DI CHE MORTE DOBBIAMO MORIRE? - SECONDO UN NUOVO STUDIO DELLA MAYO CLINIC, CHI SOPRAVVIVE A UN ATTACCO DI CUORE E SOFFRE DI INSUFFICENZA CARDIACA, HA IL 70% DI PROBABILITÀ IN PIÙ DI SVILUPPARE UN CANCRO
L'insufficienza cardiaca è una condizione causata dalla difficoltà del cuore di pompare abbastanza sangue in tutto il corpo alla giusta pressione. Di solito si verifica in seguito a un attacco di cuore, quando il muscolo cardiaco si è indebolito o è diventato troppo rigido per funzionare correttamente.
Gli scienziati della Mayo Clinic, in Minnesota, mettono in guardia: chi soffre di insufficienza cardiaca, ha il 70 per cento in più di sviluppare un tumore. Infatti, mentre generalmente il cancro viene considerato come causa di morte a parte rispetto alle malattie cardiache, lo studio avrebbe determinato un'associazione tra le due malattie. Analizzati i dati di un campione di oltre mille pazienti, il tempo medio dopo il primo attacco di cuore e la diagnosi del cancro è di 2.8 anni, e tra i tumori più comuni quello ai polmoni, all’apparato digerente e quello del sangue e del midollo osseo.
