spiaggia ostia

QUEST'ANNO IL MARE SARÀ ANCORA PIÙ "SALATO" - A OSTIA DOMANI PARTE LA STAGIONE BALNEARE, MA TRA SERVIZI INESISTENTI, BAGNINI ASSENTI E PREZZI IN AUMENTO, SI PROSPETTA UN'ESTATE COMPLICATA PER I TURISTI - IL BANDO PER RECLUTARE BAGNINI È PARTITO IN RITARDO E NON È STATO ANCORA AGGIUDICATO. LA SOLUZIONE? INSTALLARE CARTELLONI MULTILINGUE CHE AVVERTONO DI PRESTARE ATTENZIONE - IL PREZZO DEGLI OMBRELLONI CRESCE COMUNQUE: UNA GIORNATA AL MARE PER DUE PERSONE ARRIVERÀ A COSTARE…

1 - OSTIA, VIA ALLA STAGIONE MA MANCANO I BAGNINI

Mirko Polisano per “il Messaggero”

 

BAGNINO

Ostia, domani parte la stagione e sulle spiagge libere continua a regnare il caos, tra servizi inesistenti e bagnini assenti. A Castel Porziano sulla via Litoranea, i Cancelli restano tra le mete preferite dei primi week end di mare dei romani. Qui, però i bagnanti e i turisti dovranno prestare super attenzione quando entreranno in acqua: «I tuffi non sono sicuri», reciterà uno dei tanti cartelli che gli ignari avventori si troveranno davanti.

 

BAGNINO

Non ci saranno, infatti, i tradizionali baywatch a sorvegliare ma le postazioni saranno vuote. La causa? Il bando che l'amministrazione locale ha predisposto per reclutare le forze da mettere in campo per l'estate è partito in ritardo e, per di più, non è stato ancora aggiudicato.

 

L'ASSALTO

BAGNINO

I chioschi ai Cancelli saranno aperti e funzionanti, considerato che i gestori lavorano in modo autonomo e indipendente dal Municipio, ma per chi domani e domenica non rinuncerà al mare, affollando la costa di Ostia, troverà non pochi disagi. La mini-fuga sul litorale si prevede segnata da mille criticità, legate soprattutto alla macchina burocratica dell'amministrazione. «Mancano poche ore all'inizio e non sappiamo cosa accadrà domani - ammettono i concessionari dei chioschi di Castel Porziano - dovrebbero esserci i bagnini ma nessuno ci ha comunicato se ci saranno e si sono limitati solamente a installare i cartelli multi-lingue».

BAGNINO

 

Un palliativo, questo, che va avanti almeno dal 2016 quando vista l'emergenza dovuta al commissariamento del X Municipio i prefetti - di concerto con la Capitaneria di Porto - pensarono a questa soluzione per salvare la stagione e garantire il ripristino della legalità. «Ma poi con le amministrazioni che si sono succedute - continuano i gestori - l'eccezione è diventata routine».

 

ostia amiche spiaggia 2

Anche i concessionari delle altre spiagge libere sono sul piede di guerra: «Solo ieri pomeriggio - dicono i titolari di alcune coop che si sono aggiudicate il servizio di noleggio lettini - abbiamo ricevuto le prime autorizzazioni per poter esercitare e non c'è stata nemmeno la pulizia e la bonifica di alcuni spazi di pertinenza dell'arenile. Troppi problemi tecnici e non saremo pronti prima di dieci giorni. Abbiamo chiesto all'amministrazione di annullare il bando».

 

Non solo, dunque, domani non ci sarà la possibilità di affittare sdraio, lettini e ombrelloni ma i bagnanti - su alcuni lidi - si troveranno davanti anche accampamenti e situazioni di degrado, provocate da sbandati. Tintarella vista rifiuti, insomma. Perplessa anche la polizia locale: «Le previsioni meteorologiche favorevoli, con l'arrivo del caldo estivo, ci preoccupano seriamente - fa sapere Raffaele Paciocca, rsu Cisl Fp - . La carenza di organico e la necessità di avere nuove risorse umane si sovrappongono alla mancanza di una adeguata pianificazione. Abbiamo più volte chiesto di varare un piano del traffico. Con forza chiediamo da subito un potenziamento delle risorse».

ostia

 

L'estate ancora deve entrare nel vivo - anche se a partire da domani si calcola un fine settimana dai grandi numeri e da bollino nero per quanto riguarda il traffico - ma i nodi di stagione già sono venuti al pettine e al X Municipio non sono bastate le due settimane di proroga, concesse generosamente dal Campidoglio, per arrivare preparati alla data del 14 maggio. «Che senso ha partecipare alle fiere sul turismo internazionale a Bari come a Paestum, se poi non si è capaci di garantire i tuffi sicuri sulle nostre spiagge?», si chiedono in molti.

 

ostia

2 - OMBRELLONI, AUMENTI FINO AL 30% «SCONTI PER LE PRENOTAZIONI ONLINE»

M. Pol. per “il Messaggero”

 

Un ombrellone dagli otto ai dodici euro al giorno. Una sdraio sfiora i dieci euro, mentre per un lettino si può arrivare anche a 14 euro. L'estate a Ostia non sarà proprio low-cost con aumenti fino al 30%. Ma i gestori di chioschi e stabilimenti puntualizzano: «Solo lievi aumenti e non apportati da tutti dovuti alla pandemia prima e adesso alla crisi energetica». Qualche rincaro, dunque, c'è stato e sono poche le eccezioni: «In alcuni stabilimenti - precisano dal Sib locale - le tariffe non subiscono cambiamenti da anni. Per venire incontro alla clientela diamo anche la possibilità di prenotare on line senza rincari e spese di commissioni».

 

IL TREND

ostia

Domani, dunque, sul litorale romano prenderà il via la stagione 2022 e le aspettative sono altissime: «Ci dispiace che l'ordinanza balneare sia stata firmata in ritardo - sottolinea Franco Petrini, gestore di uno storico lido e rappresentante del Sib - noi eravamo in linea di partenza già dal 24 aprile. Poi ci si è messo il tempo, oltre ai ritardi burocratici e domani sarà la prima vera cartina di tornasole dell'estate che sarà».

 

ostia

Un trend che si prospetta positivo sulla scia degli ultimi due anni: dopo l'emergenza Covid in molti hanno preferito mete vicine come Ostia e le altre località del litorale romano: «Basta vedere la folla che si è registrata a Ostia nei mesi scorsi - continua Petrini - ristoranti pieni e anche i bar sulla spiaggia hanno fatto numeri record». A suggellare il momento d'oro del Lido anche la qualità dell'acqua che da anni è migliorata notevolmente e incanta non solo i residenti, ma anche turisti e giovani romani che ne approfittano per uno scatto da condividere sui social o per un video da postare su Tik Tok.

SPIAGGIA OSTIA

 

LA ROAD MAP

I prezzi però variano da stabilimento a stabilimento. Con un unico eterno problema mai risolto del tutto, quello del pagamento del biglietto d'ingresso. Pur essendo vietato da ordinanze e leggi, a Ostia non si fanno sconti a nessuno: per andare al mare bisogna pagare. «Facciamo pagare i servizi», si difendono i gestori degli stabilimenti. Una giornata al mare per due persone può sfiorare i 40 euro, comprensivi solo di lettini e ombrellone.

 

OSTIA SPIAGGIA 1

Senza poi considerare il pranzo o la presenza di figli al seguito: «Prima eravamo abituati a mangiare alla tavola calda - dice una mamma di Casal Bertone che ha scelto Ostia per trascorrere le vacanze - ma adesso i prezzi per noi sono insostenibili e di conseguenza portiamo tutto da casa. Anche il caffè. Dobbiamo risparmiare». Anche per quest' estate sarà assicurata la presenza in spiaggia degli intramontabili fagottari. Cotolette, pollo e pasta nei contenitori non mancheranno nei lidi romani.

OSTIA SPIAGGIA

 

LE REGOLE

«Anche se in alcuni stabilimenti - continua la donna - è proprio vietato mangiare sotto l'ombrellone. Una questione di decoro dicono». Discorso e scenario diverso, invece, sulle spiagge libere del Comune. Qui, l'amministrazione per venire incontro alle esigenze delle famiglie ha calmierato i prezzi di lettini e ombrelloni. Cinque euro per lettini e ombrelloni nei giorni feriali, sette per i festivi. E da dopo le 15, ci sarà uno sconto di due euro sul noleggio. L'estate low-cost di Ostia è pronta a partire.

SPIAGGIA OSTIA

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA GIÀ PRONTO IL DISCORSO (“HO SALVATO IL MONDO”) E INVECE HA DOVUTO FARE PIPPA DI FRONTE AL NIET DEL PRESIDENTE RUSSO ALLA TREGUA DI 30 GIORNI IN UCRAINA – ZELENSKY COTTO E MANGIATO: “SE NON SEI AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SEI NEL MENÙ” – LE SUPERCAZZOLE DEL TYCOON SU IRAN E ARABIA SAUDITA E LA PRETESA DELL’EX AGENTE DEL KGB: ACCETTO IL CESSATE IL FUOCO SOLO SE FERMATE GLI AIUTI ALL’UCRAINA. MA TRUMP NON POTEVA GARANTIRE A NOME DELL’EUROPA – DOPO IL SUMMIT A GEDDA DI DOMENICA PROSSIMA CI SARÀ UNA NUOVA TELEFONATA TRA I DUE BOSS. POI L’INCONTRO FACCIA A FACCIA…

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...

steve witkoff marco rubio donald trump

DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP?FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER ESSERE STATO DI FATTO ESAUTORATO, COME SEGRETARIO DI STATO, DA "KING DONALD" DALLE TRATTATIVE CON L'UCRAINA (A RYAD) E LA RUSSIA (A MOSCA) - IL REPUBBLICANO DI ORIGINI CUBANE SI È VISTO SCAVALCARE DA STEVE WITKOFF, UN IMMOBILIARISTA AMICO DI "KING DONALD", E GIA' ACCAREZZA L'IDEA DI DIVENTARE, FRA 4 ANNI, IL DOPO-TRUMP PER I REPUBBLICANI – LA RAGIONE DELLA STRANA PRUDENZA DEL TYCOON ALLA VIGILIA DELLA TELEFONATA CON PUTIN: SI VUOLE PARARE IL CULETTO SE "MAD VLAD" RIFIUTASSE IL CESSATE IL FUOCO (PER LUI SAREBBE UNO SMACCO: ALTRO CHE UOMO FORTE, FAREBBE LA FIGURA DEL ''MAGA''-PIRLA…)

giorgia meloni keir starmer donald trump vignetta giannelli

DAGOREPORT - L’ULTIMA, ENNESIMA E LAMPANTE PROVA DI PARACULISMO POLITICO DI GIORGIA MELONI SI È MATERIALIZZATA IERI AL VERTICE PROMOSSO DAL PREMIER BRITANNICO STARMER - AL TERMINE, COSA HA DETTATO ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' ALLA STAMPA ITALIANA INGINOCCHIATA AI SUOI PIEDI? “NO ALL’INVIO DEI NOSTRI SOLDATI IN UCRAINA” - MA STARMER NON AVEVA MESSO ALL’ORDINE DEL GIORNO L’INVIO “DI UN "DISPIEGAMENTO DI SOLDATI DELLA COALIZIONE" SUL SUOLO UCRAINO (NON TUTTI I "VOLENTEROSI" SONO D'ACCORDO): NE AVEVA PARLATO SOLO IN UNA PROSPETTIVA FUTURA, NELL'EVENTUALITÀ DI UN ACCORDO CON PUTIN PER IL ‘’CESSATE IL FUOCO", IN MODO DA GARANTIRE "UNA PACE SICURA E DURATURA" - MA I NODI STANNO ARRIVANDO AL PETTINE DI GIORGIA: SULLA POSIZIONE DEL GOVERNO ITALIANO AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO DEL 20 E 21 MARZO SULL'UCRAINA, LA PREMIER CERCHIOBOTTISTA STA CONCORDANDO GLI ALLEATI DELLA MAGGIORANZA UNA RISOLUZIONE COMUNE PER IL VOTO CHE L'ATTENDE MARTEDÌ E MERCOLEDÌ IN SENATO E ALLA CAMERA, E TEME CHE AL TRUMPUTINIANO SALVINI SALTI IL GHIRIBIZZO DI NON VOTARE A FAVORE DEL GOVERNO…