SUICIDIO CAPITALE – A ROMA UN 44ENNE VA A TROVARE LA MOGLIE E IL FIGLIO APPENA NATO IN OSPEDALE: POI SALE IN TERRAZZA E SI GETTA NEL VUOTO - L'UOMO SOFFRIVA DI DEPRESSIONE E AVEVA APPENA PERSO IL LAVORO
Luca Romano per il Giornale
Un uomo di 44 anni si è lanciato dal terzo piano dell'ospedale Fatebenefratelli all'Isola Tiberina, a Roma, dove la moglie era ricoverata in seguito al parto avvenuto solo pochi giorni fa.
Inizialmente, si era pensato a un incidente e le agenzie avevano parlato di un uomo caduto dalla finestra dell'edificio.
In realtà, l'uomo, che in passato era stato vittima di crisi depressive, si sarebbe suicidato dopo aver perso il lavoro. I tentativi per rianimare il 44enne sono stati inutili. Come riporta Tgcom, "alcuni testimoni lo avrebbero visto salire sulla terrazza, dove c'è un'area fumatori, e parlare al telefono. Poi, una volta terminata la chiamata, scavalcare la balaustra e gettarsi nel vuoto. Pare che precipitando abbia sbattuto prima contro la balaustra della recinzione dell'ospedale e poi sulla banchina fino ad arrivare all'acqua".