fabrizio frizzi carlotta mantovan

“NEGLI ULTIMI TEMPI ERA STANCO, PALLIDO” - IL RICORDO DEI FIGURANTI DE “L’EREDITÀ” CHE ERANO IN STUDIO CON FABRIZIO FRIZZI: “NEGLI ULTIMI TEMPI REGISTRAVA PIÙ DI UNA TRASMISSIONE INSIEME, COSÌ POTEVA RIMANERE PIÙ TEMPO A CASA - LA MOGLIE ERA SEMPRE CON LUI. LO SOSTENEVA PSICOLOGICAMENTE E GLI PRENDEVA IL BRACCIO. E LUI SI APPOGGIAVA. SEMPRE INSIEME...”

Alessandra Paolini per “la Repubblica - Roma”

 

 

funerali frizzi moglie carlotta

C'è chi ha preso il pullman da Pomezia quando il sole ancora non spuntava «per portargli un fiore» . Un mazzo di ranuncoli, un giglio, un biglietto: tanti quasi quanto gli orfani di Fabrizio Frizzi, oltre diecimila, che si ritrovano davanti al cavallo di viale Mazzini, alla direzione generale della Rai, in una fila ordinata che diventa un fiume a seconda dei momenti, trasformando il quartiere Prati, caotico nei giorni di lavoro in cui tutti vanno di fretta, in qualcosa di diverso dove vale la pena aspettare in coda per farsi un segno della croce davanti alla bara di «un grande della tv», di «uno dal sorriso buono», «di uno come noi» .

 

fabrizio frizzi max biaggi

E così ecco che tra l'ultimo saluto di Veltroni, Fiorello, del direttore di Repubblica Mario Calabresi e di Enrico Mentana, direttore del tg de La 7, c'è tutto il mondo di chi Frizzi lo ha conosciuto attraverso la tv. O di chi come Alessandro Delle Fratte e Laura Astri hanno lavorato insieme a lui. Figuranti.

 

Claque pagata. Quelli che ridono e applaudono a comando, sullo sfondo di un programma che entra in salotto, in cucina, in camera da letto nelle giornate lunghe della gente. Anche giovedì sera, Alessandro e Laura erano là a registrare quella che per il presentatore sarebbe stata la sua ultima puntata dell' Eredità. Nella notte l' emorragia, la corsa in ospedale e poi la fine.

 

carlotta mantovan fabrizio frizzi

«Era stanco, pallido - racconta Laura -negli ultimi tempi registrava più di una trasmissione insieme, così poteva rimanere più tempo a casa. La moglie, uno scricciolo, era sempre con lui. Lo sosteneva non solo psicologicamente, ma gli prendeva il braccio. E lui si appoggiava. Sempre insieme: al bar, dietro le quinte».

 

Scorre la fila su viale Mazzini, ed ora è Alessandro a raccontare quel rapporto speciale. «A Fabrizio volevano tutti bene. Vedendolo sofferente la produzione lo incoraggiava di continuo. E nonostante le difficoltà, non perdeva mai l' occasione per darci la carica. "Ieri abbiamo fatto un botto di share" ci diceva trionfante il giorno dopo la messa in onda.

carlotta mantovan fabrizio frizzi

 

"Siamo una grande famiglia. Forza ragazzi, siamo fortissimi!". Sapevamo che stava male, che non poteva essere solo un' ischemia, ma non mi aspettavo sarebbe finita così. Da non riesco a fermare le lacrime pensando anche a quanto è stato forte e coraggioso. Porterò sempre il ricordo dell' ultima puntata dello scorso anno negli studi di Cinecittà. Eravamo 156 figuranti e lui, ci ha voluto salutare con un bacio uno ad uno. La gentilezza delle persone speciali».

fabrizio frizzi

 

All' ora di pranzo ecco unirsi al serpentone silenzioso anche Daniela e Barbara: «Lavoriamo in zona ma nella pausa pranzo abbiamo preferito venire a rendere omaggio a lui. È come se fosse morta una persona con cui hai condiviso parte della vita. È entrato nelle nostre case allegro, cortese, in punta di piedi».

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