capitano ultimo con l aquila

LA SAI L’ULTIMA SU “ULTIMO”? SI CANDIDA A FARE IL "SINDACALISTA" NELL'ARMA DEI CARABINIERI - L’EX CAPO DEL NOE, OGGI AL COMANDO TUTELA BIODIVERSITA’ DEI PARCHI, PUNTA A DIVENTARE UN DELEGATO DEGLI UFFICIALI DEL LAZIO E NEL SUO PROGRAMMA LANCIA UNA STILETTATA AL GENERALE TULLIO DEL SETTE CHE LO DEFENESTRO’ DAL NOE…

sergio de caprio ULTIMO

Estratto dell’articolo di Vincenzo Iurillo per “il Fatto quotidiano”

 

"Caro collega ti scrivo, così mi distraggo un po'". È un volantino elettorale […] indirizzato sono i carabinieri. Segue un programma […] in due pagine: partecipazione agevolata all'edilizia residenziale pubblica, detassazione degli straordinari, ridiscussione dei livelli retributivi e del trattamento di fine rapporto e altro ancora. […] il colonnello dell' Arma Sergio De Caprio […] si candida a far parte del Consiglio di Base di Rappresentanza (Cobar) dei carabinieri. Punta a diventare un delegato degli ufficiali del Lazio.

Sergio De Caprio

 

La sua nuova vita di "sindacalista", l'ennesima, viene dopo gli anni della celebrità, il fango del processo per favoreggiamento alla mafia (e l'assoluzione), il lustro delle inchieste sui diamanti della Lega e su Finmeccanica condotte dall' ufficio "periferico" del Noe (la tutela ambiente), lo sbarco nei Servizi segreti e l' uscita dopo l' esplodere del caso Consip. Il colonnello ora lavora al Comando Tutela Biodiversità dei Parchi.

 

SERGIO DE CAPRIO ULTIMO - RITA DALLA CHIESA

[…] Le due pagine del volantino di De Caprio sono scritte coi toni alla "alla De Caprio" e c'è un punto in cui emerge il riflusso dei contrasti con il precedente comandante generale Tullio Del Sette, l'uomo che di fatto lo defenestrò dai vertici del Noe nel 2015 dopo che il "suo" Nucleo aveva condotto indagini delicate a Napoli con il pm Henry John Woodcock, anche a carico di coop "rosse" e di personaggi vicini all'allora presidente del Consiglio Matteo Renzi.

 

De Caprio andò all'Aise con una trentina di uomini a lui legati, il Noe nel frattempo conduceva le indagini che hanno portato a scoperchiare il caso Consip, coinvolgendo il padre di Renzi, poi ne è stato escluso dalla Procura di Roma che ha incriminato alcuni ufficiali per falso e altri reati. E l'Aise ha "restituito" il colonnello all'Arma. Ora nel volantino il "candidato Ultimo" chiede di "ridefinire" il sistema delle promozioni nell' Arma e "le procedure di nomina del Comandante Generale […]

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)