UNIVERSITÀ IN TRANS – LA SAPIENZA APPROVA IL DOPPIO LIBRETTO PER I TRANS: È RIVOLTO A COLORO CHE HANNO GIÀ CAMBIATO ASPETTO E CONSENTE DI ESSERE IDENTIFICATI CON IL NUOVO NOME DURANTE L’APPELLO O GLI ESAMI – ALTRI 32 ATENEI IN ITALIA HANNO GIÀ FATTO LO STESSO
“Dopo diversi anni di incontri, promossi da Gay Center, Azione Trans, e dalle associazioni di studenti nei quali abbiamo richiesto di attuare, alla Università Sapienza di Roma, il libretto per le persone Trans, oggi la proposta è stata approvata dal Senato Accademico”.
Lo annunciano Fabrizio Marrazzo, Portavoce Gay Center, e Richard Bourelly di Azione Trans – “Il libretto – spiegano – è rivolto alle persone Trans che hanno già cambiato il loro aspetto, e consente loro di essere identificate con il nuovo nome durante l’appello o gli esami, evitando quelle situazioni di umiliazione che portano le persone trans (che già raramente hanno il sostegno della famiglia, oltre ad essere ulteriormente di discriminate) ad abbandonare gli studi.
Era intollerabile che, ad esempio, in un’aula con centinaia di studenti e durante l’appello o un esame uno studente che tutti pensavano fosse uomo venisse chiamato con il nome di donna o viceversa. “Finalmente la Sapienza di Roma – continuano Marrazzo e Bourelly – è al passo con le altre 32 università in Italia, che avevano già approvato tale prassi.
Ora chiediamo al Rettore che sia realmente operativo al più presto, come previsto dalla delibera di oggi, per consentire di usufruirne sin da subito agli studenti Trans della Sapienza ed in particolare alle nuove matricole”.