GENOVA SENZA PACE – RAFFICHE DI VENTO A 180 KM/H, TROMBE D’ARIA E NUBIFRAGI: IL TORRENTE POLCEVERA, CHE CORRE SOTTO I MONCONI DEL PONTE MORANDI È IN PIENA – CHIUSO IL TERMINAL “VTE” DEL PORTO PER IL FORTE VENTO AD EVITARE RISCHI. DISAGI ANCHE ALL’AEROPORTO… – VIDEO
1 – GENOVA NELLA MORSA DEL VENTO, FORTI RAFFICHE SPAZZANO LA CITTÀ
Genova è spazzato da vento molto forte, per la strada stanno cadendo oggetti provenienti dalle facciate e coperture dei palazzi. L'intensa struttura temporalesca che da questa mattina interessa il bacino del Mar Ligure adesso sta tornando verso la riviera di Levante: dopo il veloce passaggio su Genova, dove sta ancora piovendo, sembra si stia riportando verso est.
Il maltempo è arrivato a Genova: la pioggia sta scendendo copiosamente sulla città ed è completamente tutto buio. Le 4 famiglie della zona della Valbisagno (salita Montino) che dovevano essere evacuate sono state fatte rientrare. Una frana si è registrata anche a Davagna con alcune abitazioni isolate. Una frana a Bargagli lungo la statale 45 al km 12. Al momento è attivo un senso unico alternato.
Ad Arenzano chiusa, come da pianificazione, la Via Aurelia, in via precauzionale per tutta la durata dell'allerta rossa. Allagati i sottopassi di Sampierdarena di via Degola e di Brin a Certosa. Al momento sta preoccupando la mareggiata prevista che dovrebbe interessate tutte le coste liguri con un picco nella serata odierna.
Segnalati allagamenti e innalzamenti dei rivi minori del Polcevera. Innalzamenti anche sui piccoli bacini di Sestri Ponente, in particolare sul rio Ruscarolo. Squadre di volontari del Comune di Genova hanno presidiato tutta la notte il territorio. Le piogge più forti si sono registrate a Monterosso con cumulate di 100 mm in un'ora, a Zignago e a Pignone sempre nello spezzino con 80 mm.
A partire dalle 4 della mattina le celle temporalesche hanno colpito prima il ponente genovese e, in particolare, il Polcevera. Ulteriori celle temporalesche stanno colpendo lo spezzino, le Cinque Terre e il Tigullio.
Dopo una breve tregua, nuove precipitazioni di debole/moderata intensità bagnano tutto il territorio comunale. Al momento solo lo spezzino è soggetto ad attività temporalesca che, nel seguito, potrebbe risalire verso i nostri settori. I torrenti voltresi, ultimi interessati dall'instabilità notturna, stanno smaltendo le acque raccolte con portata in ulteriore diminuzione. Nel genovesato tornano a imperversare forti scrosci d'acqua: per il momento il centro e il ponente cittadino ricominciano a essere interessati da fenomeni temporaleschi di moderata intensità.
Nella notte un temporale ha interessato Genova e il torrente Polcevera, che corre sotto i monconi del ponte Morandi e nel cui greto ci sono ancora macerie del viadotto, è cresciuto di 60 centimetri in un'ora. Al momento il livello è di 81 cm, ieri era arrivato a 1,5 metri, ma il primo livello di guardia è a 2,5 m e il rischio esondazione a 3,20. Il torrente Bisagno è a 1,22 centimetri, era a 2,10 ed ha il primo livello di guardia a 2,50 e il secondo ed ultimo a 4,15.
Un violento nubifragio si è scatenato su Lavagna ma al momento la situazione è sotto controllo.
«Nelle ultime ore della notte si è assistito a un'attenuazione dei fenomeni con deboli precipitazioni sparse sulla regione - ha spiegato Arpal nel nuovo monitoraggio metro idrologico - Nell'ultima ora le piogge sono riprese a carattere diffuso su tutta la regione. Si segnalano attualmente alcune celle temporalesche di intensità tra moderata e forte in formazione sul Mar Ligure in rapido movimento verso la costa, in particolare sullo Spezzino. Visto il carattere temporalesco delle precipitazioni associate a tali strutture, si segnalano possibili risposte improvvise e repentine del reticolo idrografico minore, comprese le reti di drenaggio urbano, nonché allagamenti nelle aree urbane più depresse».
«Nella notte sono scesi circa ottanta millimetri di pioggia ma non ci sono stati problemi ai rivi. La situazione è tranquilla ma dobbiamo mantenere alta l’attenzione perchè non è escluso l’arrivo di nuove celle temporalesche»: lo ha dichiarato a Primocanale Sergio Gambino, consigliere delegato alla protezione civile del Comune di Genova che poi ha aggiunto: «A Staglieno abbiamo messo in famiglia due famiglie perché situate vicino a una frana, mentre per quanto riguarda lo smottamento di Voltri vedremo in mattinata come intervenire».
Durerà fino alle 18 l’allerta rossa sulla parte centrale della Liguria: le piogge diffuse di debole/moderata intensità si sono estese all'intero territorio comunale ponendo termine ai rovesci sul municipio ponente dove, nell'ultima ora, sono caduti ulteriori 25 mm, per un totale complessivo (dalle ore 00) di 75/80 mm. Nel voltrese, mentre la portata del T.Leiro è in lieve calo, il T.Cerusa sta smaltendo la piena conseguente alle forti precipitazioni occorse anche nell'alto bacino (Fiorino 82 mm di cui 52 in un'ora).
Secondo il monitoraggio effettuato da Arpal nelle ultime ore sul centro della regione si è sviluppata una linea temporalesca d'intensità tra forte e molto forte con associate grandinate e intensa attività elettrica: la struttura, inizialmente stazionaria sulla Valpocevera, si è in seguito spostata lentamente verso ovest-nordovest per un rinforzo della ventilazione sudorientale, andando a interessare il Ponente Genovese e il relativo entroterra. In conseguenza di tali precipitazioni è transitata sul T. Polcevera una portata di morbida associata a un livello idrometrico massimo ampiamente al di sotto dei limiti di guardia, mentre si stanno registrando modeste risposte idrologiche dei corsi d'acqua del Ponente Genovese (T. Varenna, T. Leira).
Le piogge di questi giorni hanno provocato uno smottamento sotto il ponte dell'autostrada vicino a Staglieno, a Genova e quattro famiglie sono state sfollate. Lo ha detto il sindaco Marco Bucci. Gli assistenti sociali del Comune stanno cercando una sistemazione.
«Nelle prossime 24 in Liguria ci saranno forti precipitazioni e una mareggiata che può essere una delle più potenti degli ultimi anni. La concomitanza dei due fattori crea una situazione meteo preoccupante»: lo ha annunciato il presidente della Liguria Giovanni Toti. «La pioggia ha intriso i terreni, pioverà su una precipitazione già abbondante. I fiumi rischiano di scaricare meno in mare per il moto ondoso importante. Questo combinato preoccupa».
2 – GENOVA NELLA MORSA DEL MALTEMPO: NUBIFRAGI, MARE GROSSO E VENTO FORTE
Estratto da www.ilsecoloxix.it
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Chiuso il Terminal Vte
Il terminal merci Vte del porto di Genova è stato chiuso per il forte vento per evitare rischi durante le operazioni di carico e scarico dei container. Disagi anche per l’aeroporto Colombo dove sono stati dirottati tre voli: quelli provenienti da Londra e Napoli sono stati fatti atterrare a Torino mentre quello in arrivo da Tirana su Malpensa.
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