo che qualcuno ha urlato «devono morire di fame». Lo stesso messaggio gridato senza parole da coloro che hanno schiacciato rabbiosamente le fette di pane.

torre maura 1

 

Mettendosi sotto i piedi l' archetipo stesso del nutrimento, il cibo per antonomasia. Nell' Odissea gli uomini vengono chiamati artofagoi, vale a dire "i mangiatori di pane", per sottolineare come l' impasto di acqua e farina rappresenti la frontiera dell' umanità. Per i greci e i romani, dai quali discendono i nostri valori, il disprezzo del pane era un atto barbarico, degno di bruti come Polifemo.

torre maura 7

 

Il pane era sacro, nel vero senso della parola. Perché era un dono delle dee madri, come Demetra e Cerere. E in tutto il Mediterraneo si celebravano riti in onore delle divinità del grano. Che morivano e risorgevano a primavera. Proprio come Cristo, nato a Betlemme, che in ebraico significa la città del pane ed era nota per l' eccellenza dei fornai. Questi simboli vengono fatti propri dal cristianesimo che li rende più espliciti e fa del pane la materia prima dell' eucaristia.

il pane destinato ai rom calpestato dagli abitanti di torre maura 6

 

Perché il dio che si fa uomo per togliere i peccati dal mondo offre all' umanità il dono-perdono del suo corpo transustanziato in pane. Come recitano le parole di un' Enciclica di papa Francesco, il Signore "arriva a farsi mangiare dalla sua creatura". E non è per caso che la preghiera dei cristiani si rivolga al dio padre come a un capofamiglia, per chiedere il pane quotidiano per tutti.

 

il pane destinato ai rom calpestato dagli abitanti di torre maura 2

Proprio come facevano i lavoratori quando, più laicamente, trasformavano il binomio pane e lavoro nell' algoritmo del diritto alla vita e alla dignità. Insomma per noi europei la civiltà è fatta da sempre della stessa sostanza di cui è fatto il pane. Al punto che fino alle soglie della modernità chi commetteva delitti efferati veniva interdetto il consumo del pane e non di altri cibi. Un modo per dire che la società li considerava alla stregua di belve che non avevano nulla di umano.

torre maura 5

 

Ecco perché chi a Torre Maura ha calpestato il pane di trentatré bambini e delle loro famiglie, insieme all' umanità degli altri ha distrutto anche la propria. E dovrebbe guardarsi dentro per cercare le cause di quel grumo oscuro di paura e rancore che gli chiude la mente e il cuore.

SIMONE TORRE MAURAil pane destinato ai rom calpestato dagli abitanti di torre maura 5torre mauratorre maurail pane destinato ai rom calpestato dagli abitanti di torre maura 4SIMONE TORRE MAURAil pane destinato ai rom calpestato dagli abitanti di torre maura 3

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…