volodymyr zelensky onu biden putin

“NON ACCETTEREMO MAI UN ACCORDO DI PACE IMPOSTO” – ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU, VOLODYMYR ZELENSKY CONFERMA CHE INTENDE PIEGARE MILITARMENTE LA RUSSIA PRIMA DI SEDERSI A UN TAVOLO: “CHIEDO IL VOSTRO SUPPORTO, A TUTTI I PAESI”. E ACCUSA PUTIN: “PIANIFICA ATTACCHI ALLE INSTALLAZIONI NUCLEARI UCRAINE” – TRUMP NON INCONTRERA’ ZELENSKY, CHE DOMANI PRESENTERA’ IL SUO PIANO DI PACE A BIDEN. LE 5 RICHIESTE: INGRESSO ANTICIPATO NELL’UE E NELLA NATO, VIA LIBERA PER COLPIRE IL TERRITORIO RUSSO E... 

ZELENSKY, NON ACCETTEREMO MAI UN ACCORDO DI PACE IMPOSTO

VOLODYMYR ZELENSKY - ASSEMBLEA ONU

(ANSA) - L'Ucraina "non accetterà mai" un accordo di pace imposto: lo ha detto il presidente Volodymr Zelensky nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, ribadendo che vuole "una pace reale, giusta, per la mia gente".

 

ZELENSKY ALL'ONU, IL MONDO NON SI DIVIDA, QUESTO PORTERÀ LA PACE

(ANSA) - "L'alternativa alla pace è più sofferenza e più disastri. Voglio una pace reale, giusta, per la mia gente. Chiedo il vostro supporto, a tutti i Paesi: non dividete il mondo, siate Nazioni Unite, e questo ci porterà la pace". Con queste parole il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha concluso il suo discorso alla 79esima Assemblea Generale Onu, salutato da un lungo applauso.

 

ZELENSKY,SERVE UNA PACE GIUSTA MA L'AGGRESSORE HA POTERE DI VETO

Volodymyr Zelensky - foto LaPresse

(ANSA) - "Serve la pace, e serve una pace giusta. Troppo al Consiglio di Sicurezza dipende dal potere di veto, quando l'aggressore ha diritto di veto tutto è bloccato, ma nella nostra formula di pace non c'è il potere di veto". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Assemblea Generale dell'Onu.

 

ZELENSKY, MOSCA PIANIFICA ATTACCHI AGLI IMPIANTI NUCLEARI

(ANSA) - La Russia sta pianificando attacchi alle installazioni nucleari ucraine, secondo fonti di intelligence: lo ha detto il presidente Volodymr Zelensky nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu.

 

volodymyr zelensky joe biden

ZELENKSY A ONU, RISCHIO INCIDENTE NUCLEARE A ZAPORIZHZHIA

(ANSA) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Assemblea Generale dell'Onu lancia un monito sul "rischio di un incidente nucleare" a Zaporizhzhia, l'impianto ancora oggi occupato dalle forze russe. "Il primo punto della mia formula di pace è sulla sicurezza nucleare, il mondo capisce cosa c'è in ballo", aggiunge, ventilando lo spettro di una nuova Chernobyl.

 

CREMLINO,'ERRORE FATALE CERCARE DI COSTRINGERCI ALLA PACE'

(ANSA) - Ogni "tentativo di costringere la Russia alla pace è un errore assolutamente fatale perché è impossibile costringere la Russia alla pace". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo alle dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Lo riferisce l'agenzia Interfax.

 

MEDIA, 'TRUMP PROBABILMENTE NON INCONTRERÀ ZELENSKY'

Zelensky autografa le bombe americane - foto LaPresse

(ANSA) -  - Donald Trump probabilmente non incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in questi giorni in Usa. Lo riporta Politico citando alcune fonti della campagna dell'ex presidente, secondo le quali al momento non è stato programmato alcun faccia a faccia, a differenza di quanto era trapelato in precedenza. Trump si sarebbe irritato per la visita di Zelensky domenica ad una fabbrica di munizioni a Scranton, città natale di Biden in Pennsylvania, in una tappa stile campagna elettorale.

 

ZELENSKY, ECCO I 5 PUNTI DEL «PIANO DELLA VITTORIA» DELL'UCRAINA CONTRO LA RUSSIA

Estratto dell’articolo di Giuseppe Sarcina per www.corriere.it

 

VOLODYMYR ZELENSKY - ASSEMBLEA ONU

Domani, giovedì 26 settembre, Volodymyr Zelensky presenterà il suo «piano per la vittoria» al presidente americano Joe Biden. Poi ne parlerà anche con Kamala Harris, vice presidente e candidata democratica alla Casa Bianca. Una copia del documento sarà inviata a tutti i deputati e ai senatori del Congresso. […]

 

Il piano Zelensky non dovrebbe contenere grandi novità. Chi si aspettava un cambio di passo, probabilmente resterà deluso. Il programma prevede cinque punti.

 

Si parte con la richiesta rivolta sostanzialmente agli Stati Uniti: autorizzate l'uso dei vostri missili a largo raggio per colpire in profondità il territorio russo, perché ora può risultare decisivo distruggere le basi da cui partono le incursioni aeree contro le città ucraine.

 

VOLODYMYR ZELENSKY - ASSEMBLEA ONU

Biden, come è noto, resta prudente: teme che Putin possa reagire in modo imprevedibile, facendo ricorso ad armi devastanti. Il Pentagono, inoltre, fa notare che i generali di Mosca hanno già spostato i jet, i droni e i bombardieri molto lontano dal confine con l'Ucraina, fuori dalla portata dei missili americani. Zelensky, però, insisterà, citando gli ultimi attacchi ai depositi di armi e di carburante nelle retrovie dei russi.

 

La lista di Zelensky prosegue con l'appello a inviare altri aiuti militari e fondi economici. Qui il presidente ucraino chiama in causa anche i Paesi europei e le istituzioni multilaterali internazionali, a partire dal Fondo monetario.

 

Gli aspetti più controversi, come scrive «Bloomberg», sono gli ultimi due. Il governo di Kiev sollecita gli organismi di Bruxelles ad accelerare la procedura per l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea. Inoltre considera essenziale essere inclusa rapidamente nella Nato. Una prospettiva che sembra impraticabile.

 

Volodymyr e olena Zelensky - intervista abc

Nell'ultimo summit dell'Alleanza Atlantica, tenutosi nel luglio scorso a Washington, i 32 partners avevano assicurato: «il cammino dell'Ucraina verso la Nato è irreversibile». Tuttavia non venne fissata una scadenza precisa. Per un motivo molto semplice: lo statuto dell'Alleanza vieta l'ammissione di un Paese in guerra, perché questo significherebbe trascinare gli altri soci nel conflitto (articolo 5, tutti per uno, uno per tutti).

 

In altre parole: se l'Ucraina entra oggi nella Nato, tutta l'organizzazione si troverebbe in guerra aperta con la Russia. Nessuno lo vuole, a cominciare proprio da Biden. Bisognerà, dunque, trovare altre soluzioni. Zelensky potrebbe ripiegare su  formule più generiche, come «garanzie militari internazionali», che andranno, però, riempite di contenuti concreti.

VOLODYMYR ZELENSKY NELLA FABBRICA DI MUNIZIONI A SCRANTON IN PENNSYLVANIA Volodymyr Zelensky - intervista abc

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...