teodorin obiang

IL RAM-POLLO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO – LA VACANZA EXTRALUSSO ALLE MALDIVE DI TEODORIN OBIANG, FIGLIO DEL DITTATORE DELLA GUINEA EQUATORIALE: IL 50ENNE FA SFOGGIO DI RICCHEZZA SU INSTAGRAM MOSTRANDO IL RESORT DA 40MILA DOLLARI A NOTTE – NON GLI È BASTATA LA BATOSTA DATA DALLA CORTE D’APPELLO DI PARIGI CHE LO HA CONDANNATO PER RICICLAGGIO… - VIDEO

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Teodoro Nguema (@teddynguema) in data:

DAGONEWS

 

teodorin obiang 7

Teodorin Obiang, figlio del dittatore della Guinea equatoriale Teodor Obiang, perde il pelo, ma non il vizio: approdato sull’isola privata di Voavah alle Maldive il 50enne sta sfoggiando la sua vacanza da oltre 40mila dollari a notte mentre la sua gente vive con 2 dollari al giorno.

 

Da quando è arrivato sull’isola il rampollo ha mostrato ai suoi 100mila follower la sua vita a cinque stelle mentre si sollazza in un resort nell'atollo di Baa, attualmente gestito dal Four Seasons, e sul suo yacht da 115 milioni di dollari. Uno schiaffo al suo popolo, 1,3 milioni di persone che nel 76,8% dei casi vive in povertà.

 

teodorin obiang 6

A febbraio la Corte d’Appello di Parigi ha emesso una sentenza epocale condannando un primo vice-capo di stato straniero per riciclaggio in Europa. L’uomo è stato condannato per appropriazione indebita di fondi pubblici, riciclaggio e abuso di proprietà a 3 anni di reclusione con pena sospesa e una multa da 30 milioni di euro da pagare subito.

 

Una sentenza molto simile Teodorin l’ha ricevuta negli Stati uniti, dove avrebbe riciclato decine di milioni di dollari in beni di lusso e memorabilia di Michael Jackson truffando i suoi soci, tra cui l’italiano Roberto Berardi: per questo gli sono state sequestrate la reggia a Malibù, una collezione di auto di lusso, uno yacht e due aerei privati.

 

teodorin obiang 5il parco auto di teodorin obiang 4la collezione di auto di teodorin obiang 5la collezione di auto di teodorin obiang 1il parco auto di teodorin obiang 3la collezione di auto di teodorin obiang 2il parco auto di teodorin obiang 4teodorin obiangguinea equatoriale 2il parco auto di teodorin obiang 3il parco auto di teodorin obiang 2il parco auto di teodorin obiang 1il parco auto di teodorin obiang 2il parco auto di teodorin obiang 1lo yacht di teodorin obiangguinea equatoriale 1guinea equatoriale 3teodorin obiang 9teodorin obiang 2teodorin obiang 8teodorin obiang 10teodorin obiang 3teodorin obiang 11teodorin obiang 1teodorin obiang 4

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…