aeroporti cinesi

“QUESTA È LA TRAGEDIA DI NON AVERE UN PROPRIO SISTEMA” – I CINESI PRENDONO PER IL CULO L’OCCIDENTE DOPO L’INTERRUZIONE INFORMATICA GLOBALE CHE HA MANDATO IN TILT GLI AEROPORTI DI MEZZO MONDO – SE C’È UN POSTO IN CUI NON SI SONO REGISTRATI PROBLEMI È PROPRIO LA CINA: PER UNA VOLTA, LA “GRANDE MURAGLIA DIGITALE” NON È STATA USATA PER CENSURARE I SITI OCCIDENTALI, MA PER FAR FUNZIONARE TUTTO NORMALMENTE. COME CI SONO RIUSCITI? SUI COMPUTER DEGLI AEROPORTI DI PECHINO IL SISTEMA OPERATIVO UTILIZZATO NON…

Estratto dell'articolo di Lorenzo Lamperti per www.lastampa.it

 

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«Questa è la tragedia di non avere un proprio sistema». Anche sui social cinesi si discute molto dell'interruzione informatica globale che ha mandato in tilt gli aeroporti di mezzo mondo. Non quelli della Cina. Gli immensi aeroporti di Pechino Capitale e di Pechino Daxing hanno continuato a operare regolarmente per tutta la giornata, come sottolineato diverse volte dalla televisione di Stato CCTV. Tutto normale, dunque, mentre il resto del mondo rimaneva a piedi a causa dell'errore della schermata blu con codice di arresto che ha colpito gravemente il sistema Windows e il tool di sicurezza CrowdStrike adottato da Microsoft. Appare tutto regolare anche nelle banche della Repubblica Popolare.

 

MICROSOFT DOWN - CAOS NEGLI AEROPORTI

Il disastro non ha toccato la Cina e la prima domanda che sorge è: come mai? Intanto, sui computer degli aeroporti di Pechino il sistema operativo utilizzato non sarebbe Microsoft, ma Linux. Ma in tanti ipotizzano anche il ruolo giocato dalla cosiddetta Great Firewall, che filtra i contenuti della rete cinese bloccando una lunga serie di siti e applicazioni occidentali e operando un fitto controllo dei contenuti online. Per una volta, la "Grande Muraglia digitale" non sarebbe così servita alle autorità cinesi per censurare commenti o impedire la navigazione, ma per far funzionare tutto normalmente

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Su Weibo, l'X cinese, c'è chi prende in giro la vulnerabilità della rete informatica globale e degli Stati Uniti.  […] «Una cimice può mettere a terra la US Airways», scrive un influencer con oltre 25mila follower. «Dovremmo renderci conto che gli Stati Uniti possono creare questo tipo di bug innumerevoli volte. Tutti i computer che utilizzano sistemi operativi americani non sono sicuri. La sostituzione nazionale non è un'opzione».

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[…] Lo scenario bellico va per la maggiore. «Un simile attacco avverrebbe il primo giorno di guerra. Questa storia mostra i pericoli derivanti dall'utilizzo di mezzi stranieri», sostiene un altro netizen.

C'è anche chi chiede una maxi multa per Microsoft per «farla andare in bancarotta» […]

 

 

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