emanuele pozzolo - giustizia e fatta? - vignetta by macondo pistola pistolero

POSTA! CARO DAGO, CASO POZZOLO: DEPUTATO FDI SI AVVALE DELLA FACOLTÀ DI NON RISPONDERE. EH DAI! POTEVA SPARARE QUALCOSA... – RINVIATA L’USCITA DEL LIBRO DI ABOUBAKAR SOUMAHORO PER INDECISIONE SUL TITOLO. “LE MIE PRIGIONI” O “DELITTO E CASTIGO” O “I MISERABILI” ERANO GIÀ STAI UTILIZZATI…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Esimio Dago,

BENITO MUSSOLINI NELL'AFFRESCO DI PRIMO CONTI AL TRIBUNALE DI MILANO

con riferimento al Tuo flash circa la contraddittorietà/ipocrisia della Giustizia italica che giudica e condanna il reato di apologia del fascismo con alle spalle l'effige del duce in un'aula del Tribunale di Milano, Ti segnalo che la tela raffigura il giudizio universale che si terrà alla fine dei tempi; nella parte superiore Cristo in trono che divide le anime da mandare su in cielo da quelle da mandare giù agli inferi; nella parte inferiore tutte le anime in attesa di giudizio e, tra queste, anche i potenti: Mussolini, Napoleone, un papa, giuristi e signorotti vari.... messaggio questo sì universale che vale ovunque e sempre, allora, nel 1942, come oggi!

 

TRIBUNALE DI MILANO

Gran coraggio e schiena dritta per Primo Conti mettere il dittatore di allora in fila come un cittadino qualunque in attesa, non ti pare? Tant'è che l'effige di Mussolini in fila come un delinquente comune fu oscurata dai sempiterni Braghettoni. Solo con l'ultimo restauro è stato ripristinato!

Quella tela è un nostro vanto e lo rivendico!!

Con viva cordialità

avvocato dis-illuso.

 

Lettera 2

Caro Dago, caso Pozzolo: deputato FdI si avvale della facoltà di non rispondere. Eh dai! Poteva sparare qualcosa...

Piero Nuzzo

 

Lettera 3

EMANUELE POZZOLO - MEME BY IL GRANDE FLAGELLO

Caro Dago, problemino di terza elementare: se per fare un pezzo di strada a 60 km/h impiego 10 minuti, facendo lo stesso pezzo di strada a 30 km/h quanto impiego ? risposta: IL DOPPIO.  Cioè in auto anche INQUINO il doppio.

 

Per inquinare meno bisognerebbe parlare di regime di coppia massima, ma i nostri politici sono mediamente così acculturati che probabilmente ritengono che tale situazione si riferisca a due che trombano. A proposito: come mai è pacificamente ammesso il fatto che il 90% delle biciclette siano catorci che di notte al buio vanno in giro senza fanalini e spesso senza neppure catarifrangenti?      

Cincinnato 1945

 

Lettera 4

Caro Dago, a Forlì la Von der Leyen elogia il governo: «L'Italia è in linea con la tabella di marcia per l'attuazione del Pnrr. Metà dei fondi sono stati già erogati e questa è una bellissima notizia». Giornaloni, Pd e M5s listati a lutto?

Pop Cop

 

ACCA LARENTIA

Lettera 5

Caro Dago, tutti a chiedere alla Meloni di commentare i saluti romani di quelli di Casa Pound ad Acca Larentia. Con la stessa logica si sarebbe dovuto chiedere un commento a Berlinguer su ogni comunicato delle Brigate Rosse (album di famiglia, Rossanda dixit).

Supernautor

 

Lettera 6

Carissimo Dago, il presidente degli Stati Uniti sta giocandosi le ultime carte per restare in sella, con una tecnica collaudatissima: spaventare per ottenere. Adesso, dopo le innumerevoli promesse di vittoria, disattese, l'Ucraina deve essere aiutata, mandando nuove armi, per contrastare lo "storico nemico russo"!

 

Bisogna salvare la nazione ucraina, anche per tutelare gli interessi di famiglia. Ricordarsi degli affari di Biden junior e delle compagnie del gas, non è peccato, solo conoscenza. Come diceva don Vito, la famiglia prima di tutto.

Saluti

 

joe biden donald trump amiconi secondo l'intelligenza artificiale

Lettera 7

Caro Dago,

nonostante l’iscrizione nel registro delle opposizioni, continuo a ricevere quotidianamente numerose telefonate moleste.

Evidentemente la legge fatta apposta per evitare tali abusi non funziona in quanto le sanzioni che dovrebbero colpire i centralini incriminati non possono essere applicate per la difficoltà di individuarli (le telefonate possono arrivare anche dall’estero).

 

A mio avviso, l’unico modo per far cessare le telefonate moleste  consiste nel comminare le sanzioni non tanto a chi fa materialmente le telefonate, spesso non identificabile, ma alle ditte, facilmente individuabili, per conto delle quali la pubblicità viene fatta tramite telemarketing.

 

Mi sembra che la soluzione del problema sia un uovo di Colombo. Ma chi a Roma ha fatto la legge che avrebbe dovuto impedire le telefonate moleste non aveva di certo l’acume di Cristoforo.

Pietro Volpi

 

Lettera 8

Aboubakar Soumahoro e Angelo Bonelli alla Camera

Caro Dago, l'On. Bonelli che si ritrova in Parlamento grazie al gioco dei collegi con il PD,  è quel Signore che ha fatto eleggere Abubakar Somahoro del cui impegno politico parlamentare non c'è traccia. Non solo ma dopo essere stato eletto ha voltato le spalle ai Verdi, a Bonelli, agli ingenui elettori che hanno creduto alle balle di Bonelli confluendo nel Gruppo Misto della Camera riservato ai battitori liberi. Questo capolavoro dell'On. Bonelli ci costa a noi contribuenti italiani  30.000 euro al mese, 15.000 li prende Bonelli, 15.000 Somahoro, per fare cosa?

Saluti

Roberto Di Napoli

 

Lettera 9

Caro Dago, Commissione Covid, Conte sarà di sicuro vaccinato, ma potrebbe aver bisogno del pannolone?

J.R.

 

Lettera 10

selvaggia lucarelli marco travaglio

Travaglio non fa altro che sparare sentenze come la sua Selvaggia che come replica continua ad alzare palette e giudicare gli altri senza nemmeno porgere, prima di tutto, le scuse dopo che una persona si è suicidata. Il "metodo Lucarelli" puo' sottrarsi al giudizio dopo che si erge a moralizzatrice dei costumi degli altri? Perché Travaglio non spiega a quale titolo i Lucarellis ( si è intestata la "battaglia" del fidanzato) telefonano a un privato cittadino facendo domande sugli affari suoi mettendo poi la chiamata alla gogna dei social come un Salvini qualsiasi al citofono?

Dark Fenix

 

Lettera 11

Caro Dago, Emmanuel Macron e Olaf Scholz sembrano non gradire che Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni siano ormai come slip e reggiseno...

Fritz

 

GIORGIA MELONI OLAF SCHOLZ E EMMANUEL MACRON ALL'HOTEL AMIGO DI BRUXELLES

Lettera 12

Caro Dago, il fondatore e a.d. di Open AI, Sam Altman: "L'Intelligenza artificiale è una tecnologia molto potente ma non sappiamo bene cosa possa succedere. L'idea è di immettere questa tecnologia nel mondo e vedere come va, dare il tempo di sviluppare regole, adattarsi, capirne i rischi". Ma certo, che sarà mai! Come quando  la pancia si dilata dopo aver mangiato pasta e fagioli: tre o quattro scoregge e il problema si sgonfia!

Berto

 

Lettera 13

Caro Dago

rinviata l’uscita del libro di Aboubakar Soumahoro per indecisione sul titolo. “Le mie prigioni” o “Delitto e castigo” o “I miserabili” erano già stai utilizzati.

Saluti, Usbergo

 

SOUPAHNDORO - MEME BY EMILIANO CARLI

Lettera 14

Caro Dago, Tesla, decine di auto abbandonate per le strade di Chicago perché le batterie non si ricaricano a causa del freddo estremo: -18 C. La barzelletta sulla capacità umana di intervenire e modificare i cosiddetti cambiamenti climatici, riserva sorprese non previste. Ci stanno prendendo in giro.

Ezra Martin

 

Lettera 15

Caro Dago, con Netanyahu alla Casa Bianca hanno perso la pazienza? Beh, con Trump potrebbero perdere le elezioni!

Camillo Geronimus

 

Lettera 16

Caro Dago, dopo mesi dall'alluvione in Romagna e promesse altrettanto copiose, la Meloni e la Von Der Leyen si son ripresentati sul luogo del misfatto. Solito carrozzone politico mediatico e promesse rinnovate, come cambiali scadute e non onorate. Dovrebbero istituire un crif per i politici e segnalarli con codice rosso, in caso di mancate promesse, proibendo loro di presentarsi e ricandidarsi. Sai che ricambi avremmo a livello politico?

 

auto tesla ferme per il freddo a chicago 1

Potrebbe essere una soluzione ai parolai, di bassa lega (mi scusi Salvini, erroneamente tirato in ballo nella categoria politici) e scarsamente produttivi. In Romagna, comunque attendono, facendo come al loro solito, rimboccandosi le maniche e risolvendo da soli.

Saluti, Il Gandi

 

Lettera 17

auto tesla ferme per il freddo a chicago

Dago,

Relativamente all' IA, dopo essere stato ripreso, tacciandomi di non volere il progresso, per aver dubitato dei benefici che porterebbe, intanto appare il fatto che molti lavoratori saranno sostituiti dalla suddetta. Senza contare la possibilita' di orientare il pensiero. Un evento epocale che ad oggi non e' valutabile appieno. Ma del quale, fra qualche anno, potremmo pentircene.

MP

 

Lettera 18

caro Dago,

GIOVANNA PEDRETTI E IL MARITO

non ci crederai, ma ieri, prima di entrare in pizzeria, ho dovuto rispondere ad una serie di domande tramite un questionario che qui sotto illustro:

1) non ti sono simpatici i gay?

2) una persona con handicap ti cagiona una certa soggezione? 

3) adori che i pargoli, dopo aver frignato e vagabondato tra i tavoli del locale si accostino al tuo perchè tu possa con grazie nettare loro il muco nasale? 

4) sei d'accordo che l'amore per gli animali consista anche nel lasciare latrare e ringhiare i cani tra di loro, seppure trattenuti a distanza da guinzagli chilometrici? 

5) non pensi che se disgraziatamente tu rispondessi in maniera inopportuna ai nostri quesiti noi avremmo tutto il santo diritto e dovere di chiuderti le porte in faccia e non farti entrare?

Cavoli! mi è andata bene, non ho sbagliato una risposta e mi hanno fatto accomodare,   La pizza era molto buona. Mi asterrò da fare alcun commento sul web. Di questi tempi, sai...

Tengo famiglia

Tonyborg

giovanna pedretti 1giovanna pedrettiselvaggia lucarelli e lorenzo biagiarelli

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON HA PER NULLA DIGERITO L’INTESA TRA USA E UCRAINA (MEDIATA CON TRUMP DA BIN SALMAN E STARMER) PER UN CESSATE IL FUOCO DI 30 GIORNI: IL “MACELLAIO” DI MOSCA (CIT. BIDEN) VOLEVA I NEGOZIATI SUBITO, NON LA TREGUA, CHE INVECE RICALCA LE RICHIESTE DI ZELENSKY – “MAD VLAD” SI STA RENDENDO CONTO CHE IN GIRO C’È UNO PIÙ PAZZO DI LUI: L’INSOSTENIBILE BIPOLARISMO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO È LOGORANTE ANCHE PER MOSCA. UNO CHE DOPO AVER ANNUNCIATO DI AVER SOSPESO ARMI E CIA A KIEV, OPLÀ!, ORA HA RINCULATO. E MINACCIA “SANZIONI DEVASTANTI” SE PUTIN NON ACCETTERÀ L’ACCORDO…

wanna marchi stefania nobile davide lacerenza

CRONACHE DI CASA MARCHI – QUANDO WANNA DICEVA AL “GENERO” LACERENZA: “PORCO, TI DOVRESTI VERGOGNARE, MERITI SOLO LA MORTE” – TRA LE INTERCETTAZIONI DELL’ORDINANZA DI ARRESTO DEL TITOLARE DELLA ''GINTONERIA'' E DI STEFANIA NOBILE, SONO CUSTODITE ALCUNE FRASI STRACULT DELL’EX TELE-IMBONITRICE – LA MITICA WANNA RACCONTA UNA SERATA IN CUI DAVIDONE “TIRA FUORI LA DROGA”: “L’HA FATTA DAVANTI A ME, IO HO AVUTO UNA CRISI E MI SONO MESSA A PIANGERE” – LA DIFESA DI FILIPPO CHAMPAGNE E LA “PREVISIONE”: “IO CREDO CHE ARRIVERÀ UNA NOTIZIA UNO DI ‘STI GIORNI. ARRIVERÀ LA POLIZIA, LI ARRESTERANNO TUTTI. PERCHÈ DAVIDE ADDIRITTURA SI PORTA SEMPRE DIETRO LO SPACCIATORE..."

volodymyr zelensky bin salman putin donald trump xi jinping

DAGOREPORT – COME SI E' ARRIVATI AL CESSATE IL FUOCO DI 30 GIORNI TRA RUSSIA E UCRAINA? DECISIVI SONO STATI IL MASSICCIO LANCIO DI DRONI DI KIEV SU MOSCA, CHE HA COSTRETTO A CHIUDERE TRE AEROPORTI CAUSANDO TRE VITTIME CIVILI, E LA MEDIAZIONE DI BIN SALMAN CON TRUMP - E' BASTATO L’IMPEGNO MILITARE DI MACRON E STARMER PER DIMOSTRARE A PUTIN CHE KIEV PUÒ ANCORA FARE MOLTO MALE ALLE FRAGILI DIFESE RUSSE - NON SOLO: CON I CACCIA MIRAGE FRANCESI L'UCRAINA PUÒ ANDARE AVANTI ALTRI SEI-OTTO MESI: UN PERIODO INACCETTABILE PER TRUMP (ALL'INSEDIAMENTO AVEVA PROMESSO DI CHIUDERE LA GUERRA “IN 24 ORE”) – ORA CHE MOSCA SI MOSTRA “SCETTICA” DAVANTI ALLA TREGUA, IL TYCOON E IL SUO SICARIO, JD VANCE, UMILIERANNO PUBBLICAMENTE ANCHE PUTIN, O CONTINUERANNO A CORTEGGIARLO? - LA CINA ASPETTA AL VARCO E GODE PER IL TRACOLLO ECONOMICO AMERICANO: TRUMP MINIMIZZA IL TONFO DI WALL STREET (PERDITE PER 1000 MILIARDI) MA I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI LO HANNO GIÀ SCARICATO…

elly schlein nicola zingaretti donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - CHE FIGURA DI MERDA PER IL PD MALGUIDATO DA ELLY SCHLEIN: A BRUXELLES, TOCCATO IL FONDO, IL PD HA COMINCIATO A SCAVARE FACENDOSI SCAVALLARE ADDIRITTURA DAL PARTITO DI GIORGIA MELONI – SE FDI NON POTEVA NON VOTARE SÌ AL PROGETTO “REARM EUROPE” DELLA VON DER LEYEN, I DEM, CHE ADERISCONO AL PARTITO SOCIALISTA, SI SONO TRASFORMATI IN EURO-TAFAZZI: 10 HANNO VOTATO A FAVORE, 11 SI SONO ASTENUTI (E SOLO GRAZIE ALLA MEDIAZIONE DEL CAPOGRUPPO ZINGARETTI I FEDELISSIMI DI ELLY, DA TARQUINIO A STRADA, NON HANNO VOTATO CONTRO URSULA) – I FRATELLINI D’ITALIA, INVECE, DOPO AVER INGOIATO IL SI', PER NON FAR INCAZZARE TRUMP, SI SONO ASTENUTI SULLA RISOLUZIONE SULL’UCRAINA. LA SCUSA UFFICIALE? "NON TIENE CONTO" DELL’ACCORDO A RIAD TRA USA E UCRAINA. INVECE GLI EURO-MELONI PRETENDEVANO UN RINGRAZIAMENTO DEL  PARLAMENTO EUROPEO A "KING DONALD" PER IL CESSATE IL FUOCO TRA MOSCA E KIEV (CHE, TRA L'ALTRO, PUTIN NON HA ANCORA ACCETTATO...)

philippe donnet andrea orcel francesco gaetano caltagirone

DAGOREPORT: GENERALI IN VIETNAM - LA BATTAGLIA DEL LEONE NON È SOLO NELLE MANI DI ORCEL (UNCREDIT HA IL 10%), IRROMPE ANCHE ASSOGESTIONI (CHE GESTISCE IL VOTO DEI PICCOLI AZIONISTI) - AL CDA DEL PROSSIMO 24 APRILE, ORCEL POTREBBE SCEGLIERE LA LISTA DI MEDIOBANCA CHE RICANDIDA DONNET (E IN FUTURO AVER VIA LIBERA SU BANCA GENERALI) – ALTRA IPOTESI: ASTENERSI (IRREALE) OPPURE POTREBBE SOSTENERE ASSOGESTIONI CHE INTENDE PRESENTARE UNA LISTA PER TOGLIERE VOTI A MEDIOBANCA, AIUTANDO COSI’ CALTA (E MILLERI) A PROVARE A VINCERE L’ASSEMBLEA - COMUNQUE VADA, SI SPACCHEREBBE IN DUE IL CDA. A QUEL PUNTO, PER DONNET E NAGEL SARÀ UN VIETNAM QUOTIDIANO FINO A QUANDO CALTA & MILLERI PORTERANNO A TERMINE L’OPA DI MPS SU MEDIOBANCA CHE HA IN PANCIA IL 13% DI GENERALI…

ursula von der leyen giorgia meloni elon musk donald trump

DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI FUORI DAI CONFINI NAZIONALI - MELONI PRIMA SI VANTAVA DELL’AMICIZIA CON MUSK E STROPPA E DELLA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON TRUMP, ORA È COSTRETTA A TACERE E A NASCONDERSI PER NON PASSARE COME "AMICA DEL GIAGUARO" AGLI OCCHI DELL'UE. E, OBTORTO COLLO, E' COSTRETTA A LASCIARE A STARMER E MACRON IL RUOLO DI PUNTO DI RIFERIMENTO DELL'EUROPA MENTRE SALVINI VESTE I PANNI DEL PRIMO TRUMPIANO D’ITALIA, L'EQUILIBRISMO ZIGZAGANTE DELLA GIORGIA DEI DUE MONDI VIENE DESTABILIZZATO ANCOR DI PIU' DAL POSIZIONAMENTO ANTI-TRUMP DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE FA SCOPA COL POLACCO TUSK, E LEI RISCHIA DI RITROVARSI INTRUPPATA CON IL FILO-PUTINIANO ORBAN - IL COLPO AL CERCHIO E ALLA BOTTE DEL CASO STARLINK-EUTELSAT...