
OCCHIO, LO SPIETATO ELON MUSK HA PESTATO UN MERDONE: HA PRESO IN GIRO SU X IL NON VEDENTE DYLAND HADTLER-GAUDETTE, A CAPO DI UNA NOPROFIT CHE SI OCCUPA DI VIGILANZA GOVERNATIVA, “COLPEVOLE” DI AVERE CRITICATO I TAGLI PORTATI AVANTI DAL DIPARTIMENTO PER L’EFFICIENZA GOVERNATIVA – USANDO IL SUO ACCOUNT DA 200 MILIONI DI FOLLOWER, MUSK HA RILANCIATO UN POST CONTRO IL FUNZIONARIO: “IL DIRETTORE DEL GRUPPO DI CONTROLLO FINANZIATO DA GEORGE SOROS DICHIARA DI NON VEDERE PROVE DI SPRECHI DEL GOVERNO”
Estratto dell’articolo di Massimo Basile per www.repubblica.it
tweet contro Dyland Hadtler-Gaudette rilanciato da elon musk
Elon Musk ha preso in giro, usando il suo account seguito da oltre duecento milioni di follower, un funzionario non vedente che, durante un’audizione al Senato, aveva criticato la politica indistinta di tagli avviata dal dipartimento guidato dal miliardario sudafricano.
Musk ha rilanciato un post in cui un follower attaccava Dyland Hadtler-Gaudette, a capo di una noprofit che si occupa di vigilanza governativa, scrivendo come il “direttore non vedente del gruppo di controllo finanziato da George Soros dichiara di non vedere prove di sprechi del governo”.
Il commento era accompagnato dall’immagine del funzionario, seduto davanti alla commissione indossando occhiali scuri. Musk ha aggiunto emoji che indicavano risate.
Il tweet ha registrato in poche ore ventuno milioni di visualizzazioni e scatenato decine di post offensivi verso Hadtler-Gaudette, scritti dai follower pretoriani del miliardario. “Non vede un c… è la scusa perfetta per toglierlo da lì”, ha scritto uno. “I non vedenti non vedono la frode - ha aggiunto un altro - non puoi fare niente con questa spazzatura”. [...]
Questa storia mostra il potere, online e nella vita reale, che il miliardario ha raggiunto: bullizza chiunque lo critica, sostenuto dai follower che gli chiedono di usare i poteri illimitati concessi da Donald Trump per aggredire gli avversari, andando a spulciare i loro dati privati. Nei giorni scorsi Musk ha scatenato le sue truppe online contro giornalisti che lo hanno criticato, chiedendone il licenziamento come “potenziali criminali”.
Secondo esperti digitali citati dal Washington Post, Musk ha creato uno sbilanciamento di poteri senza precedenti: usa la sua potente piattaforma per attaccare in modo crudele gli avversari ed esaltare se stesso, diffondendo notizie false per giustificare l’attacco alle agenzie federali.
E allo stesso tempo usa il suo nuovo dipartimento, quello per l’efficienza governativa, per aggredire i critici e intimidire i potenziali rivali. Ma nel caso del funzionario della no profit, Musk è sceso ancora di più di livello. Hedtler-Gaudette, 38 anni, ha definito il miliardario “una persona piccola”.
[...]
Con l’acquisto di Twitter nel 2022 il miliardario non ha avuto più limiti: usa la piattaforma come una clava e ha dato voce a odiatori, complottisti, suprematisti bianchi e neonazisti. A novembre ha attaccato Ashley Thomas, dirigente esperta di clima in un’agenzia che aveva avviato indagini su Tesla, chiedendo a milioni di follower se meritasse di avere uno stipendio pagato dai contribuenti. E la risposta dei pretoriani era stata: “No, licenziamola”.
ELON MUSK CON IL FIGLIO E DONALD TRUMP NELLO STUDIO OVALE
[...] In un altro post aveva attaccato Yoel Roth, ex capo di Twitter e suo critico, suggerendo ai follower che potesse essere un pedofilo. Dopo che la giornalista del Wall Street Journal Katherine Long aveva rivelato come un membro dello staff ristretto di Musk, Marko Elez, avesse scritto in passato commenti razzisti, il miliardario ha chiesto pubblicamente il licenziamento della reporter. Il Wall Street Journal ha respinto la richiesta. Musk continua ad autoproclamarsi, tra gli applausi della base, il “campione della libertà d’espressione”.