papa francesco

IL "PAPAGNO" DI BERGOGLIO: “LE APPARIZIONI DI MEDJUGORJE? NON HANNO TANTO VALORE” – IL PAPA PROCLAMA SANTI I BIMBI DI FATIMA E SU TRUMP DICE: "IO NON GIUDICO MAI UNA PERSONA SENZA ASCOLTARLA. GLI PARLERO'. SUI MIGRANTI SAPETE CIÒ CHE PENSO…"

Gian Guido Vecchi per il Corriere della Sera

PAPA FRANCESCO FATIMAPAPA FRANCESCO FATIMA

La mattina, nella spianata di «Cova da Iria», a cento anni dalla prima apparizione di Fatima, il Papa ha celebrato la messa di canonizzazione dei pastorelli Francisco e Jacinta Marto, i primi bambini non martiri ad essere proclamati santi.

 

A metà pomeriggio Francesco è appena decollato verso Roma, raggiunge i giornalisti in fondo all' aereo e risponde su tutto, da Trump alle Ong. La preghiera sul «vescovo vestito di bianco», spiega, «non l' ho scritta io». Quanto alle inerzie in Vaticano contro la pedofilia dice che «Marie Collins ha un po' di ragione ma stiamo andando avanti, ci sono duemila casi ammucchiati», esclama: «Mai ho firmato una grazia».

Poi rivela la relazione segreta su Medjugorje.

 

Santità, che cosa pensa delle apparizioni di Medjugorje, se ci sono state?

«Tutte le apparizioni o presunte apparizioni appartengono alla sfera privata, non sono parte del magistero pubblico ordinario della Chiesa.

 

papa francescopapa francesco

Per Medjugorje è stata fatta una commissione presieduta dal cardinale Ruini, voluta da Benedetto XVI. Ho ricevuto dal cardinale la relazione ed è molto buona. Si devono distinguere tre cose. Sulle prime apparizioni, quando i veggenti erano ragazzi, dice più o meno che si deve continuare a investigare. Sulle presunte apparizioni attuali, la relazione ha i suoi dubbi. Io personalmente sono più cattivo.

Preferisco la Madonna madre, nostra madre, e non la Madonna capo di ufficio telegrafico che tutti i giorni invia un messaggio, questa non è la mamma di Gesù! Queste presunte apparizioni non hanno tanto valore: lo dico come opinione personale, è chiaro.

Si distingue tra le apparizioni.

C' è chi pensa che la Madonna dica "venite che domani alla tale ora dirò un messaggio a un veggente", no. Terzo punto, il nocciolo della relazione Ruini: il fatto pastorale, spirituale. Gente che va lì e si converte, incontra Dio, cambia vita. E non c' è la bacchetta magica. Questo fatto pastorale, spirituale, non si può negare».

 

Cosa può sperare il mondo dal suo incontro con Trump, il 24 maggio?

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«Fatima ha un messaggio di pace portato all' umanità da tre grandi comunicatori. Il mondo può sperare pace e con tutti io parlerò di pace. A Roma ho ricevuto scienziati di varie religioni, uno disse: "Sono ateo, le chiedo: dica ai cristiani che amino di più i musulmani". È un messaggio di pace».

Migranti, ambiente, muri.

 

Trump sembra pensare e agire al contrario di lei, cosa si aspetta?

«Io non giudico mai una persona senza ascoltarla. Credo di non doverlo fare. Parlando, usciranno le cose. Io dirò quello che penso, lui quello che pensa. Sui migranti sapete ciò che penso. Ma mai ho voluto dare un giudizio senza sentire la persona.

 

donald trumpdonald trump

Sempre ci sono porte che non stanno chiuse. Bisogna cercare le porte che sono un po' aperte, entrare e parlare di cose comuni. Andare avanti, passo passo. La pace è artigianale, si fa ogni giorno. Anche l' amicizia tra le persone, la conoscenza, la stima è artigianale, si fa tutti i giorni. Avere rispetto dell' altro, dire come la pensa uno, ma con rispetto, camminare insieme, essere molto sinceri».

 

Spera che Trump dopo l' incontro ammorbidisca le sue decisioni?

«Questo è un calcolo politico che io non mi permetto di fare. Anche sul piano religioso io non sono "proselitista"!».

 

Le Ong in Italia sono state accusate di collusione con gli scafisti, che ne pensa?

«Ho letto sui giornali ma ancora non conosco i dettagli e non posso dare un' opinione.

So che c' è un problema, che le indagini vanno avanti. Mi auguro proseguano e che tutta la verità venga fuori».

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