pugno

GIUSTIZIA È SFATTA – LA PROCURA DI BOLOGNA ARCHIVIA LA DENUNCIA DI UNA 35ENNE MODENESE, AGGREDITA IN AUTO DA UN CONOSCENTE, PERCHÉ RITIENE SI TRATTASSE DI UN “ESTEMPORANEO SCATTO DI UMORE DELL’INDAGATO” – L’UOMO, CHE ERA IN MACCHINA CON LA VITTIMA E UNA COLLEGA DELLA DONNA, L’HA STRATTONATA, STRAPPATO I CAPELLI E LE HA PROVOCATO LUSSAZIONI ALLA MANDIBOLA, MA PER IL GIUDICE DI PACE: “LA SUA CONDOTTA SI INNESTA IN UN CONTESTO DI FORTE EMOTIVITÀ” 

AGGRESSIONE

(ANSA) – Seduto nel sedile posteriore, la afferrò all'improvviso alle spalle. La strattonò, le strappò i capelli e le provocò lussazioni alla mandibola, la trattenne per i vestiti rischiando di strozzarla e di farla finire fuori strada. E' la denuncia presentata da una 35enne modenese nei confronti di un giovane conoscente. Per la procura di Bologna però, che ha chiesto l'archiviazione del caso per particolare tenuità del fatto, si trattò di un "estemporaneo scatto di umore dell'indagato".

 

Il giudice di pace ha poi accolto la richiesta, archiviando il caso. L'episodio è avvenuto lo scorso gennaio in autostrada, nei pressi di Modena, e ne scrive il Resto del Carlino. La donna, subito dopo i fatti ha sporto denuncia ai carabinieri per lesioni nei confronti dell'aggressore: un giovane conoscente che, quel giorno, era salito sull'auto della vittima insieme ad una collega della 35enne.

 

aggressione

Successivamente la denuncia è stata integrata per i reati di tentata violenza privata, furto delle chiavi di casa e tentato furto del mezzo. La procura di Bologna ha chiesto l'archiviazione sottolineando l'occasionalità della condotta e che la parte offesa ha riportato una 'modesta' prognosi di sette giorni: "L'indagato non ha precedenti penali e la sua condotta si innesta in un contesto di forte emotività, generata a seguito di un estemporaneo scatto di umore avvenuto tra colleghi di lavoro dettato da futili motivi".

 

La procura fa poi riferimento, nel chiedere l'archiviazione, al possibile pregiudizio nei confronti dell'indagato nel caso in cui il procedimento andasse avanti, "con specifico riguardo alle sue esigenze di lavoro, di studio, di famiglia o di salute". La difesa, che ha depositato istanza di riapertura indagini. sottolinea: "Abbiamo parere medico legale di 20 giorni per inabilità temporanea assoluta e 50 giorni di temporanea parziale per la mia assistita. Gli iniziali 7 giorni a cui si fa riferimento nella richiesta di archiviazione erano relativi al primo referto ospedaliero".

aggressione 1

 

La vittima sottolinea: "Se non fosse intervenuta la mia amica, non so che fine avrei fatto. Ho paura a guidare sola, quando capita mi chiudo in auto. Il fatto di essere stata picchiata, senza nessuna ragione apparente, mi crea disagio e paura a relazionarmi con altri. Sono amareggiata, delusa dalla giustizia".

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...