donne rissa -2

“QUELLA C’HA PROPRIO LA FACCIA DA…” -  FOLLIA DAVANTI A UN PUB DI ANGUILLARA DOVE DUE 20ENNI, CAMPIONESSE DI KICK BOXING, SONO STATE AGGREDITE DA ALCUNE DONNE SULLA QUARANTINA, GELOSE DEI COMPLIMENTI CHE VENIVANO RIVOLTE ALLE RAGAZZE DAI LORO COMPAGNI: LE GIOVANI PRIMA SONO STATE INSULTATE, POI UNA SI È BECCATA UN BICCHIERE IN FACCIA – MA LA RISSA È CONTINUATA FIORI DAL LOCALE DOVE…

Chiara Rai per “il Messaggero”

 

«Anvedi che sirene», «quella c' ha proprio la faccia da ....». Due galli con l' aria da duri sono incappati in due campionesse di kick boxing che hanno messo in fuga loro e le compagne quarantenni scatenate che, in preda ai fumi della gelosia e forse di qualche bicchiere di troppo, hanno lanciato bicchieri, sferrato cazzotti e calci ma sono state messe KO con due mosse di arti marziali. Le atlete hanno colpito ma sono state anche ferite: dopotutto si sono ritrovate in due contro cinque.

 

 La rissa è scoppiata sabato notte in piazza del Molo, sul lungolago di Anguillara all' uscita di un pub. Le due atlete dal fisico bestiale, 20 e 21 anni, sono rimaste coinvolte e ferite nel litigio e hanno denunciato l' episodio ai carabinieri della compagnia di Bracciano.

 

donne rissa

LA VIOLENZA Tutto succede intorno alle 2 della notte, al Roma beer company, un noto locale della cittadina a Nord di Roma. C' è un tavolo con alcune ventenni residenti ad Anguillara, sedute a chiacchierare.

 

Non distante ci sono due uomini e tre donne tra i 40 e i cinquant' anni, mai visti prima, forse un po' alticci, dicono alcuni testimoni, comunque in evidente stato di alterazione. Iniziano a fare apprezzamenti sulle ragazze, ma le donne del gruppo dei più maturi s' innervosiscono.

 

donne rissa

Una in particolare più del dovuto, prende di mira la ventunenne bionda, bella ma che non si mette certamente paura. La insulta ad alta voce con i peggiori epiteti, forse ingelosita perché il suo compagno aveva lanciato uno sguardo di troppo. Le giovani provano ad ignorarli, poi chiedono alla donna di calmarsi ma questa tira un bicchiere in faccia alla ragazza che poco prima aveva insultato. Schegge di vetro finiscono negli occhi, i gestori del locale allontanano subito la comitiva e le altre ragazze chiamano l' ambulanza e le forze dell' ordine.

la rissa fra donne fa guadagnare bene

 

LE INDAGINI La ventunenne telefona al fidanzato, esce dal pub e alle spalle viene aggredita dalla donna che le ha tirato il bicchiere: riesce a liberarsene con una mossa di kick boxing. Il compagno della donna prova a reagire, la sorprende alle spalle e poi le tira un cazzotto in pieno volto. La ragazza reagisce ma poi sviene da dolore. L' amica che è con lei, continua a difendersi con calci e mosse che tolgono il fiato ma viene attorniata dal gruppo e colpita alla testa e al corpo.

 

La comitiva fugge via. Scattano le indagini dei militari che ascoltano i testimoni. Parlano di una «lite tra avventori iniziata nel locale e terminata all' esterno». Un amico delle giovani lancia un appello sui social: «C' erano molte persone dice Roberto se qualcuno avesse girato un video servirebbe per identificare gli aggressori».

RISSA TRA DONNE

 

Le ragazze preferiscono non parlare con nessuno e rispettare le indagini che sono ancora in corso. La ventunenne viene portata all' ospedale di Bracciano, poi medicata all' Oftalmico di Roma e riportata a Bracciano dove è stata dimessa domenica in tarda mattinata.

 

Gli inquirenti sono sulle tracce della comitiva di adulti e intendono acquisire le loro versioni per capire la dinamica che ha scatenato la rissa.

rissa tra donne 1

Di sicuro le due ragazze si sono difese bene. «Si è trattato di un ingiustificato atto delinquenziale gratuito fanno sapere tramite il loro amico - solo teso a rivendicare una presunta egemonia di retaggio criminale».

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…