
EFFETTO FUJIMORI – LA FIGLIA DELL’EX DITTATORE PERUVIANO ALBERTO FUJIMORI VINCE IL PRIMO TURNO DELLE PRESIDENZIALI E NEL PAESE ESPLODE LA PROTESTA – 50MILA DONNE CON LE COSCE DIPINTE DI ROSSO SFILANO PER RICORDARE LA STERILIZZAZIONE FORZATA ORDINATA DALL’EX PRESIDENTE
Manuel Rueda per “Fusion”
VIDEO “CORTEO FEMMINISTA A LIMA”
femministe si tingono di rosso contro la candidatura fujimori
Lima, Perù – Un gruppo di donne si alza la gonna e mostra le cosce dipinte con vernice rossa, per ricordare le vittime della sterilizzazione forzata. Altre scrivono “mai più” sulle braccia. Legate l’una all’altra, a braccetto, sfilano nella marcia contro Keiko Fujimori, la quarantenne figlia dell’ex presidente peruviano, ora candidata alle prossime elezioni.
«Usiamo i nostri corpi come strumento e strilleremo, per far sentire le voci di chi è stata messa a tacere», dicono le manifestanti «Noi siamo le figlie delle “campesinas” che non siete riusciti a sterilizzare», gridano. Negli anni ’90 circa 300.000 peruviane furono sterilizzate secondo un controverso programma di controllo delle nascite, per ordine del presidente Alberto Fujimori, chiamato “El Chino,” che dal 2005 è in carcere per aver commissionato due massacri in cui furono uccisi molti attivisti. Al tempo, la first lady era sua figlia Keiko Fujimori, sempre accanto al padre divorziato.
manifestante contro keiko fujimori
Le vittime erano contadine, ingannate o costrette all’operazione da medici “conniventi” o pressati dal governo. La Keiko promette che, se verrà eletta, farà luce sulla faccenda, che finora ha liquidato come “errore di alcuni dottori”. Le femministe non sono le uniche incazzate, perché il presidente ha violato costantemente i diritti umani, riscritto la Costituzione e creato gruppi paramilitari. I vecchi sostenitori della dittatura di “El Chino”, ora daranno il voto a sua figlia. Contro la sua candidatura, hanno sfilato in 50.000.
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