taxi roma stazione termini

ROMA RIMANE OSTAGGIO DEI TASSISTI – SFRUTTANDO UNA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UE, I TAXI POSSONO PRENDERE ANCHE LE PRENOTAZIONI DELLE CORSE DALLE APP COME UBER – E COSÌ I CONDUCENTI POSSONO SELEZIONARE IL CLIENTE PIÙ CONVENIENTE (AD ESEMPIO CHI VA IN AEROPORTO), ALLA FACCIA DI CITTADINI SPESSO PENALIZZATI RISPETTO AI TURISTI – IL COMUNE NON HA STRUMENTI PER POTER CONTROLLARE IN ALCUN MODO IL FENOMENO...

Estratto dell’articolo di Fernando M. Magliaro per “Il Messaggero – cronaca di Roma”

 

TAXI STAZIONE TERMINI - ROMA

Il prologo c’è stato a Roma nella notte di Capodanno: finiti tutti i vari concerti ed eventi, spento pure l’ultimo fuoco d’artificio, bevuto l’ultimo bicchiere, non c’era un taxi che fosse uno per le strade di Roma. Però le auto di Uber (e altre app simili) si riuscivano a trovare.

 

A Roma, poco più di metà dei taxi presta servizio ufficiale anche come Uber. Dell’altra metà, difficile capire quanti siano i conducenti che, sfruttando una sentenza della corte di giustizia dell’Unione Europea, prendono le prenotazioni delle corse dalle app come appunto Uber (che non è la sola). E il Comune che non ha strumenti per poter controllare in alcun modo il fenomeno. Andiamo per ordine.

 

sciopero dei tassisti a roma

Nella Capitale ci sono circa 7.800 licenze taxi. Di queste, poco meno della metà, 3.800 circa, sono aderenti alla piattaforma del 3570 che ha chiuso un accordo con Uber. Un tassista può prendere una corsa al volo in strada, nei parcheggi appositi come quelli nelle stazioni ferroviarie o negli aeroporti, tramite telefono e app. Parliamo di corsa taxi. Ma, in virtù dell’accordo con Uber, può prenderla anche direttamente dall’app della stessa Uber.

 

Non è consentito a un tassista di rifiutare una corsa: se lo fa e i vigili lo scoprono, rischia una multa e la sospensione della licenza. Però, spiegano dal Campidoglio, se la richiesta della corsa non avviene in piazza o in strada ma tramite app, non ci sarà nessuno che potrà denunciare. L’utente che ha prenotato la corsa si vedrà recapitare i messaggi, più o meno testuali, “spiacenti, non è possibile trovare auto” oppure “causa intenso traffico la corsa è stata cancellata”.

 

uber 1

Dal Campidoglio spiegano: la ricezione delle prenotazione delle corse dalle app, però, consente al conducente di selezionare quella più conveniente. Ad esempio, fra una corsa dal centro a Fiumicino aeroporto e una dal centro a Castel Giubileo, periferia nord, o Tor Bella Monaca, periferia est, quasi certamente il conducente sceglierà la prima. Sa che tanto, al ritorno, potrà caricare qualche passeggero sceso dagli aerei. A Castel Giubileo, invece, o a Tor Bella Monaca la possibilità di ritornare verso il centro con un altro passeggero è decisamente scarsa. [...]

 

taxi roma

La questione, quindi, ridotta all’osso diventa una specie di confronto fra romani e turisti: un turista a Tor Bella Monaca o a Castel Giubileo non ci andrà di certo come prima scelta. Il risultato, perciò, diventa facile da capire: il romano rischia di essere penalizzato rispetto al turista se non altro per le mete che quest’ultimo sceglie e che offrono al conducente la possibilità di tornare indietro con la vettura piena. Con ripercussioni anche sui costi.

 

Il nodo, per il Campidoglio, è legato alle regole. Ad esempio, spiegano, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha sancito l’illegittimità della clausola di esclusiva delle piattaforme taxi. In pratica, fino a qualche anno fa, un tassista iscritto al 3570 (solo per citare la piattaforma più famosa nella Capitale) poteva prendere corse solo da quella piattaforma. Dopo la Corte di Giustizia, invece, può prenderle anche dalle app, come Uber e le sue consorelle.

 

taxi - aeroporto di fiumicino

Aprendo, di fatto, il mercato in modo semilibero. La somma finale è che le mille nuove licenze che, a giorni, arriveranno a Roma a rimpinguare il numero delle auto bianche non saranno mai sufficienti se, durante il turno, un tassista troverà più conveniente la corsa per l’aeroporto prenotata via Uber da un turista invece che quella per Tor Bella Monaca prenotata via app da un romano. Per questo, dal Campidoglio, la richiesta è che il Governo dia ai Comuni gli strumenti per poter controllare o dirigere il fenomeno.

taxi alla stazione termini di roma

uber 2

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…