aereo caduto papua

NO, IL TRIANGOLO NO! – QUARTO INCIDENTE AEREO IN UN ANNO E MEZZO NEL NUOVO TRIANGOLO DELLE BERMUDA FRA MALAYSIA, INDONESIA E TAIWAN – QUESTA VOLTA SI SCHIANTA UN AEREO CON 54 PERSONE NELL’ISOLA INDONESIANA DI PAPUA

1. INDONESIA: SCOMPARSO DA RADAR AEREO CON 54 PERSONE

AEREO CADUTO PAPUA PARENTIAEREO CADUTO PAPUA PARENTI

 (ANSA) - ROMA, 16 AGO - Un aereo indonesiano con 54 persone a bordo è scomparso dai radar nei pressi di Papua Nuova Guinea. Lo riferiscono i servizi di soccorso indonesiani con un tweet. Secondo quanto scrive su Twitter il servizio di emergenza indonesiano Basarnas, l'aereo faceva parte della flotta dela Trigana Air Service, ed aveva a bordo 44 passeggeri adulti, cinque membri di equipaggio e cinque bambini. L'aereo volava dall'aeroporto Sentani di Jayapura a Oksibil, la capitale della regione di Papua. Un velivolo della AirAsia è precipitato lo scorso dicembre sulla rotta tra Surabaya a Singapore, causando la morte di 162 persone. Il governo di Giakarta, in seguito all'incidente, ha introdotto nuove regole per la sicurezza dei voli.

 

2. INDONESIA, AEREO SCOMPARSO FINITO CONTRO MONTAGNA

 (ANSA) - ROMA, 16 AGO - Si è schiantato contro una montagna l'aereo della Trigana Air con a bordo 54 passeggeri. Lo ha annunciato in conferenza stampa il direttore generale del Trasporto aereo indonesiano, Suprasetyo, citato dalla Cnn. Suprasetyo ha affermato che testimoni dei villaggi della zona hanno visto l'incidente.  L'aereo è stato individuato nella regione degli altopiani Bintang nel distretto di Oksibil, remota regione di Papua, dove doveva atterrare. Lo ha riferito il ministro dei Trasporti indonesiano in conferenza stampa, riporta la Bbc on line. Non è ancora chiaro se ci siano sopravvissuti.

AEREO CADUTO PAPUA INDONESIAAEREO CADUTO PAPUA INDONESIA

 

3. INDONESIA: FUNZIONARI, RITROVATO RELITTO AEREO SCOMPARSO

 (ANSA) - ROMA, 16 AGO - Il relitto dell'aereo della Trigana Air Services scomparso fra i monti dell'isola indonesiana di Papua con 49 persone a bordo è stato ritrovato in una zona impervia da abitanti di villaggi locali, che hanno allertato le autorità, secondo quanto reso noto stasera dalle autorità indonesiane, citate dal sito della Bbc

 

 

4. NUOVO DISASTRO AEREO IN INDONESIA "COME IL TRIANGOLO DELLE BERMUDA"

Luigi Grassia per "La Stampa"

 

Ma c' è un nuovo Triangolo delle Bermuda che divora gli aerei fra la Malaysia, l' Indonesia e Taiwan? Di sicuro c'è una lista di sciagure, e ieri si è allungata con un Atr-42 della compagnia indonesiana Trigana Air esploso contro una montagna di Papua (54 vittime).

 

AEREO CADUTO PAPUA INDONESIAAEREO CADUTO PAPUA INDONESIA

La serie nera è cominciata l'8 marzo 2014 con un Boeing della Malaysia Airlines scomparso dai radar con 239 persone; qualche giorno fa, un pezzo di quell' aereo è stato recuperato vicino all' isola di Réunion, ma il mistero resta. Altre sciagure nel nuovo «Triangolo»: il 28 dicembre 2014 un Airbus della low cost Indonesia AirAsia (fliliale di un gruppo malese) finisce nel mare di Giava con 162 persone a bordo. E il 14 febbraio del 2015 un Atr della compagnia taiwanese TransAsia Airways precipita vicino a Taipei facendo 43 vittime.

 

Per completezza di cronaca, bisogna ricordare che una delle compagnie citate, cioè la Malaysia Airlines, il 17 luglio 2014 ha anche dovuto subire (sia pure sull' Ucraina, cioè a grande distanza dall' Asia insulare) l' abbattimento di un Boeing con la perdita di 298 vite. È ovvio che non c' è legame diretto fra questa in Ucraina e le altre tragedie aeree citate, ma la percezione di un destino che si accanisce sulle compagnie dell' Asia insulare ci sta tutta.

 

AEREO CADUTO PAPUA INDONESIAAEREO CADUTO PAPUA INDONESIA

Incidenti a ripetizione Quanto all' incidente di ieri, Antonio Bordoni, analista di compagnie aeree e responsabile del sito Air-Accidents.com, riferisce una brutta lista di problemi che hanno colpito l' Atr della Trigana: «Nel 1990, quando quest' aereo apparteneva a un' altra compagnia, gli sono scoppiate due gomme in atterraggio. Nel 2000 ha fatto un atterraggio di emergenza, e un altro nel 2003 per fumo a bordo. Nello stesso anno ha perso una ruota. E nel 2005 la Trigana lo ha comprato», nonostante la sua storia.

 

La Trigana Air è considerata insicura, e compare nella lista nera delle compagnie a cui è vietato operare nell' Unione europea. I divieti di Bruxelles, però, non hanno valore in Asia. Torniamo alla domanda iniziale: quattro incidenti aerei gravi in un anno e mezzo fra Malaysia, Indonesia e Taiwan creano l' equivalente di un nuovo Triangolo delle Bermuda?

 

Intanto va detto che le sciagure risultano quattro solo perché abbiamo selezionato quelle con diverse decine di morti, e in un periodo ristretto, ma se usassimo un criterio più esteso scopriremmo molte altre tragedie aeree in quella zona; per considerare solo uno dei vertici del nuovo «Triangolo», cioè l' Indonesia, a giudizio dell' Ue la situazione è così grave che su 67 compagnie aeree indonesiane appena 3 hanno il permesso di atterrare e decollare nell' Unione europea. Quanto agli Stati Uniti, classificano l' Indonesia, dal punto di vista della sicurezza dei voli, a pari merito con il Ghana e il Bangladesh.

AEREO CADUTO PAPUA INDONESIAAEREO CADUTO PAPUA INDONESIA

 

La lista nera Gregory Alegi, docente di gestione della compagnie aeree alla Luiss Business School e direttore di DedaloNews.it, giudica inadeguata la lista nera fatta secondo i criteri europei, e più corretta quella americana: «L' Ue mette sulla black list le compagnie che subiscono incidenti. Ma questo dà poche indicazioni su quali compagnie subiranno incidenti in futuro.

 

Invece gli Stati Uniti hanno un approccio di sistema: non mettono sulla lista nera le compagnie, ma i Paesi. Se diversi vettori aerei subiscono incidenti, gli americani deducono che è il sistema del trasporto aereo di quel Paese nel suo complesso ad avere delle debolezze».

 

Ma esistono davvero zone del mondo che sono dei triangoli delle Bermuda? E l' Asia insulare è uno di questi? Alegi non sottoscrive un giudizio così drastico, ma conferma che il problema c' è: «Nei Paesi del Sud Est asiatico c' è stata una crescita disomogenea del settore. Se un Paese compra molti aerei nuovi, magari fa in tempo ad addestrare anche tanti piloti bravi, o magari no, oppure i radar e le altre strutture a terra sono un po' al di sotto degli standard.

AEREO CADUTO PAPUA INDONESIAAEREO CADUTO PAPUA INDONESIA

 

In tutt' altro contesto, resta vittima di questi problemi, per esempio, anche la Air France: eccellente compagnia, ma operando in Africa con più intensità di altre, resta vittima, coi suoi aerei e i suoi piloti, di cattiva radioassistenza, o di procedure locali più lasche, che rischiano di abbassare, senza sua colpa, la media delle sue prestazioni globali». Sì, i Triangoli delle Bermuda un po' esistono.

Ultimi Dagoreport

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO