lollobrigida piazzolla milko skofic

MA QUANTO PARLA ‘STO PIAZZOLLA? – L’EX FACTOTUM DI GINA LOLLOBRIGIDA, IN VERSIONE MARTIRE, RILASCIA INTERVISTE A RAFFICA, DOPO LA CONDANNA A TRE ANNI PER CIRCONVENZIONE D'INCAPACE: “LE DICHIARAZIONI DI MILKO SKOFIC? CHIUNQUE PUÒ FARSI UN’IDEA SUL RAMMARICO ESPRESSO SOLO OGGI DA UN UOMO CHE SI È DISINTERESSATO PER LIBERA SCELTA ALLA VITA DELLA MADRE. NESSUNO DEI PARENTI DI GINA SI È MAI RECATO A TROVARLA AL CIMITERO” – LA JAGUAR VENDUTA PER FAR “RESPIRARE ARIA BUONA” A GINA...

Estratto dell’articolo di Andrea Ossino per www.repubblica.it

 

andrea piazzolla gina lollobrigida

“Avevo naturalmente messo in conto un esito sfavorevole, ma […] ho sperato fino all’ultimo che venisse ristabilita la verità. Sono profondamente addolorato e molto deluso. Non mi arrenderò mai soprattutto dinanzi a quella che ritengo una decisione sbagliata ingiusta”.

 

A parlare è Andrea Piazzolla, il factotum di Gina Lollobrigida appena condannato a 3 anni di carcere dal tribunale di Roma per aver fatto sparire nel nulla il patrimonio milionario della diva. Peggio, come hanno sentenziato i giudici, per averla raggirata per anni. Ora, a 24 ore dalla decisione arrivata in aula, parla l’uomo finito nel mirino della famiglia dell’attrice.

lollobrigida piazzolla 2

 

Piazzolla, che tipo di rapporto aveva con Gina Lollobrigida? Per il giudice si trattava di una relazione squilibrata. Cosa ne pensa?

"Ho detto e dirò sempre che tutte le persone che ci hanno visto e frequentato nel corso degli anni hanno testimoniato raccontando come io abbia fatto per Gina più di quello che un figlio fa per la madre. Questa è le verità”.

 

andrea piazzolla con una pagani huayra

I periti hanno rilevato “fragilità” nell’attrice. Lei non le ha mai notate?

“Non solo io, ma tutte e dico tutte le persone che hanno frequentato Gina hanno notato l’esatto contrario, e cioè la sua lucidità, la sua determinazione e la sua autonomia. Solo i periti hanno rilevato una fantomatica fragilità. Non le sembra strano?".

 

Resta la condanna, è pesante. Tre anni di reclusione e 450 mila euro di provvisionale per i parenti di Gina Lollobrigida. Come valuta le dichiarazioni del figlio della diva?

MILKO SKOFIC GINA LOLLOBRIGIDA

“Non sta a me valutare le dichiarazioni di Milko, ma credo che chiunque possa farsi un’idea sul rammarico espresso solo oggi da un uomo che per sua libera scelta si è disinteressato alla vita della madre, non facendosi mai sentire neppure per il suo compleanno”.

 

Le ultime sue parole, nel processo, sono state rivolte al mancato rapporto tra Gina Lollobrigida e i suoi parenti. Loro hanno ribattuto dicendo che a causa della vicenda che la ha coinvolta non hanno potuto vivere del tempo con l’artista e che comunque sono andati a trovarla al cimitero.

javier rigau con dimitri e milko skofic ai funerali di gina lollobrigida

"Sono affermazioni false quelle dei parenti di Gina, nessuno si è mai recato a trovare Gina al cimitero. Vi prego di informarvi con i custodi del cimitero. È facile oggi darmi addosso, trascurando che nel corso degli anni ho cercato di far riavvicinare Gina a suo figlio”.

 

[…] Senta, ma che fine ha fatto la Jaguar di Gina Lollobrigida?

“Gina era stata male e I medici ci consigliarono di andare al mare per farle respirare aria buona. Vendemmo l'auto in modo da avere rapidamente la liquidità per l'affitto della villa scelta da Gina in Costa Smeralda. Stiamo parlando di quasi 100 mila euro. La macchina è stata venduta allo stesso prezzo di acquisto, Gina non ha perso nulla ed ha trascorso un meraviglioso periodo di vacanza che l’ha rigenerata. Invece di essere ringraziato dal figlio sono stato accusato di circonvenzione. È davvero una vicenda paradossale".

 

ANDREA PIAZZOLLA SARA URRIERA

[…] Uno di questi processi riguarda una prima relazione. C’è una donna che la accusa di aver trascurato un figlio mentre si prendeva cura di Gina Lollobrigida. È così? Perché?

“Chi ha portato questa vicenda sui giornali lo ha fatto al solo fine di colpirmi senza chiedersi se risponde all’interesse di questo ragazzo dare una rilevanza mediatica ad una vicenda che è molto complessa”.

javier rigau milko skofic milko skofic figlio di gina lollobrigidaMILKO SKOFIC GINA LOLLOBRIGIDAGINA LOLLOBRIGIDA E MILKO SKOFICandrea piazzollagina lollobrigida il tramonto di una deaandrea piazzolla su porsche carrera gt GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skoficlollobrigida e piazzolla 2andrea piazzolla gina lollobrigida (4)andrea piazzolla e gina lollobrigidagina lollobrigida e andre piazzolla a live non e' la d'urso 2andrea piazzolla con ferrari e kefiahgina lollobrigida con il figlio milko skoficandrea piazzolla con gina lollobrigidajavier rigau myrta merlino andrea piazzolla a pomeriggio 5lollobrigida Milko Skofic GINA LOLLOBRIGIDA MILKO SKOFIC

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…