la nebbia killer di londra 1952

RISOLTO IL MISTERO DELLA NEBBIA KILLER DI LONDRA, CHE NEL 1952 UCCISE 12MILA PERSONE IN POCHE ORE, E SPEDÌ 150MILA PERSONE IN OSPEDALE - LA SOLUZIONE VIENE DALLO SMOG CHE OGGI AVVILUPPA LE CITTÀ CINESI. CHE PARADOSSALMENTE SONO TALMENTE INQUINATE DA NON PORTARE ALLA MORTE ISTANTANEA CHI RESPIRA IL PESANTE SMOG...

VIDEO - LA NEBBIA KILLER DI LONDRA (1952)

 

 

DAGONEWS

 

la nebbia killer di  londra 1952la nebbia killer di londra 1952

Può sembrare strano che gli scienziati si siano messi a fare ricerche su un evento atmosferico di 64 anni fa quando ci sono temi più attuali di cui occuparsi, ma a volte le lezioni del passato possono aiutarci a capire i problemi di oggi.

 

Gli studiosi della A&M University del Texas hanno risolto uno dei misteri dello scorso secolo: la nebbia killer che ha colpito Londra nel 1952. Apparsa il 5 dicembre, si è sollevata quattro giorni dopo, lasciando una scia di almeno 12mila morti, con oltre 150mila persone ricoverate e migliaia di decessi di animali. Pochi anni dopo è stato varato il Clean Air Act, ma le cause precise del fenomeno sono rimaste oscure fino ad oggi.

 

la nebbia  killer di londra 1952la nebbia killer di londra 1952

La svolta è arrivata con le misurazioni dello smog cinese, unito a esperimenti di laboratorio. Il team del professor Renyi Zhang ha scoperto cosa è successo nella capitale inglese: il diossido di nitrogeno che trasforma il relativamente innocuo diossido di zolfo in letale acido solforico

 

''Le persone sapevano che il solfato era un grosso fattore della nebbia, e che le particelle di acido solforico si formavano per l'emissione di diossido di zolfo dovuta alla combustione di carbone in case, fabbriche e centrali elettriche'', spiega Zhang a ''Business Insider''. ''Ma non era chiaro come il diossido di zolfo si fosse trasformato in acido solforico''.

la nebbia   killer di londra 1952la nebbia killer di londra 1952

 

''I nostri esperimenti hanno dimostrato che il processo è stato facilitato dal diossido di azoto, un altro prodotto della combustione del carbone, e all'inizio si formava con la nebbia naturale. Un altro aspetto chiave nella conversione del diossido di zolfo in solfato è che questo produce particelle acide, che in seguito inibiscono il processo.

 

La nebbia naturale conteneva particelle più grandi di varie decine di micrometri, e l'acido così formato era sufficientemente diluito. L'evaporazione di queste particelle di nebbia ha poi lasciato queste particelle di foschia acida più piccole che hanno ricoperto la città''.

la nebbia   killer  di londra 1952la nebbia killer di londra 1952

 

Simili processi si verificano nelle città cinesi più inquinate oggi. La ragione per cui non ci sono stati incidenti simili a quello di Londra è per una bizzarra coincidenza chimica: in Cina si usa una grande quantità di fertilizzanti che, combinati con l'insostenibile traffico stradale, produce alti livelli di ammoniaca nell'aria, che neutralizza le particelle sulfuree. ''La nebbia inglese era altamente acida, mentre quella cinese è essenzialmente neutra''.

 

la nebbia killer di londra 1952la nebbia killer di londra 1952INQUINAMENTO CINESE INQUINAMENTO CINESE

 

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI