miss ucraina fucile

SO' BONE TUTTE A POSTARE LE FOTO COI FUCILI FINTI - L'EX MISS UCRAINA ANASTASIIA LENNA FA ECCITARE I SUOI CONNAZIONALI (E NON SOLO) DOPO AVER PUBBLICATO SUI SOCIAL UNO SCATTO IN TENUTA DA COMBATTIMENTO, PRONTA A DIFENDERE IL PAESE DALL'INVASIONE RUSSA: IL PROBLEMA È CHE IMBRACCIAVA UN'ARMA DA SOFTAIR E NON UN FUCILE D'ASSALTO - LA MODELLA HA ESPRESSO SOLIDARIETÀ ALL'ESERCITO, MA DA QUI AD ARRUOLARSI… - FOTO BOMBASTICHE

Enzo Boldi per www.giornalettismo.it

 

ex miss ucraina anastasiia lenna 9

Sono bastate un paio di foto condivise sul suo profilo Instagram per alimentare una leggenda: l’ex Miss Ucraina (eletta nel 2005) Anastasiia Lenna si unisce ai combattenti per difendere il suo Paese dall’invasione russe.

 

Una storia, una delle tante che si alimentano in rete (con la ripresa anche di alcuni siti di informazione) e sui social, senza la minima verifica di quel che sta realmente accadendo. Proviamo, dunque, a spiegare perché questa narrazione sia figlia di una fake news (o di notizie non confermate).

 

Come detto, è bastata la pubblicazione di un paio di fotografie per dare vita al tam tam mediatico di Miss Ucraina 2015 che imbraccia le armi per difendere il suo Paese. In particolare, l’attenzione mediatica internazionale si è rivolta su Anastasiia Lenna per questi scatti condivisi sul suo profilo Instagram martedì scorso.

 

ex miss ucraina anastasiia lenna 8

Miss Ucraina in guerra per difendere il Paese, la bufala

In molti hanno pensato che tutto ciò fosse l’annuncio di una sua discesa sul terreno del conflitto. Ma è veramente così? Sul suo canale Instagram, seguito da oltre 208mila follower, ha espresso e continua a farlo quotidianamente il suo disprezzo nei confronti della guerra e dell’invasione portata da Putin nel suo Paese.

 

Ma è scesa veramente in campo imbracciando un fucile? Se è quello della foto, possiamo dire di no ed etichettare questa notizia come bufala. Quella che compare nelle immagini, infatti, è un’arma da softair, “disciplina” che Anastasiia Lenna ha sempre detto e dimostrato di amare. Non a caso, tra i suoi post social del passato quel “fucile” appare più volte.

 

ex miss ucraina anastasiia lenna 6

Una passione mai nascosta, sempre imbracciando quell’arma da softair. La stessa che appare nelle immagini più recenti e attribuite alla sua scelta di scendere sul terreno del conflitto per difendere il suo Paese.

 

Cosa che sta facendo, ma attraverso i social. Attraverso una campagna di sensibilizzazione di chi chiede la fine della guerra e dell’invasione da parte dei russi. Perché lei sta raccontando, attraverso le parole di altri testimoni oculari, le sofferenze e le storie che arrivano dal suo Paese.

 

ex miss ucraina anastasiia lenna 5

Ma dire che è pronta a combatter – anzi, che sta già combattendo – estrapolando dal contesto reale una foto non può che essere etichettato come “bufala”.

 

ex miss ucraina anastasiia lenna 22ex miss ucraina anastasiia lenna 19ex miss ucraina anastasiia lenna 1ex miss ucraina anastasiia lenna 10ex miss ucraina anastasiia lenna 11ex miss ucraina anastasiia lenna 12ex miss ucraina anastasiia lenna 13ex miss ucraina anastasiia lenna 14ex miss ucraina anastasiia lenna 15ex miss ucraina anastasiia lenna 16ex miss ucraina anastasiia lenna 17ex miss ucraina anastasiia lenna 18ex miss ucraina anastasiia lenna 2ex miss ucraina anastasiia lenna 20ex miss ucraina anastasiia lenna 21ex miss ucraina anastasiia lenna 4ex miss ucraina anastasiia lenna 23ex miss ucraina anastasiia lenna 3ex miss ucraina anastasiia lenna 7

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…