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SPARI E COLTELLATE A SEGRATE - RAPINA A MANO ARMATA IN UN SUSHI BAR: DUE BALORDI CON LA PARRUCCA APRONO IL FUOCO CONTRO IL TITOLARE CHE ACCOLTELLA I LADRI (FERITI GRAVEMENTE, I DUE SONO STATI ARRESTATI)

Da www.milanotoday.it

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Rapina finisce nel sangue sulla Cassanese, nel territorio comunale di Segrate (Milano), domenica sera. Ferito da tre colpi di pistola il titolare 33enne di un ristorante cinese, il Sushi Fuel. In ospedale, anche se solo con lievi contusioni, anche il socio di 34 anni. Accoltellati invece i due rapinatori, arrestati nel corso della notte dai carabinieri di San Donato, guidati da Antonio Ruotolo.

 

Tutto comincia pochi minuti dopo le 23.30. A quell'ora fanno irruzione nel ristorante, all'altezza del civico 177, accanto ad un distributore di benzina, due balordi col volto travisato con parrucche e sciarpe, e armati di pistola. Vogliono rapinarli ma la reazione del 33enne è veemente. Impugna un coltello dalla cucina del proprio locale e, assieme al socio, prova a difendere il fondo cassa, frutto del lavoro dell'intera giornata. Con la lama riesce a colpire i banditi. Li ferisce gravemente. Loro sparano tre colpi. Tre proiettili lo centrano in pieno, uno sul gluteo, gli altri sul torace. Per questo alla fine non riesce a impedire la loro fuga col bottino.

 

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La chiamata al 112 è immediata. Sul posto arrivano i carabinieri della stazione di Segrate e i colleghi della Compagnia di San Donato, anche il reparto scientifico. Si fanno i rilievi e si sentono i testimoni. Nel frattempo l'Azienda regionale emergenza urgenza soccorre i feriti. Il più grave, quello colpito dai proiettili, viene portato al San Raffaele in codice giallo, non è in pericolo di vita. Così come il 34enne, portato via in codice verde.

 

Le indagini partono immediate. I rapinatori sono stati sicuramente feriti. Il primo viene rintracciato in meno di un'ora. Un passante chiama il 118 per la presenza di un uomo a terra di fronte all'Unes di via Amendola a Segrate. Sembra ubriaco ma in realtà ha una ferita d'arma bianca. La Soreu invia un'ambulanza che lo trasporta in codice giallo alla Clinica Città Studi. In ospedale vanno anche i carabinieri di San Donato Milanese per interrogarlo. E' uno dei balordi: è un italiano di 38 anni.

 

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Poche ore dopo, i militari riescono a rintracciare il suo complice, un altro connazionale di 41 anni. E' stato stanato in via Olgettina, davanti al centro raccolta rifiuti, e poi portato al San Raffaele a causa delle gravi ferite che ha riportato durante la colluttazione. Sono stati arrestati per rapina e tentato omicidio e ora sono piantonati in ospedale.

 

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