castellucci renzo piano ponte morandi autostrade

VIDEO! IL NUOVO PONTE NEANCHE E' NATO, E' GIA' CROLLATO: L'AD DI 'AUTOSTRADE' CASTELLUCCI FA CADERE IL MODELLINO DEL PROGETTO - LA REAZIONE DI RENZO PIANO - IL GOVERNATORE TOTI: “ENTRO IL 2019, GENOVA AVRA’ IL NUOVO PONTE” – RENZO PIANO: “SARA' D’ACCIAIO E DURERÀ MILLE ANNI” – VIDEO

Castellucci di Autostrade fa cadere il modellino del ponte di Renzo Piano

castellucci modellino

 

Pietro Barabino per www.ilfattoquotidiano.it

Piccolo incidente al termine della conferenza stampa di presentazione del progetto di Renzo Piano per un nuovo viadotto sul Polcevera: l’ad di Aspi Giovanni Castellucci, indagato nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del Ponte Morandi, ha preso in mano una parte del plastico realizzato dallo staff dell’architetto e l’ha fatto cadere mandandolo in mille pezzi. Piano, che ha assistito al crash ha allargato le braccia e ha provato a sdrammatizzare: “Porta bene”

 

TOTI: ENTRO IL 2019 GENOVA AVRA' UN NUOVO PONTE

Da www.ilmessaggero.it

 

incontro con renzo piano toti bucci castellucci 5

incontro con renzo piano toti bucci castellucci 4

Un nuovo ponte realizzato interamente in acciaio. Semplice, ma non banale. In pieno stile "genovese", che possa essere un simbolo per la città di Genova. Un ponte che «dovrà durare mille anni», come dichiarato dall'architetto Renzo Piano, che ricordi le vittime e contemporaneamente sia un modello per tutto il resto d'Italia.

 

«Entro ottobre 2019, novembre al massimo, Genova avrà un nuovo ponte sul torrente Polcevera». Lo annuncia il presidente della Regione Liguria e commissario per l'emergenza Giovanni Toti alla presentazione del progetto del nuovo viadotto dell'architetto di Renzo Piano. «Il nuovo Morandi non può essere un ponte normale, visto il dolore che ha provocato, vogliamo costruire un simbolo per il futuro della città. Il progetto di Piano rappresenta l'essenzialità ligure ricca di significato, sarà costruito velocemente».

 

«Questo ponte dovrà durare mille anni e dovrà essere d'acciaio - ha detto l'archistar Renzo Piano presentando il suo progetto - In questo progetto c'è qualcosa di una nave. Perché c'è qualcosa di Genova». «Questo cantiere dev'essere un cantiere di coesione» ha detto Piano.

 

«I muri devono crollare, i ponti mai. Questo ponte deve infiammare il nostro immaginario», continua Piano durante l'incontro con il commissario per l'emergenza di ponte Morandi Giovanni Toti, apprese dalla pagine Fb di Toti. All'incontro, fissato per presentare l'idea di viadotto di Piano, partecipano l'Ad di Autostrade Castellucci, il sindaco Bucci, l'Ad di Fincantieri Bono, il sottosegretario alle Infrastrutture Edoardo Rixi. «Piano sta illustrando con grande passione la sua idea di ponte, alla presenza di Fincantieri e di Autostrade», sottolinea Toti.

incontro con renzo piano toti bucci castellucci 3incontro con renzo piano toti bucci castellucci 2

 

renzo piano giovanni toti progetto ponte morandi genovaprogetto nuovo ponte morandi

incontro con renzo piano toti bucci castellucci 1

Ultimi Dagoreport

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)

angelo bonelli nicola fratoianni giorgia meloni simona agnes

FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA VITTIMA: AVS! NICOLA FRATOIANNI SI È ADIRATO PER L’ARTICOLO DI “REPUBBLICA” SUL POSSIBILE INCIUCIONE DELL’ALLEATO, ANGELO BONELLI, CON LA DESTRA. E HA MESSO AL MURO IL LEADER VERDE SBIADITO: NON TI PERMETTERE DI FARE UN’INTESA CON IL NEMICO, O SALTA TUTTO – I RAS MELONIANI DELLA RAI CI AVEVANO GIÀ PROVATO CON GIUSEPPE CONTE E IL M5S, MA LA FRONDA INTERNA DI CHIARA APPENDINO SI È MESSA DI TRAVERSO…

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...