UN PIPPAROLO DI ALTO TENORE! A PESARO ARRESTATO UN 38ENNE PAKISTANO ALCOLIZZATO E SENZA FISSA DIMORA BECCATO A MASTURBARSI ALLA STAZIONE DEL TRENO. IL SEGAIOLO ERA RECIDIVO (E' AL TERZO ARRESTO IN 5 GIORNI). LA PRIMA VOLTA AVEVA PRATICATO ATTI OSCENI DAVANTI ALLA STATUA DI PAVAROTTI (DELLA SERIE: ALL’ALBA MI SEGHERO’) - ORA ANDRÀ IN UNA STRUTTURA. MA IL RISCHIO E’ CHE…
Da https://www.corriereadriatico.it/
Tre arresti in cinque giorni, ieri la sentenza. Poi viene rimesso in libertà. Il caso riguarda un pakistano di 38 anni, protagonista delle cronache perché arrestato una prima volta a inizio ottobre per essersi denudato in piazzale Lazzarini e aver iniziato a praticare atti osceni. Il tutto mentre qualche metro più in là passavano dei bambini e ragazzini, usciti dalle scuole.
Una signora aveva tentato di coprirlo con un ombrello. Ma lui, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’alcol, ha continuato imperterrito. A quel punto sul posto è arrivata la volante della Polizia che lo stava già cercando per altro: ovvero il furto di due giubbotti commesso all’Iper Coop poco prima. Difeso dall’avvocato Massimiliano Tonucci, aveva patteggiato 4 mesi con pena sospesa.
Uscito libero dal tribunale aveva solo una cosa in testa: mangiare e bere. L’uomo, senza lavoro e senza fissa dimora, in passato una lunga degenza in un istituto psichiatrico per via del consumo di droghe, è andato all’Iper Conad. Qui ha preso un pollo cotto, della paprika e 12 lattine di birra per un totale di 33 euro.
Ma anziché pagare è uscito dalle casse senza spesa. E’ intervenuta la volante che lo ha arrestato per furto aggravato. L’avvocato Tonucci aveva chiesto i termini a difesa per cercare di far assistere il pakistano da una struttura per soggetti psichiatrici.
Il giudice ha stabilito il divieto di dimora in provincia di Pesaro. Ma lui non se n'è andato. Il giorno dopo, alle 17,30 ancora una volta ubriaco, è stato visto alla stazione mentre si masturbava. Inutile dire che c'era tanta gente.
E anche stavolta è stato arrestato per atti osceni in luogo pubblico e per aver violato il provvedimento del giudice. Il giudice ha disposto il carcere. L’uomo aveva già violato dei daspo urbani e qualche mese fa aveva rimediato una condanna a 1 anno e 7 mesi per aver commesso dodici tra furti e tentati furti in una settimana, nel dicembre 2022. Il legale Tonucci ha chiesto un rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica per gli atti osceni, ma il giudice, non avendo un riscontro in tal senso dai medici del carcere, non l’ha concesso. Niente perizia. Ieri ha patteggiato in continuazione per gli atti osceni a 4 mesi e 20 giorni di complessivi per i due episodi.
La riparazione
Poi è stato giudicato con rito abbreviato semplice per il furto. Ed è stato assolto perché il legale, con una donazione, ha risarcito il danno quindi riparato alla condotta. L’uomo è stato quindi rimesso in libertà con divieto di dimora a Pesaro. Ma il giudice ha disposto una presa in carico in una struttura per soggetti borderline. Ora è una corsa contro il tempo a trovare la struttura che possa accoglierlo, o il rischio è che, senza soldi, possa tornare nuovamente a delinquere.