droga spacciatore pusher

UN LEGALE ILLEGALE - UN PRATICANTE AVVOCATO DI 45 ANNI È STATO PIZZICATO MENTRE SPACCIAVA TRA RIMINI E RICCIONE - ADDOSSO AVEVA ECSTASY E KETAMINA, MA NEL SUO APPARTAMENTO NASCONDEVA UN MAGAZZINO DI DROGA: TRE CHILI DI MARIJUANA, UNO DI HASHISH, 100 GRAMMI DI COCAINA, 74 PASTIGLIE DI ECSTASY, 11 GRAMMI DI POLVERE DI ECSTASY, 5 GRAMMI DI KETAMINA, 59 FIALE E 114 COMPRESSE DI ANABOLIZZANTI E SOSTANZE DOPANTI - A CASA TENEVA ANCHE 22 MILA EURO IN CONTANTI...

spaccio di droga

(ANSA) - Ha lavorato in un noto studio legale oltre ad essere iscritto all'albo del Foro di Rimini come praticante il 45enne (M.C. le iniziali) arrestato dalla Polizia di Stato di Rimini, in flagranza di reato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per violazione della disciplina della tutela sanitaria dell'attività sportiva e della lotta contro il doping.

 

spaccio

Quello che una volta si sarebbe definito "procuratore legale" molto noto negli ambienti cittadini riminesi è stato arrestato dalla Squadra Mobile nelle zone della movida, fra Riccione e Rimini. Gli investigatori quindi avendo appreso di un uomo, detto "l'avvocato", che aveva la disponibilità di un ingente quantitativo di droga e che spacciava in un noto locale notturno di Riccione, sabato sera hanno approntato uno specifico servizio di controllo all'interno della discoteca.

 

SPACCIO

Lo hanno individuato il 45enne mentre si avvicinava ad alcuni ragazzi per cedere la droga: è stato trovato in possesso di ecstasy e ketamina. A casa sua sono stati poi trovati 3 kg di marijuana, 1 kg circa di hashish, 100 gr di cocaina, 74 pastiglie di ecstasy, 11 gr di polvere di ecstasy, 5 gr Di ketamina, 59 fiale e 114 compresse di anabolizzanti e sostanze dopanti varie, nonché numeroso materiale per il confezionamento, due bilancini, una macchina per la termosaldatura-sottovuoto e circa 22.000 euro in contanti. È stato arrestato in flagranza e si trova ai domiciliari. Gli è stato revocato il porto d'armi per uso sportivo e sono state sequestrate due pistole regolarmente detenute.

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…