margaret spada - marco antonio procopio

"RIMODELLIAMO IL NASO IN 20 MINUTI" - ERA LA PROMESSA FATTA DAL CHIRURGO MARCO ANTONIO PROCOPIO A MARGARET SPADA, LA 22ENNE MORTA IN SEGUITO A UNA RINOPLASTICA. IL MEDICO È INDAGATO, INSIEME A SUO PAPA', PER OMICIDIO COLPOSO - DOPO AVER RICEVUTO L'ANESTESIA LOCALE, LA GIOVANE SI È SENTITA MALE ED È STATA SOCCORSA: È MORTA DOPO TRE GIORNI - LA GIOVANE SICILIANA ERA VOLATA A ROMA PER IL "RITOCCHINO", DOPO CHE AVEVA VISTO LA PUBBLICITA' DELLA CLINICA PRIVATA SU TIK TOK - SUI SOCIAL È PIENO DI STUDI MEDICI CHE OFFRONO OPERAZIONI ESTETICHE A PREZZI STRACCIATI, A POCO MENO DI 3 MILA EURO...

Articoli correlati

L'ITALIA DEI FURBETTI - I TITOLARI DELLA CLINICA PRIVATA DOVE SI E SENTITA MALE MARGARET SPADA...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“RITOCCO IN VENTI MINUTI” MARGARET ILLUSA DA UN VIDEO DUE INDAGATI PER LA TRAGEDIA

Estratto dell'articolo di Giuseppe Scarpa, Marco Carta per "La Repubblica"

https://roma.repubblica.it/cronaca/2024/11/14/news/agata_margaret_spada_rinoplastica_incidente_chirurgia_estetica_testimonianze-423621643/

 

MARCO ANTONIO PROCOPIO

«Rimodellamento del naso in 20 minuti»: era stata questa la promessa fatta dal chirurgo plastico Marco Antonio Procopio su TikTok, dove descriveva il suo intervento come rapido, senza cicatrici e con un risultato permanente. Un trattamento che avrebbe risolto un piccolo difetto estetico in pochi minuti. Margaret Agata Spada, 22 anni, Margaret per chi la conosceva, ha visto quei video e, come molti altri, ha deciso di affidarsi al chirurgo.

 

Dopo aver inviato via mail l’elettrocardiogramma e le analisi del sangue, il 4 novembre ha preso un volo dalla Sicilia e, arrivata a Roma, si è presentata in un ambulatorio dell’Eur, pronta a sottoporsi all’operazione. Quello che doveva essere un semplice ritocco estetico, però, si è trasformato in una tragedia.

 

Pochi istanti dopo l’anestesia, Margaret ha iniziato a manifestare segni di insofferenza fisica evidenti: il suo corpo ha cominciato a tremare. I medici hanno tentato immediatamente le manovre per rianimarla, ma la situazione è peggiorata rapidamente. In sala d’attesa, il fidanzato di Margaret, Salvatore Sferrazzo, è stato chiamato per rispondere a domande sulla salute della ragazza, in particolare sulle sue eventuali allergie.

 

MARGARET SPADA

Dopo aver escluso ai medici che lei avesse problemi con gli anestetici, Salvatore ha compreso che stava accadendo qualcosa di molto grave. Disperato, è entrato in sala operatoria e ha iniziato a filmare con il telefonino, documentando i tentativi di rianimazione. Il video, acquisito dai carabinieri del Nas, è ora parte delle indagini.

 

Margaret è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Sant’Eugenio, ma nonostante i tentativi dei medici, la sua situazione è rimasta critica. La giovane ha lottato per altri tre giorni, il 7 novembre è deceduta. La sua morte ha devastato la famiglia, che si è precipitata da Lentini, in Sicilia, per starle accanto negli ultimi giorni.

 

PORTA DELLA CLINICA PRIVATA DOVE E STATA OPERATA MARGARET SPADA

La procura di Roma ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati. Marco Procopio, noto chirurgo, e suo figlio Marco Antonio, sono ora sotto inchiesta. [...]

 

L’indagine si concentra su due punti cruciali: da un lato, l’autorizzazione del centro a eseguire interventi chirurgici come la rinoplastica e, dall’altro, se Margaret sia stata adeguatamente informata sui rischi dell’anestesia e dell’intervento stesso. Un altro aspetto fondamentale riguarda la corretta esecuzione dell’operazione: è stata svolta secondo gli standard? L’anestesia è stata somministrata correttamente? [...]

 

 

NEI CENTRI CHE VENDONO MIRACOLI “TREMILA EURO PER NASI PERFETTI”

Estratto dell’articolo di Viola Giannoli per "La Repubblica"

https://www.repubblica.it/italia/2024/11/14/news/chirurgia_estetica_italia_situazione-423621702/

 

MARCO ANTONIO PROCOPIO

Bastano 22 minuti per scegliere un medico su TikTok e ricevere in chat una proposta completa per tirarsi su la punta del naso. Il primo appuntamento però, in uno degli studi medici più quotati tra le giovanissime, non arriva prima di metà dicembre. «Ciao! Se vieni qui in 40 minuti togliamo le cartilagini e il grasso e limiamo la gobba sul dorso. In tutto ti viene 4 mila euro, esami compresi».

 

L’offerta arriva su Whatsapp. L’intervento si fa direttamente in studio, in anestesia locale con sedazione, ne fanno tre o quattro al giorno. La sala d’attesa, si vede nei video, è piena di ragazze, ad accompagnarle ci sono le mamme o le amiche, per qualcuna è un regalo di compleanno. «Un sogno che si avvera », dice una diciannovenne prima di entrare nella stanza.

 

Per chi vuole ci sono anche le punture con farmaci nati come anti-diabetici che si usano pure per perdere peso; lo hanno saputo anche le ragazze che si sognano magrissime perché le iniezioni levano la fame. Altro messaggio: «Facciamo anche interventi poco invasivi, con una tecnica a naso chiuso ». Viene meno, 3 mila euro, dura di meno, 20 minuti, massimo 30. Come per Margaret Spada.

MARGARET SPADA

 

Instagram e TikTok — 400 mila i contenuti sotto la voce “rinoplastica” — sono un catalogo immenso dove si trova, tutto insieme, quel che si cerca: professionisti serissimi e acchiappa giovani, foto della sala medica, reel del prima e dopo l’intervento, risultati dei profili perfetti, tariffari, recensioni di altre centinaia di ragazze a cui chiedere consigli immediati, recapiti con cui chattare che in pochi minuti fugano gli ultimi dubbi e fissano l’intervento.

 

Punture a gogo, zigomi alzati, seni che aumentano, taglie che diminuiscono, labbra che si gonfiano. «Poi chi ha esagerato a trent’anni torna e fa il percorso al contrario: iniezioni per sgonfiare quello che a venti aveva iniettato», confessa la segretaria di uno studio di chirurgia estetica nel quale metà dei clienti tra 19 e 35 anni.

 

RINOPLASTICA SU TIKTOK

Il passaparola sui social porta in un centro nel quartiere San Giovanni. «Il costo della rinoplastica estetica in day hospital è di 6.500 euro. Si può fare sia in anestesia generale che locale. Ma per la sede di Roma le prime disponibilità sono nella primavera del 2025». Provando a insistere, a chiedere se già quel giorno si farà l’intervento o se prima ci sarà un colloquio e quali analisi portare, la conversazione cade nel vuoto.

 

Servono 150 euro per la visita pre-operatoria in uno studio della Balduina: «Se ci invia delle foto e l’elettrocardiogramma le manderemo una simulazione del risultato dell’intervento attendibile al 90%, poi fissiamo l’operazione». E se il difetto percepito non è così evidente? «Rinofiller », va per la maggiore. «Il naso appare più corto, camuffa la gobbetta e serve a sollevare la punta del naso, ma va rifatto ogni 6-8 mesi — spiega la dottoressa contattata su TikTok — Possono farlo anche le minorenni con l’ok di almeno un genitore».

 

MARGARET SPADA

Il costo? «250 euro». Niente tamponi, niente cerotti, niente cicatrici, nessuna degenza, pochi minuti e via col naso nuovo per chi non si pensa abbastanza bella o non si sente abbastanza sicura di se stessa.

 

Su Instagram risponde ancora una clinica oltre l’Eur: «Mezz’ora e 300 euro per le punturine. Di neomaggiorenni ne vengono di continuo, lo pagano da sole con la paghetta o i primi soldi guadagnati». Le ventenni che sognavano un profilo instagrammabile e sono diventate loro stesse influencer di chirurgia plastica consigliano anche il «lavoro perfetto» di un altro studio medico al quartiere Trieste dove c’è un ambulatorio attrezzato per gli interventi. Ci si sposta su whatsapp per fissare un appuntamento: «Cinquemila euro per operazione e analisi. Primo appuntamento a fine novembre». [...]

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…