laurea laureati

ALMENO TU, NELL'UNIVERSITÀ - ANCHE QUEST'ANNO, GLI ATENEI ITALIANI NON RIESCONO A ENTARE NELLA TOP 100 MONDIALE, MA ALMENO SCALANO DI POSIZIONE - IL POLITECNICO DI MILANO È LA PRIMA TRA LE UNIVERSITÀ ITALIANE (AL 123ESIMO POSTO), SEGUITO DALLA SAPIENZA DI ROMA (134ESIMA) E L'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA (154ESIMA) - LE UNIVERSITA' DEL NOSTRO PAESE SONO GIÀ FRA LE PRIME CENTO AL MONDO PER REPUTAZIONE ACCADEMICA, INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA E SOSTENIBILITÀ...

il politecnico di milano

Estratto dell'articolo di Gianna Fregonara e Orsola Riva per il “Corriere della Sera”

 

Eppur si muovono. Certo, ancora non sono riuscite ad entrare nella top 100 mondiale, ma le università italiane di anno in anno scalano posizioni. […] Il risultato migliore tra le italiane lo ottiene il Politecnico di Milano, che sale di 16 posizioni e si piazza al 123esimo posto al mondo; poco dietro la Sapienza: 134esima, con un balzo di quasi 40 posizioni (era 171esima); al terzo posto fra le italiane l’Università di Bologna: 154esima (era 167esima).

università la sapienza roma

 

Nella top ten mondiale svettano i soliti noti americani e inglesi: in cima al mondo ormai da tempo c’è il Mit di Boston, seguito da Cambridge e Oxford. L’unica università dell’Europa continentale presente è il Politecnico Eth di Zurigo (che in questa edizione sale dal nono al settimo posto). […]

 

UNIVERSITA DI BOLOGNA

A spingere avanti gli atenei nostrani ha contribuito in modo determinante la scelta degli esperti di Qs di ridimensionare il peso del rapporto numerico docenti-studenti, tradizionale punto debole del nostro sistema accademico.Da noi in media si contano 20 studenti per ogni prof, contro i 17 della Francia, i 15 del Regno Unito e i 12 della Germania (dati Ocse).

 

UNIVERSITA PADOVA

Dopo i tagli imposti ormai quasi 15 anni fa dal governo Berlusconi, nonostante il recente sblocco del turnover e le promesse del Pnrr, gli atenei non sono ancora tornati ai livelli pre-cura: in tutto, fra ordinari associati e ricercatori, i docenti universitari oggi sono circa 55 mila, nel 2008 erano 63 mila. […]

 

Nella misurazione della reputazione accademica invece - criterio che è stato ridimensionato a favore di quella del mondo del lavoro - le nostre università sono già fra le prime cento al mondo: l’Alma Mater è 73esima, La Sapienza 74esima, il Polimi 94esimo (e 99esimo nel gradimento dei datori di lavoro). L’ateneo romano, […] ottiene anche un altro posizionamento molto lusinghiero: è 33esima nell’indicatore che misura il tasso di internazionalizzazione delle sue attività di ricerca scientifica.

 

Politecnico di Torino

Seguono, per questo indicatore, Padova (74esima) e Bologna (75esima). Nella classifica generale, Padova è al quarto posto fra le italiane (e 219esima al mondo), quinto il Politecnico di Torino (che ha registrato un balzo in avanti dal 325esimo posto al 252esimo), sesta l’Università Statale di Milano (276esima, era 324esima). Seguono la Federico II di Napoli (335esima), Pisa (349esima), Firenze (358esima) e Torino (364esima).

UNIVERSITA' NAPOLI

 

C’è infine un nuovo parametro nel quale le università italiane entrano tra le prime cento, quello della «sostenibilità» sia dal punto di vista ambientale che sociale: Padova è al 55esimo posto e la Sapienza al 79esimo. […]

POLITECNICO DI MILANOuniversita la sapienza 3universita la sapienza 143 politecnico di milanouniversita la sapienza 4politecnico milano

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…