tamponi rapidi in farmacia

NON È FINITA FINCHÉ NON È FINITA – OCCHIO A RILASSARCI TROPPO: SE È VERO CHE I NUMERI DEI CONTAGI SONO IN CALO COSÌ COME  IL TASSO DI POSITIVITÀ E LA PRESSIONE SUGLI OSPEDALI, IL MESE DI DICEMBRE PRESTA IL FIANCO AI PERICOLI PER I SUOI APPUNTAMENTI FESTIVI, RISCHIANDO DI FARCI SPUTTANARE (AGAIN) I SACRIFICI DELL’ULTIMO PERIODO. BRUSAFERRO: “IN DUE-TRE SETTIMANE I CONTAGI RIPARTIREBBERO. SAREBBE L'ERRORE PEGGIORE” – OCCHIO ALLO SHOPPING E…

Margherita De bac per il “Corriere della Sera”

 

negozi natale

C'è un bagliore in fondo al tunnel. Ed è quello acceso dai numeri degli ultimi giorni. Tutti in calo. Paradossalmente il timore è proprio questo. Che il quadro nel complesso incoraggiante dei dati venga male interpretato traducendosi nella tentazione di assembramenti. «Se così fosse in due-tre settimane i contagi ripartirebbero. Sarebbe l'errore peggiore», incalzano c0n messaggi trancianti Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità, e Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, «timonieri» del Comitato tecnico scientifico (Cts). Il mese di dicembre, in virtù dei suoi appuntamenti festivi, offre il fianco ai pericoli.

 

shopping

Dovrà essere un Natale diverso e vale anche per la funzione religiosa del 24 sera da rendere «compatibile con le misure già concordate con la Cei per evitare sia occasione di focolai». Stesso allarme per l'ultimo dell'anno, per gli spostamenti di massa tra regioni, per gli acquisti, per la migrazione verso località sciistiche all'estero (Svizzera per prima) auspicando che i Paesi Ue riescano «a dare un messaggio univoco». Il distanziamento fisico e l'uso di mascherine sono due precauzioni da non dimenticare mai. Il no agli assembramenti «deve valere per tutti, non solo per le piste da sci che sono meno problematiche», chiarirà il concetto alla riunione dei governatori sul Dpcm il presidente del Veneto, Luca Zaia.

shopping

 

In questi giorni «abbiamo visto file inguardabili per il Black friday anche nelle zone rosse e con punte rilevanti nella Capitale dove è stato inaugurato un centro commerciale», denuncia la senatrice di Italia viva, Annamaria Parente. È successo a Roma, sulla via Laurentina con resse, gomito a gomito e polemiche fra Regione e Comune sull'opportunità di dare l'autorizzazione. Per il presidente dell'Ordine dei medici di Roma Antonio Magi è un segnale pessimo: «Sì allo shopping ma nel rispetto delle regole base. Evitate situazioni rischiose e se c'è afflusso rimandate e tornate più tardi».

 

TAMPONI 6

La terza ondata potrebbe montare in tempi brevissimi. Giovanni Rezza, direttore della prevenzione al ministero della Salute, non la definisce così, ritiene che non si possa parlare neppure della seconda visto che la prima (di marzo-maggio) non si è esaurita. Riaprono oggi tutti i negozi in Piemonte, assieme a Lombardia e Calabria, passate da zona rossa ad arancione. Ai commercianti massima libertà di apertura e chiusura per spalmare le attività su un ampio orario e prevenire code e raduni.

 

Mariolina Iossa per il “Corriere della Sera”

 

tamponi rapidi

Cala il tasso di positività e diminuisce ancora la pressione sugli ospedali. Ma la curva epidemica è comunque a un livello stabilmente alto e questo, dicono al governo e nel Comitato tecnico scientifico, impedisce di pensare anche solo lontanamente a un allentamento generalizzato delle misure in previsione del Natale. Ieri il bollettino riportava 26.323 nuovi casi, il giorno prima erano 28.352, a fronte di 225.940 tamponi effettuati in un giorno, 3.137 in più rispetto al giorno precedente. Cala anche il numero di morti, anche se 686 vittime sono comunque un dato drammatico (nel bollettino di venerdì ne sono state registrate 827).

 

tamponi drive in a milano

Il tasso di positività, ovvero la percentuale di tamponi positivi sul totale, è all'11,7. Vuol dire che ogni 100 tamponi quasi 12 tamponi sono positivi, il giorno prima era di un punto più alta. C'è anche meno pressione sulle strutture sanitarie: i ricoverati con sintomi lievi sono 33.299, 285 in meno rispetto al giorno prima, e diminuisce anche il numero dei pazienti in rianimazione: sono 3.762, 20 in meno. La Lombardia guida sempre la tabella delle regioni riguardo all'incremento dei positivi e al totale: 4.615 nuovi positivi, in calo ma con 4 mila tamponi in meno; sopra i 3 mila c'è il Veneto (+3.498), poi Campania (+2.729), Emilia Romagna (+2.172), Lazio 2.070).

 

tamponi drive in a milano 1

Sotto i 2 mila Puglia (+1.573), Toscana (+1.196) e Sicilia (+1.189). Mentre il governo decide sui cambiamenti di colore per le regioni, da più parti arriva il monito alla cautela. E così non ci saranno spostamenti tra regioni a Natale, anche in fascia gialla, «dobbiamo evitare la terza ondata» ha detto il ministro Speranza. «Per noi medici e per il personale sanitario sarà un Natale in trincea, accanto ai pazienti», ha commentato il presidente dell'ordine dei medici di Roma, Antonio Magi.

 

I luoghi chiusi facilitano la trasmissione del virus, ecco perché oltre a tenere ristoranti e locali serrati i tecnici chiedono di evitare assembramenti anche nelle case. Spiega infatti il direttore del Dipartimento Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza che la modalità di trasmissione principale dell'infezione da Sars-Cov-2 «è quella da persona a persona che avviene attraverso i droplets di saliva»; risulta «più problematico capire se trasmettere per via aerea tramite aerosol: probabilmente in alcuni casi può avvenire ma non è la norma.

tamponi drive in a milano 3

 

Il fatto che si trametta a cluster e soprattutto in ambienti e contesti chiusi la dice lunga sul fatto che la trasmissione diretta e ravvicinata è la più importante». Il virus si trasmette dunque principalmente con le goccioline di saliva più grandi di 5 micrometri, ha spiegato Rezza, che «tendono a non spingersi oltre il metro e mezzo. Per questo, sì alle mascherine ma tenere la distanza».

tamponi rapidi a palermo 3tamponi drive in a milano 2

Ultimi Dagoreport

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…

daniela santanche giorgia meloni

LA “SANTA” NON MOLLA – DI FRONTE AL PRESSING SEMPRE PIÙ INSISTENTE DEI FRATELLI D’ITALIA, COMPRESO IL SUO AMICO LA RUSSA, E ALLA MOZIONE DI SFIDUCIA OGGI ALLA CAMERA, LA MINISTRA DEL TURISMO RESTA AL SUO POSTO. E OSTENTA SICUREZZA ANCHEGGIANDO CON PULCINELLA A MILANO. IMMAGINI CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA SEDIA I CAMERATI DI FRATELLI D'ITALIA, CHE CHIEDONO LA SUA TESTA ALLA MELONI. EVIDENTEMENTE, LA “PITONESSA” HA DEGLI ASSI NELLA MANICA SCONOSCIUTI AI PIU', CHE LA RENDONO SICURA DI NON POTER ESSERE FATTA FUORI…