angelina jolie alla festa del cinema di roma

MA SHILOH JOLIE-PITT NON VOLEVA ESSERE MASCHIO? – ALL’ULTIMA SERATA DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA, OCCHI PUNTATI SULLA SPLENDIDA ANGELINA JOLIE, SUL RED CARPET CON LE FIGLIE – A SORPRENDERE È LA MISE FEMMINILE DI SHILOH, IN ABITO ELEGANTE NERO E CAPELLI RACCOLTI, CHE HA PASSATO L’INFANZIA A VESTIRSI DA MASCHIO TANTO CHE I GENITORI AVEVANO DECISO DI ASSECONDARE LA SUA "IDENTITA' NON BINARIA" (MA LA FLUIDITA' E' TALMENTE FLUIDA CHE IL GENERE E' GENERICO) - VIDEO

 

Da "www.ilmessaggero.it"

 

angelina jolie foto di bacco (3)

Le ha portate con sé durante tutto il tour promozionale di Eternals: Angelina Jolie ha solcato anche il red carpet della festa del Cinema di Roma mano per mano con le due figlie Zahara e Shiloh Jolie-Pitt. Le due hanno quasi la stessa età: 16 e 15 anni, e insieme alla mamma formano un trio affiatato. A Los Angeles vanno a fare shopping insieme, sul red carpet riciclano gli abiti "vintage" (si fa per dire) della mamma: Zahara ha "preso in prestito" il vestito firmato Elie Saab della notte degli Oscar 2014 e Shiloh Nouvel un modello beige firmato Gabriela Hearst e modificato per l'occasione. 

angelina jolie con le figlie zahara marleye e shiloh nouvel foto di bacco

 

Il cambio look di Shiloh Nouvel

Una novità che ha fatto parlare: la primogenita di Angelina e Brad Pitt infatti ha passato l'infanzia vestita da maschio. Addirittura si faceva chiamare John, come aveva raccontato la stessa Jolie. «Vuole essere un ragazzo», aveva spiegato nel 2011. Volontà che i genitori avevano amorevolmente rispettato, e infatti Shiloh compariva quasi sempre vestita da bambino: «Abbiamo dovuto tagliarle i capelli: le piace tutto ciò che indossano i ragazzi. Alcuni bimbi vogliono portare mantelli ed essere Superman, lei invece vuole essere come i suoi fratelli. È fatta così». 

angelina jolie e gemma chan foto di bacco

 

Le reazioni social 

A Roma la quindicenne ha scelto un abito total black reso sbarazzino da un paio di sneakers animalier. Mentre la sorella Zahara sembra apprezzare i classici abiti da sera e ne ha sfoggiato un modello bianco e oro in stile vestale (la mamma come lei, era fasciata in uno scintillante Versace). A far impazzire i social è stata proprio Shiloh Nouvel, il «mix genetico più perfetto mai esistito», ricorda qualcuno, viso squadrato come papà Brad e labbra carnose come Angelina.

kit harington angelina jolie chloe zhao gemma chan richard madden foto di bacco (2)

 

Fotocopia del papà o uguale alla madre, l'importante sembra essere soprattutto la scelta di Angelina di affrontare i red carpet circondata dall'affetto della famiglia, mano per mano con le sue ragazze piuttosto che insieme all'accompagnatore di turno. 

 

angelina jolie gemma chan foto di baccoangelina jolie e victoria alonso foto di baccoangelina jolie foto di bacco (5) angelina jolie foto di bacco angelina jolie foto di bacco(2)kit harington angelina jolie chloe zhao gemma chan richard madden foto di baccoangelina jolie foto di bacco (4)

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…