aq400 scythe - drone di legno zelensky putin

CON GLI AIUTI OCCIDENTALI CHE ARRANCANO, ZELENSKY S'ARRANGIA COME PUÒ - L'UCRAINA COLPISCE IL TERRITORIO RUSSO USANDO DEI DRONI DI LEGNO: L'INGEGNERE CHE LI HA INVENTATI SPIEGA: "SONO SOSTANZIALMENTE MOBILI VOLANTI. LI ASSEMBLIAMO COME SI FA CON QUELLI DI IKEA". HANNO UNA GITTATA DI 750 CHILOMETRI, COSTANO "SOLO" QUALCHE MIGLIAIO DI EURO E, PER INTERCETTARLI, MOSCA DEVE SPARARE UN MISSILE CHE VALE MILIONI - ZELENSKY PREFERIREBBE AVERE IL MISSILE "TAURUS" DI FABBRICAZIONE TEDESCA, CHE HA UNA GITTATA DI 500 KM...

1-QUELL'OFFENSIVA IN RUSSIA COI DRONI DI LEGNO LE ARMI "FAI DA TE" CHE CAMBIANO LA GUERRA

Estratto dell'articolo di Francesco Semprini per “La Stampa”

 

AQ400 Scythe - DRONE DI LEGNO

I droni "low cost" che cambiano il corso della guerra. Aziende ucraine stanno producendo centinaia di droni d'attacco di "sola andata" a costi nettamente inferiori rispetto a quelli necessari per produrre gli stessi modelli in Occidente. Si tratta sovente di droni di legno facili da montare, una formula che ricorda quella di un noto produttore di mobili "fai da te", vista anche per la coincidenza dei colori nazionali, giallo e blu, con cui vengono fregiati i velivoli.

 

Francisco Serra-Martins, ex ingegnere dell'Esercito australiano e fondatore di Terminal Autonomy, spiega alla Bbc che con un maggiore sforzo in termini di investimenti in questo genere di armamenti le sorti del conflitto possono volgere a favore di Kiev.

 

AQ400 Scythe - DRONE DI LEGNO

La sua società, nata non prima di 18 mesi fa, produce più di cento droni a lungo raggio AQ400 Scythe ogni mese, con una gittata di 750 km. A cui si sommano centinaia di AQ100 Bayonet a corto raggio in grado di volare per alcune centinaia di chilometri. I droni sono fatti di legno e vengono assemblati – non a caso – in ex fabbriche di mobili.

 

Serra-Martins ha fondato l'azienda con il suo socio ucraino, grazie a finanziamenti americani, diventando una delle almeno tre realtà che producono nel Paese velivoli senza pilota su larga scala. «Sono sostanzialmente mobili volanti: li assembliamo come si fa con quelli di Ikea», spiega l'ex militare. Il Bayonet vale qualche migliaio di dollari, a fronte del costo di un missile di difesa aerea russo usato per abbatterlo che può superare il milione di dollari.

VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN

 

[...] Non sono solo i droni "low cost" a fare la differenza. Palantir, grande azienda statunitense di programmi e analisi dati, è stata una delle prime società tecnologiche occidentali a supportare lo sforzo bellico dell'Ucraina, trasferendo software per migliorare la velocità e la precisione dell'artiglieria. Ora fornisce nuovi strumenti per pianificare gli attacchi con droni a lungo raggio, attraverso una mappatura precisa del territorio. [...]

 

Intanto, una fonte americana fa sapere che Kiev ha perso uno dei sei caccia F-16 forniti da Paesi occidentali in quello che ha definito «un incidente». Il funzionario statunitense che ha mantenuto l'anonimato ha detto al Wall Street Journal che il jet, di fabbricazione americana, è precipitato lunedì durante i massicci raid russi su una quindicina di regioni ucraine.

 

2-DAGLI ATACMS AI TAURUS I MISSILI A LUNGO RAGGIO CHE VORREBBE ZELENSKY

Estratto dell’articolo di Marta Serafini “Corriere della Sera”

 

putin zelensky macron

Da quando, a maggio, sono caduti i primi divieti per l’utilizzo delle armi a lungo raggio occidentali in territorio russo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha fatto che ripeterlo: abolite ogni linea rossa. [...]

 

All’Ucraina sono stati consegnati missili con gittata fino a 300 km, inclusa la versione a lungo raggio dei sistemi missilistici tattici da terra — gli Atacms — forniti dagli Stati Uniti all’inizio dell’anno, ma anche il missile da crociera Storm Shadow di costruzione britannica e francese, che Parigi e Londra hanno fornito già dal 2023. Kiev vorrebbe inoltre il Taurus di fabbricazione tedesca, che ha una gittata di 500 km, il doppio di quella dello Storm Shadow, e una testata più potente. Ma Berlino finora si è rifiutata di fornirli.

 

drone esplode vicino al cremlino 1

Le forze armate ucraine hanno ottenuto alcuni notevoli successi colpendo aeroporti russi, depositi di armi, depositi di carburante e complessi di difesa aerea utilizzando droni costruiti in casa con gittate fino a 1.000 km. Ma i missili occidentali sono più veloci, più precisi, più difficili da intercettare e possono trasportare carichi più grandi di quelli dei droni. [...]

lanciarazzi atacms 4volodymyr zelensky lanciarazzi atacms 3lanciarazzi atacms 1MURALE BACIO PUTIN ZELENSKY

Ultimi Dagoreport

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

nicola calipari giuliana sgrena nicolo pollari

DAGOREPORT – PIENONE DI AUTO BLU STASERA ALL’AUDITORIUM DI ROMA: DA MELONI E MANTOVANO A GIULI E BERNINI, TUTTI IN FILA PER ASSISTERE ALLA PRIMA DE “IL NIBBIO”, IL FILM ISPIRATO ALLA MORTE IN IRAQ DELL’AGENTE DEL SISMI, NICOLA CALIPARI, UCCISO NEL 2005 MENTRE STAVA RIPORTANDO IN ITALIA LA GIORNALISTA DEL “MANIFESTO”, GIULIANA SGRENA - A VENT’ANNI DALLA TRAGEDIA, RENDE OMAGGIO A CALIPARI ANCHE SERGIO MATTARELLA: “LE SPIEGAZIONI DELLA SUA MORTE PERMANGONO TUTTORA NON ESAURIENTI” - ESSÌ, LA VERITÀ NON È MAI VENUTA FUORI. SE IL SOLDATO AMERICANO HA SPARATO PER ERRORE, È ALTRETTANTO VERO CHE NESSUNO L’AVEVA AVVERTITO DEL PASSAGGIO DELLA TOYOTA - QUINDI, LA DOMANDA: COME MAI LA NOTTE DEL 4 MARZO 2005 LA TOYOTA SU CUI VIAGGIAVANO CALIPARI E SGRENA NON ERA STATA SEGNALATA DALL’INTELLIGENCE ITALIANA AGLI ALLEATI AMERICANI? LA RAGIONE PIÙ PROBABILE È QUESTA….

donald trump giorgia meloni vertice europeo

DAGOREPORT - ADDIO ALLA LOVE-STORY CON TRUMP, MELONI DOVRÀ ACCONTENTARSI DI UN POSTO DI SECONDA FILA DIETRO A MACRON E STARMER - COME NELLA FOTO UFFICIALE DEL SUMMIT DI LONDRA: SBATTUTA IN UNA POSIZIONE "PERIFERICA" (MA GIÀ ALL’INSEDIAMENTO DI TRUMP ROSICO' PER ESSERE STATA RELEGATA IN FONDO ALLA SALA, ACCANTO AL BOSS ARGENTINO JAVIER MILEI) -E QUANDO, PRIMA DEL SUMMIT DI LONDRA, LA DUCETTA HA TELEFONATO A KING DONALD PER UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA (AL PARI DI MACRON E STARMER) E' STATA RIMBALZATA CON UN "SE VEDEMO": IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, CHE HA IN MENTE DI MOLLARE NATO E ONU, SE NE FOTTE DI ASCOLTARE PIPPE SUL "TENERE UNITA LA NATO" E "MANTENERE IL DIALOGO USA-UE” - SE PER L’UCRAINA SI FA DURISSIMA DOPO LO STOP AI RIFORNIMENTI DI ARMI, ANCHE PUTIN HA I SUOI GUAI: I GIOVANI RUSSI SONO SEMPRE PIÙ RESTII A FARSI AMMAZZARE PER IL DONBASS...